Racconti Erotici > Lui & Lei > NICOLE (parte 1)
Lui & Lei

NICOLE (parte 1)


di petronius
06.07.2012    |    4.846    |    0 8.5
"” Io: “Monica?!? Ma santo Iddio, per forza non t’ho riconosciuta!” Baci ed abbracci e relative presentazioni ed aggiornamenti sulle rispettive vite, ..."
(La parte “erotica” è preceduta da una prefazione, come in tutti i miei racconti, se volete passare direttamente ai fatti andate sotto alla linea di separarazione)



Era un sabato pomeriggio di Luglio, quando Martina mi manda un sms per chiedermi se mi va di uscire a fare 4 chiacchiere quella sera dopo cena.
Ovvio che sì, ho proprio voglia di vedere una delle mie “bimbe”. Poi so già che la serata sarà piacevole e rilassante, del resto tra noi due non c’è mai stata attrazione fisica.

Ci mettiamo d’accordo per trovarci in un piccolo parcheggio dietro la piazza principale del mio paese e per poi andarcene con la mia auto verso un american bar con terrazza estiva.
La serata si sta evolvendo bene, la sua compagnia è piacevole come sempre ed il fatto che non vi siano voglie reciproche rende il tutto ancora più rilassante in questa calda serata.
Tra un Blody Mary ed una Pina Colada, una chiacchiera e l’altra, lei mi fa cenno di voltarmi e, mentre stavo seduto su questo pouf mi ritrovo faccia a faccia con una tipa piegata a 90 per arrivare alla mia altezza. “Non male come posa in un locale affollato” è stato il mio primo pensiero.

Lei: “Ciao!”
Io: “Ciao?!”
Lei: “Non ti ricordi di me?”
Io: “Uhm…beh, sai bene che non sono un grande fisionomista, e poi ho la vaga impressione che tu sia notevolmente cambiata dall’ultima volta che ci siamo visti…quindi…” faccia di tolla, bluff e probabile figura di merda, ma giochiamocela mentre Martina ghigna suo pouf dall’altro lato del tavolino.
Lei: “In effetti sì, sono un po’ cambiata…” abboccando al bluff, “…sono cambiata da quando giravo a fare volantinaggio sui roller.”
Io: “Monica?!? Ma santo Iddio, per forza non t’ho riconosciuta!”

Baci ed abbracci e relative presentazioni ed aggiornamenti sulle rispettive vite, finendo a parlare, ovviamente, della sfera sentimentale.

Lei, dopo averle confermato che Martina non era la mia ragazza e che io in quel periodo ero single: “Ma non hai visto chi c’è al mio tavolo?”
Io: “Monica, non avevo idea che tu fossi seduta da qualche parte…” butto l’occhio e vedo LEI, Nicole, sua sorella.

Mi si disarticola la mandibola…1,73, pelle liscia come la seta, incarnato scuro, quasi mulatto nonostante lei sia assolutamente caucasica, capelli castani dai riflessi ramati, mossi, quasi a boccoli che le ricadono sulle spalle praticamente nude. Occhi nocciola con uno sfavillio che stava a sottintendere “Era ora che ti voltassi a guardarmi.”. Labbra carnose, gonfie e rosee ed un nasino piccolo a completare quel viso così dolce ed invitante.
Il suo corpo era snello, nervoso, braccia e gambe sottili, ma curve al posto giusto. Sapeva di essere bella e sexy e non faceva altro che esaltare queste potenzialità…quella sera aveva una minigonna in jeans che non copriva granché ed un top bianco a contenere la sua terza…eccitata.

Nel vederla resto a bocca aperta e non riesco a proferire parola, tanto è lei ad alzarsi ed a venirsi a sedere sulle mie ginocchia.

Il resto del locale non esiste più, ci siamo solo noi ed il contorno delle poche persone allo stesso tavolo, giusto per fare un minimo di conversazione. Ma sento la voglia salire e sento che anche la sua cresce…anche se più che sentirla è lei che…

N, sussurrandomi in un orecchio: “Ti voglio.”

Martina si rende conto della situazione, mi fa un sorriso enorme e mi fa: “Ti va di riportarmi alla mia auto? Sono stanca e domani devo alzarmi presto per una gara, magari Nicole può venire in auto con noi per farti compagnia se vuoi tornare qui a continuare la serata. Che ne dite?”

Martina, sei un genietto, maliziosa ed intelligente al punto giusto.
È stato un “Sì” corale seguito dall’accordo con Monica di trovarci in un locale ad un paio di chilometri di lì ad una mezzora, il tempo necessario per andare e tornare.

Riaccompagnata alla sua auto, Martina mi fa: “Buona nottata e mi raccomando: faghene oio” (Che dalle mie parti significa: combinane di tutti i colori.)


Risaliamo in auto ed andiamo verso questo locale.
N: “Ti va di fermarti da qualche parte a fare 2 parole da soli prima di raggiungere le altre?”
Io: “Volentieri, ma non so se riuscirò a fermarmi alle 2 parole…”
N: “…”

Mi fermo in un parcheggio di una zona industriale ed una volta spenta l’auto mi volto verso di lei.

