Racconti Erotici > Gay & Bisex > Il bar a Genova 2
Gay & Bisex

Il bar a Genova 2


di daddybear60
05.12.2022    |    176    |    0 8.0
"Tutt'e sei ci siamo messi attorno a Doris e per primo Ivan, che disse,..."
Ci alzammo e uscito dal bar andiamo verso la loro macchina. Io dietro insieme a Franco ed Ale alla guida. Conoscevo Genova, vidi che ci recavamo verso Quarto mentre Franco si prendeva cura di me. Preoccupato che qualcuno avrebbe potuto vederci lo pregai di smettere. Lui mi disse che i vetri all'esterno erano oscurati e complice il buio nessuno avrebbe potuto vederci e che per arrivare all'abitazione del loro amico ci volevano bei 20 minuti. Mi rilassai e Franco si abbassò e aprendomi la patta si prese cura del mio cazzo, già duro per l'eccitazione delle sue avances. Mi riempì il cazzo di saliva e dopo qualche minuto si abbassò i pantaloni e si siede direttamente sul mio cazzo appoggiandosi con le spalle appoggiate al sedile davanti lato passeggero. Seduto stesso mi si attacca e mi bacia limonandomi la bocca. Cercavo di muovermi ma mi teneva bloccato trattenendomi dentro il suo ospitale culo. Mi ha limonato fino alla villetta del suo amico. Ale scende suona il citofono ed il cancello si apre elettronicamente mentre Franco non aveva nessuna intenzione di staccarsi da me. Parcheggiata la macchina sul retro della villetta Franco si stacca da me e scende senza mettersi i pantaloni invitandomi a non coprirmi. Entriamo e noto che la festa, o l'orgia, come volete dire voi, era iniziata e vidi tre uomini che erano nudi e stavano martorizzando un quarto, che bel martirio, con i loro cazzi addirittura due erano impegnati in una doppia ed il terzo gli scopava la bocca. Ale allora alzò la voce e li fece fermare, amici vi presento Giò, siciliano di Catania. Gio questi sono Sergio Ivano detto ivan e Paolo mentre il fortunato al centro è il festeggiato Roby, detto Doris,che oggi compie 20 anni. Lui è la nostra troietta. Doris era un ragazzetto o ragazzetta imberbe, tranne i capelli naturali a caschetto era completamente depilato. Ero ancora a cazzo duro per la sollecitazione di franco e Doris si fionda a prenderlo in bocca e dopo un breve assaggio, con voce quasi femminile, dice " questo è il sapore del culo di Franco, ineccepibile. Ale e Ivan, un omone di un metro e ottanta con un cazzo di dimensioni notevoli, si affrettano a togliermi il resto dei vestiti mentre Franco Sergio e Paolo prendono Doris e la posizionano sul tappeto, Franco gli sbatte il cazzo in bocca mentre viene inculato da Sergio e nel frattempo tiene le gambe di Doris e Paolo prende, non so da dove un grosso cazzo lungo a doppia punta ed una parte la infila nella sua ficaanale mentre l'altra punta era dedicata a me. Ero titubante, non avevo preso calibri del genere ma Ale mi disse di tentare e che lui mi avrebbe aiutato. Mi posizionano steso culo contro culo con Doris e con l'aiuto di Ale, che aveva lubrificato il mio culo ed il doppio cazzo, inizio a fare entrare il cazzo in me. Piano piano e con mia grande goduria mi entrò dentro quasi di 15/18 cm. Subito Ale mi prende il cazzo in bocca e lo bagna con la sua saliva poi fa una strana manovra, alza il bacino di Doris e oltre al cazzo finto gli spinge dentro anche il suo di cazzo, poi abbassandosi e impugnando il mio casso lo dirige verso il suo sfintere e si incula. Immensa goduria. In quella posizione inizia a scopare Doris mentre si scopa col mio cazzo ed in questo movimento anche la parte inserita nel mio culo si muoveva stimolandomi la prostata. Ivan mi dà il suo cazzo in bocca ed inizia a scoparmi. Aveva un gustosissimo sapore di cazzo unito al sapore del culo di Doris dove era posizionato in precedenza. L'azione di Ale mi stava procurando un orgasmo continuo stavo letteralmente pisciando nel suo culo non so quanto liquido che usciva dal mio cazzo. Il primo a godere fu Franco che riempì la bocca di Doris poi si sposta e lascia il suo posto a Sergio. Che uscito dal suo culo riempie la bocca di Doris poi Ivan senza preavviso mi disseta con la sua sborra seguito subito dopo da Paolo che, uscito dalla bocca di Ale mi dà il suo cazzo da succhiare e mi sborra anche lui in bocca e mi lava la faccia. Mancavamo io e Ale. Ale si stacca dal mio cazzo e prende in quasi simultanea il cazzo mio e quello della piccola Doris e ci fa sborrare bevendo avidamente il nostro latte. Poi. Tutt'e sei ci siamo messi attorno a Doris e per primo Ivan, che disse,. Bevi la piscia del tuo amato zio e pisciò addotto e dentro la bocca della fortunata Doris poi noi gli facemmo una doccia infinita che la troietta beveva e si spalmava su tutto il corpo alla fine si attacca al mio cazzo ingoiando le mie ultime gocce. Crollai a terra e subito lei si attaccò alla mia bocca suggendo il resto della sborra che mi era fuoruscita e passandomi parte dell'urina che aveva ancora in bocca. Dopo lasciai l'albergo e restai a casa di Doris per altri tre giorni.... Ma questa è un'altra storia...
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 8.0
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Il bar a Genova 2:

Altri Racconti Erotici in Gay & Bisex:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni