Il bar a Genova 3

Dopo la grande abbuffata Ivan si offrì di andare a prendere le mie cose in albergo e scoprii che lui stesso era amico del proprietario dell'albergo e che per la cancellazione non c'era nessun problema. Dopo che tutti erano andati via io e Doris siamo andati in bagno ed abbiamo fatto una lunga doccia rinfrancante. Doris sembrava sempre affamata sembrava avere dieci mani e sotto la doccia stessa stimolava il mio cazzo. La informai che avevo goduto parecchio e più volte ed avevo bisogno di riposo quindi non volevo deluderla. Mi disse di stare tranquillo e che dopo cenato ci saremmo messi a letto. Dopo una abbondante cena andiamo in camera da letto e la vedo che apre un cassetto del comò invitandomi a vedere il contenuto. Rimasi sbalordito non avevo mai visto tutti quei dildo, sembrava la succursale di un sexishop. Prende un cazzo a doppia punta molto più lungo di quello di prima e più grosso da una delle due punte. Mi fa sdraiare di fianco sul letto e dopo avermi leccato il buco ci infila dentro la parte più piccola poi lo piega e sento uno scatto che bloccava parte del cazzo che fece passare sotto le mie palle e usciva per oltre 20 cm davanti a me. Mi sembrava di avere due cazzi. Poi lui si stende di fianco davanti a me e infila buoni 20 cm del restante cazzo doppio nel suo culo appoggiandosi con le natiche al miee Ivan riempiva la miao pube durando la testa e dandomi un bacio in bocca mi fa " buonanotte". Non ero abituato a dormire con un cazzo in culo ma la stanchezza e gli eccessi del pomeriggio mi fecero cadere in un sonno profondo. Non so quanto dormii ma ad un certo punto della notte sentii ill dildo muoversi dentro di me e mi svegliai. Nella penombra vidi un bacino vicino la testa di Doris che muovendosi avanti e indietro col suo bacino provvedeva a scopare il mio culo ed il suo culo. Non comprendendo cosa stava succedendo alzo la testa e vedo Ivan e Doris avvinchiati in un 69 spasmodico. Il cazzo con tutto questo movimento mi si era svegliato e di questo risveglio se ne era accorta Doris che prendendolo in mano lo appoggiò al suo buco e se lo infilò dentro insieme all'altra parte del dildo. La sua fica anale era molto accogliente. Ivan non contento toglie il cazzo d'Adda con il mio succo.bbocca di Doris me lo da in bocca e alternativamente ci scopa. Ero al culmine e lo erano anche loro e dopo circa dieci minuti eravamo pronti a sborrare. Doris di toglie i due cazzi dal culo aumentando la scopata nella bocca dello zio che gli riempì la bocca mentre ero pronto ad esplodere la troietta mi prende il cazzo in bocca e gliela riempio poi tutt'e tre ci esibiamo in un triplice bacio scambiandoci uno con l'altro il contenuto delle stesse. Non contenuta Doris si alza e prendendoci per mano ci porta in bagno e inginocchiatasi nella doccia ci invitò a pisciarle addosso e dentro la bocca. Era una ninfomane assatanata. Finito il tutto e fatta una ulteriore doccia Ivan mi accompagnò al tribunale per sbrigare i miei impegni. Ne tragitto mi disse che se tornavo a casa da Doris non dovevo cadere nelle sue provocazioni perché nel tardo pomeriggio le aveva preparato una sorpresa alla quale aveva piacere partecipassimo anch'io.