Io: “Forse ho esagerato a risponderti così poco fa…”
N: “Queste erano più di due parole.”, mi afferra il viso e mi bacia con violenza.
M’infila la lingua in bocca senza mezze misure, con una voglia animalesca che ho sempre immaginato esserle cucita addosso.
È un bacio violento, famelico, carico di un desiderio represso.
Resto inebetito a godermi questo bacio finché il mio corpo reagisce da solo.
La mia lingua risponde alle stoccate della sua.
Le mie labbra succhiano le sue.
Inizio a morderla piano per ricambiare i suoi morsi.
L’intreccio nelle nostre bocche è forte e spasmodico.
E mi rendo conto di avere il fiatone…solo per un bacio…
Sento che anche lei ansima.
Mi sposto lentamente portandola a sedersi sul suo sedile, così che stia più comoda mentre la lima lingua esplora la sua bocca e finalmente posso iniziare a toccare quel bel corpo con tutta calma.
Inizio ad accarezzarla dal viso mentre la bacio per scendere sul collo, una spalla, il braccio, arrivare alla vita e percorrere la curva del suo fianco fino alla coscia.
Sento la sua bocca divenire più vorace.
Mi accorgo che ha dischiuso le cosce…no, le ha proprio aperte ed ha afferrato la mia mano portandola sotto la mini, fino alla sua figa.
Scosto quel pezzo di stoffa bagnata dai suoi umori ed accarezzo la pelle nuda delle sue labbra.

Ribalto il suo sedile.
Mi stacco da quel bacio eterno e violento.
Le sfilo le mutandine fradice ed alzo quella minuscola gonna.
Non le dico né chiedo nulla e mi lancio sulla sua figa liscia, depilata di fresco ed inizio a leccarla avidamente.
Di solito sono più delicato, più leggero ed procedo per gradi eccitando lentamente la mia partner, ma ora no: voglio sentire il suo gusto subito.
Le apro le cosce quanto possibile visto il luogo poco comodo ed inizio a lappare il suo sesso, direttamente tra le labbra, senza stuzzicare, senza circuire, ma direttamente al dunque, direttamente sulla fessura. Infilo la lingua quanto posso e lecco così.
Risalgo e m’impossesso del clitoride, lo succhio, lo mordo, lo pizzico con labbra e denti, lo schiaffeggio con la lingua, lo presso…finché…

…suona il suo cellulare.

È la sorella che chiama preoccupata per chiederci dove siamo spariti visto che ci aspettano da quasi un’ora.
N: “Arriviamo subito, ci siamo fermati a fare 4 chiacchiere da soli…”
Riattacca.

Io: “Peccato, ci stavo prendendo gusto…”
N: “Dopo continui, intanto però, prima di andare da loro ti voglio assaggiare.”

Mi slaccia la cintura, apre i pantaloni e tira fuori il mio cazzo già tosto dall’apertura dei boxer.

N: “Mmmmhh”

Si butta su di lui con la stessa voracità che avevo io prima ed inizia a succhiare con foga, voracità. Dopo poco inizia a segarlo mentre mi succhia la cappella che oramai deve essere paonazza per l’eccitazione e per il suo succhiarmelo.
Non lo molla un istante ed inizia a pompare seguendo il ritmo della sega che mi stava facendo…cazzo quanto è brava…mi chiedo quanti ne avrà spompinati prima di me…
Dopo una decina di minuti di questo trattamento, che mi stavo godendo al 100%, lei stacca la sua bocca per dirmi “Vieni pure quando vuoi, non ti trattenere…non c’è problema…”

Io: “Tesoro, adesso non ce la fai a farmi venire.”

Lei in tutta risposta accelera il ritmo ed aumenta la forza con cui me lo stava succhiando…e poi prova con il colpo di grazia.
Scende con la mano fino alla base dell’asta afferrandola saldamente quindi con la bocca sale sulla punta della cappella per poi affondarsela fino in gola…sensazione strepitosa…non riesce ad imboccarlo tutto, ma quanto impegno ci mette.
Mi godo qualche minuto di questo trattamento, ma poi: “Nicole, non sto scherzando, adesso non ce la fai a farmi venire così…più tardi, con calma, se ti va, ti vengo in bocca, in faccia, addosso, dove vuoi.”

Lei si stacca e tira un sospirone, mi guarda con il viso stravolto (e ci credo, mi stava pompando praticamente in apnea!) e: “Scusa…”
Io: “Ma scusa di cosa?!? Piuttosto grazie e, se non ti spiace…”
Le afferro la nuca e la riporto sul mio cazzo ficcandoglielo in gola…le faccio fare 4 o 5 pompate così, poi la lascio risalire.
Io: “Dopo, se ti va, voglio scoparti la bocca così…”
N: “Dopo mi farai quello che vuoi…ma adesso andiamo, prima che quella rompipalle chiami di nuovo.”

Metto via il mio cazzo ancora duro e fradicio della sua saliva, lei, mentre andiamo al locale, si riassesta top e minigonna e cerca di rifarsi un po’ il trucco che le ho sbavato ficcandole il cazzo in gola.

Arrivati lì, la sorella ci viene in contro e: “Era ora, vi davamo per dispersi. Comunque spero che la chiacchierata sia andata bene.” Facendo l’occhiolino alla sorella.
N con un tono velatamente incazzato, ma molto malizioso: “La chiacchierata non è finita, anzi praticamente non è nemmeno iniziata.”

Guardano entrambe me e mi guardano direttamente il pacco che si deve ancora tranquillizzare. Vedo il sorriso di Monica che si allontana e gli occhi di Nicole che brillano.
Ho capito, sarà una lunga nottata.

Continua


(Ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale.
Se qualcuna/o volesse scambiare opinioni o lasciarmi un commento diretto, mi contatti via mail. [email protected].
Se qualcuna invece volesse essermi d'ispirazione, sarò ben felice di accettare il suo contatto qui o via mail.)
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 8.5
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per NICOLE (parte 1):

Altri Racconti Erotici in Lui & Lei:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni