sole e Luna

14 agosto, insieme a mia moglie abbiamo deciso di ospitare mia suocera, anche se sapevamo che sarebbe stata una settimana di incazzature. Avevo il mio turno di riposo al lavoro, la mattina sono andato a fare un po' di spesa e ritornato a casa la prima litigata con la vecchia alla quale, nonostante non avesse sborsato 1centesimo, non stava bene quello che avevo acquistato. Pranziamo e per non prendermi altre incazzature mi chiudo in camera a vedere la TV. Alle ore 14,30 mi squilla il Cellulare, era Sole, una mia amica Trav conosciuta un paio di anni fa, un bellissimo culo ed un cazzo da sballo, la quale mi comunica che è sola a casa e che una sorellina l'aveva cannata, mi chiede se avevo desidero di farle COMPAGNIA, decisi per il si e alzandomi dal letto frugai nel cassetto di mia moglie e presi un perizomino che sapevo lei non indossava più da quel di e chiusomi in bagno indossai l'indumento e sopra una tuta ed una t-shirt, mettendomi in tasca i boxer ben piegati e dico a mia mogli - esco faccio una passeggiata e poi lavo la macchina così sbollo il nervoso. Un quarto d'ora e sono a casa della mia amica che mi aspettava aprendomi la porta con una mise secissima, tutto nero con body, autoreggenti e un perizoma che non riusciva a coprire tutte le sue grazie posteriori e soprattutto anteriori. Appena entrato mi abbraccia e mi schiocca subito un bacio lingua in bocca da mancare il fiato. Mi prende dopo per mano e mi porta in camera da letto dove notai subito tutta l'oggettistica in suo possesso che conoscevo bene ed in più uno fallo di circa trenta centimetri con la doppia punta. si posiziona davanti a me ed inizia a togliermi la shirt attaccandosi ai miei capezzoli come una ventosa. Già il cazzo mi era diventato d'acciaio dentro il perizoma e la tuta. Se ne accorge e abbassandosi prende ai fianchi l'elastico della tuta e notando con sorpresa quello che c'era sotto la tuta disse la sua prima frase da quando ero entrato a casa sua- sei una grande troia e da troie godremo- . Imboccò subito il mio cazzo fuoriuscito dal mini indumento ed iniziò un pompino magistrale riuscendo al primo affondo ad ingoiare tutto il cazzo. Andava avanti, senza risparmiare neanche le palle, per quasi cinque minuti costringendomi a fermarla per non godere. La feci alzare e la spinsi sul letto limonandola un po' scendendo piano piano verso le sue tettine che guardandole e toccandole ti fanno arrapare. Dimenticavo di dire che Sole è una 35nne naturalmente glabra escluso un ciuffettino sul pube, alta 170cm per un peso di circa 75kg, si trucca in un modo non volgare con un rossetto sulle labbra di quelli permanenti che all'occorrenza non sbava. Lei sta sempre en-femme, dichiarata, ma dice sempre di non essere una trans ma una Trav, il suo vero nome è Nicola, ha preso il nome Sole da un suo amico frequentato qualche anno prima di me che la chiam sempre con questo nomignolo. L'ho conosciuta per errore(fortunatamente) al.bar di un centro commerciale che stava litigando con il barista che l'aveva apostrofata in modo pesantissimo ed io sentendola.discussione avevo preso le sue difese e vedendo che la cosa stava un po' degenerando la.presi sottobraccio e la.portai via prendendomi a.mia volta le invettive del barista che, dopo, conobbe personalmente i miei sganassoni. Restammo amici senza nessun secondo fine, na siccome a me piaceva gli dichiarai il mio desiderio ed iniziarono i nostri incontri
