Il Desiderio Di Essere La Troietta Del Suo Amico Luca - 5

Quando sta per venire Luca le dice ora girati e apri la bocca

Monica si girò immediatamente su se stessa, offrendo a Luca la bocca truccatissima e provocante. Luca la prese e la fece inginocchiare di fronte a lui, davanti al suo enorme membro eretto.

"Adesso, la tua bocca sarà mia," disse Luca con voce rauca, "succhialo bene, troietta."
“Te la scoperò come mai nessuno ha fatto!”

Monica prese il membro di Luca tra le labbra e cominciò a succhiarlo con ardore, mentre lui le teneva la testa ferma con le mani. I gemiti di Monica si mescolavano al suono della sua bocca che si muoveva sul membro di Luca.

"Che bocca calda che hai, troietta," disse Luca, spingendo il suo bacino verso di lei.
Sei una pompinara nata! Dillo che vuoi il mio cazzo! Dillo troia! Dillo che sei la mia troia!

Mmmmmm … si lo vogliooooo, voglio il tuo bel cazzone tesoro! Sono la tua troiaaaaa !

Brava! e così dicendo le rinfilò il cazzo in bocca.

La scopava con foga, il suo cazzo entrava e usciva dalle sue labbra, che si ricoprivano di saliva.
Lo spinse tutto in gola e la costrise a ternerlo dentro tirando a se la sua testa. Poi la rilasciò per farla respirare.
Sei una vera bocchinara! e così dicendo glielo rinfilò tutto in gola. Luca si era trasformato, la voleva umiliare e farla sentire in suo dominio.

"Continua così, sto per venire."

Monica continuò a succhiare e leccare il membro di Luca.
Luca si muove con forza e passione, mentre Monica si contorce di piacere sotto di lui, ansimando e gemendo con voce sempre più alta. Quando Luca raggiunge il culmine dell'estasi, Monica lo sente emettere un profondo rantolo di piacere.
Con un gesto rapido, Luca si ritrae e dice a Monica di girarsi e aprire la bocca.
Monica, desiderosa di compiacere il suo uomo, obbedisce e apre la bocca, pronta a ricevere la sua ricompensa.


Luca con un ultimo gemito, le riempie, spruzzando caldo sperma nella sua bocca aperta.


"Vieni qui, troietta, pulisci tutto questo sperma che ti ho dato.
Lecca il mio cazzo e leccami le palle."
Luca geme di piacere e incoraggia Monica con parole sporche, spingendola oltre i suoi limiti e portandola ad un nuovo livello di eccitazione.
Lei lo inghiotte avidamente, godendo della sua sensazione di poter appagare l'uomo che desidera.
Mentre lo fa, si sente ancora eccitata e desiderosa di sentirlo dentro di lei di nuovo.

Monica, ancora eccitata e desiderosa di soddisfare Luca, inizia a leccare il suo pene, lo pulisce con la lingua, passandola delicatamente sulla testa del membro e poi scendendo lungo il fusto fino alle palle.
Lo assapora con piacere, godendo del gusto salato del suo orgasmo. Pulisce tutto con la lingua, leccando ogni goccia di sperma che era uscita dal pene di Luca. La sua bocca è piena del sapore di Luca e lei continua a leccare fino a quando non ha pulito tutto.

Luca osserva Monica mentre lo pulisce, sentendo la sua eccitazione crescere di nuovo.
Monica sorride a Luca che la guarda e sorride e le da un bacio appassionato, ancora eccitati dalla loro intensa esperienza.
Luca le accarezza i capelli e le sussurra all'orecchio quanto sia stata fantastica e quanto l'abbia desiderata. Monica si sente realizzata come donna e come amante, felice di essere la troietta di Luca e di poter esprimere liberamente la sua sessualità. I due si abbracciano stretti, sorridenti e appagati.

Luca si accascia sul letto accanto a Monica, ancora inebriato dal piacere dell'orgasmo. Monica, invece, sorride soddisfatta, sentendosi finalmente realizzata come la troietta di Luca. Entrambi si guardano negli occhi, ancora eccitati e senza parole per un momento. Poi, lentamente, iniziano a rilassarsi, lasciando che l'euforia dell'esperienza scemi gradualmente.

Monica si avvicina a Luca e lo abbraccia, sentendosi al sicuro tra le sue braccia forti. Luca la stringe a sé, coccolandola come una bambina, e le sussurra parole dolci all'orecchio. Monica si sente amata e desiderata come mai prima d'ora, ed è grata a Luca per averle dato questa esperienza.

Dopo un po', entrambi si addormentano, esausti ma felici, avvolti dalla calda coperta del letto e dai loro sogni più intimi.