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Gay & Bisex

Luigi detto Gigi


di daddybear60
30.08.2016    |    1.613    |    0 9.7
"Giri è rimasto altri dieci giorni a Catania e ci siamo incontrati insieme a Saro, abitava a casa sua, per ben sette volte ma stavolta su un comodo letto..."
1990, estate, mi frequentavo con Saro un bell'orsone, in sostanza quello che mi ha iniziato ad assaporare il mio lato bisex ed a gustare un cazzo in culo. Mese di luglio,Catania,un giorno Saro mi chiama e mi chiede se il giorno dopo sono libero per andare al mare, rispondo di si e ci diamo appuntamento sotto casa sua per il giorno dopo, parcheggio l'auto e suono al citofono, mi risponde che scende subito ed attendo, Non passano neanche tre minuti e li vedo uscire, Saro era in compagnia di un suo amico, un po' più basso di me barbetta leggermente stempiato, in short e canotta, da dove usciva un folto pelo, e infradito. Saro ci presenta subito e lui ""Piacere Luigi per gli amici Gigi, come sei bello!!!"", non mi sono mai ritenuto un bello ma uno che piace, ma accetto volentieri il complimento. Saliamo in macchina e saro dice ""andiamo alla timpa di Acireale"" ed io concordai subito. Per chi non conosce la Timpa di Acireale lo spiego in pochissime parole. La Timpa è uno strapiombo in pietra laviva con un dislivello di circa 20 metri che spesso e volentieri è pochissimo frequentato perchè a scendere è abbastanza agevole ma a salire col caldo speri di trovare in cima una bella doccia fresca per il bagno di sudore che ti fai per la salita.
Arrivati sul posto zainetto in spalla , dove io avevo portato fortunatamente anche un altro costume di ricambio, ci avviamo e tempo dieci minuti, seguendo un percorso già calpestato più volte ma molto molto difficoltoso, arriviamo in uno spazio abbastanza riparato e con una piattaforma naturale dove poterci stendere. Erano gia le 10 ed il caldo si faceva sentire ed io messa maschera e pinne mi immergo in acqua, refrigerio, per mettere le pinne mi sono seduto su uno scoglio già bagnato e per il momento tutto ok, restai in acqua per circa un'oretta prendendo anche dei ricci di mare che avevo promesso a Saro per condire la pasta ed esco, appena fuori dall'acqua Gigi mi fa notare che avevo, ahimè poteri del disfacimento della natura, il costume piano di pece, in poche parole da buttare, lo scoglio dove mi ero seduto per mettere le pinne ne era pieno e non me ne sono accorto. L'unica cosa da fare era cambiarlo e successivamente buttare quello rovinato, mi giro intorno per controllare se c'erano occhi indiscreti e mi tolgo il costume prendendo dallo zaino quello pulito. Nel fare ciò mi chino a 90 e neanche passano 5 secondi che sento una mano che si appoggia al mio culo, pensando fosse Saro mi giro per dirgli che non era il caso vista la presenza dell'amico ma invece la mano era proprio di Gigi che, imperterrito senza neanche invito mi appoggia subito un dito al buchetto che stimolato a dovere mi faceva diventare disponibile a tutto, Saro, poi seppi, aveva detto all'amico tutto di me ed anche il fatto che il mio punto debole era proprio la rosa del buchetto, mollai ogni esitazione e fregandomene di essere nudo, mi alzai dritto e con il movimento di fianchi lo invitai ad una più interna esplorazione. Non mi fece aspettare più di tanto, tolto il dito dal culo me lo porta in bocca e me lo fa insalivare bene e poi lo posiziona di nuovo al suo posto di origine penetrandomi fino in fondo, mi giro e vedo Saro che aveva abbassato il suo costume e si stava massaggiando il suo 18 cm di cazzo, subito mi sposto, sempre col dito al culo e inginocchiato a pecora imbocco il bel cazzo del mio amico mentre Gigi continuava nella sua esplorazione, anzi al dito aveva accomunato la sua lingua insalivando il buco che rilassatosi ha consentito al mio inculatore manuale di farne entrare due e poi tre. Mi stavo sciogliendo, stavo godendo come una troia, Saro mi aveva preso la testa e tenendola ferma mi scopava la bocca facendomelo sentire fino alle tonsille e forse anche oltre, Gigi aveva tolto le dita e mi stava letteralmente scopando il culo con la lingua bagnandolo e lubrificandolo a dovere. Con Saro ci posizioniamo in un bel 69, lui sotto ed io sopra. Gigi a questo punto, aiutato da Saro che mi teneva le natiche aperte, come se ce ne fosse bisogno, appoggia il suo glande al mio buco e spinge dentro il suo cazzo, 20 cm di carne dura, non tanto grosso ma piacevole, che entra fino alle palle. La forma del cazzo di Gigi è l'essere ricurvo verso il basso e dentro il culo stimolava la prostata che mi procurava spasmi di godimento enormi. Dopo 5 minuti di scopate e sbocchinate Gigi vuole cambiare posizione e si sdraia sulla sua asciugamano invitandomi a sedermi sulla sua asta, cosa che faccio volentieri, mi ero sentito per un attimo vuoto, mentre Saro in piedi riprende a scoparmi la bocca, Una sensazione incredibile. Saro ad un certo punto si stacca dalla mia bocca e si posiziona dietro di me iniziando a leccare il buchetto ed il cazzo di Gigi alternativamente, lo stesso Gigi mi fa piegare su di lui invitandomi a limonargli la bocca, Saro si stacca e, ahi, preme col suo cazzo il mio buchetto già occupato dal suo amico e spinge, non avevo mai provato tanto dolore, cercavo di ritirarmi ed un paio di urla le ho scaricate in bocca a Gigi, e lo stesso mi teneva bloccato per aiutare il mio secondo inculatore, la mia prima ed unica nel tempo doppia penetrazione. Sento il glande di Saro farsi strada dentro di me e subito dopo fermarsi per farmi abituare alla nuova intrusione. Piano piano iniziano a muoversi con sincronia e delicatezza tanto che il dolore è lentamente sparito ed è subentrato il gradevole godimento che mano a mano che aumentavano il ritmo si tramutava in orgasmo orgasmo arrivato, senza neanche toccarmi o essere toccato, allagando la pancia ed il torace di Gigi. Un secondo orgasmo, questa volta anale è avvenuto al momento che prima Saro e poi Gigi mi hanno riempito con il loro nettare. Il primo ad uscire dal mio culo fu Saro che subito si posiziona sulle nostre bocche per farsi pulire dello sperma rimasto attaccato al suo cazzo, meno male che la mattina prima di uscire avevo pensato di fare una bella pulizia interna, fatto questo sono passato al cazzo di Gigi nettandolo dellla sborra che uscendo dal mio culo slargato si era depositato sul suo pube. Facendo questo ed alzando gli occhi noto li a due passi un uomo di circa 40 anni che si stava masturbando guardando lo spettacolo che avevamo dato in precedenza, preso dalla mia troiaggine senza pensarci due volte e, appena in tempo, ingoio il cazzo dello sconosciuto che dopo tre secondi appena mi scarica in bocca e sul viso tutto il suo godimento. Tanto ormai troia ero statae da troia mi sono comportata fino alla fine. Ero sfinito mi sono sdraiato sulla stuoia per 5 minuti cercando di riprendere fiato, poi, stando attento a non usare lo stesso scoglio mi tuffo in acqua nudo com'ero e mi sono pulito ed esco per riposarmi prima di affrontare la faticosa salita che ci portava alla macchina. Giri è rimasto altri dieci giorni a Catania e ci siamo incontrati insieme a Saro, abitava a casa sua, per ben sette volte ma stavolta su un comodo letto matrimoniale.
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