Ma riprendiamo il 14 agosto, stavo parlando delle stupende tettine di Sole, con due capezzolini sempre ritti che ti invitavano al banchetto. Scendo piano piano verso il basso e scopro, anzi riscopro 19 cm di cazzo duro e bagnato già di presperma che subito lecco e gusto con golosità vorace. Mi misi a succhiare e leccare quello strumento di carne facendolo indurire ancor di più di quello che già lo era, dopo piano piano con la lingua scesi sulle palle, leccandole e succhiandole alternativamente fino a superare,sempre con la lingua, lo scroto e alzandole le gambe inguainate dentro un paio di autoreggenti nere e mi dedicai al suo stupendo buchetto che nonostante i vari cazzi, veri o finti, presi si manteneva integro come quello di una vergine. Tanto ero intento appassionatamente al mio anilingus che non mi accorsi che nella camera c'era una terza persona. Sentivo dei mugolii che inizialmente pensavo fossero della mia amica, ma alzata la testa dal fiero pasto mi accorsi che sole aveva in bocca un 23cm scuro di tutto rispetto. Questo attributo era attaccato al corpo di una stupenda mulatta che si godeva la bocca di Sole. Dissi solo un -mah?- e seguirono le presentazioni. Gio, ti presento Luna. Come imbambolato la guardai. Bella Statuaria, una quarta di seno, una trans colombiana, come mi disse in seguito, un cazzo da sturbo, si godeva il pompino Sole, passata la sorpresa anch'io mi avvicinai a quel bellissimo cazzo aiutando la mia amica che non riusciva a prendere quella maestosità tutta in bocca, lei ciucciava ed io leccavo. Questo lavorio durò circa 10 minuti poi la stessa Luna ci staccò per non godere, anche perché la mia mano involontariamente si andò a poggiare sul suo culo e due dita sono andati a perlustrare il buchetto stimolandogli la prostata. Notando i gadjet sul comodino Luna prese quello a doppia punta e ci fece mettere culo contro culo. Si mise a leccarci i buchetti per ammorbidirli e lubrificarli, poi provvide a infilare una parte nel culo di Sole facendone entrare la metà e l'altra metà la infilò nel mio. Istintivamente la mia mano andò ad afferrare il mio cazzo che stava per scoppiare, ma Luna mi scosto la.mano e disse - questa è roba mia- ci fece rigirare così come eravamo legati dal doppio dildo in culo e prendendo i nostri cazzi duri allo spasimo ci fece unire in modo che anche i due cazzi combaciassero e li prese in bocca tutt' e due leccando e succhiando, e quando ha capito che uno dei due stava per godere si staccò e aiutandoci a metterci seduti uno contro l'altra ci fece abbracciare, sempre tenendo il dildo in culo, facendoci limonare. A questo punto Sole cominciò a muovere il bacino facendo in modo che il dildo scopasse sia me che lei. Stavo impazzendo anche perché in quella posizione Luna mise il suo cazzo in mezzo alle nostre bocche e iniziò a scoparci in bocca alternativamente.Non ce la feci più e la stanchezza mi fece abbandonare l'abbraccio di Sole e crollai con le spalle sul letto chiedendo un attimo di tregua. Ma Luna, più troia ed affamata di noi unì i due cazzi di nuovo e passandosi la mano insalivata nel buchino iniziò ad infilarsi contemporaneamente i due cazzi in culo e sedendocisi sopra. Sole era invasata ed iniziò a muoversi di nuovo in modo da far muovere il dildo nel nostro culo ed il suo cazzo che strofinava col mio dentro al culo di Luna che inizio a urlare dal godimento e iniziò a segarsi forsennatamente. La prima a godere fu Sole ed io subito dopo di lei. Sentendo le nostre sborre in culo Luna si alza e mette il suo cazzo nella mia bocca mentre Sole staccandosi dal dildo che la teneva unita a me andò a succhiare e leccare la sborra che usciva dal culo di Luna mentre con una mano aveva afferrato il dildo ancora piantato nel mio culo provocandomi un godimento ulteriore moltiplicato dalla sborrata che Luna mi riversò in bocca ed in faccia facendomi poi nettare il suo cazzo. Successivamente si girò e pulì il cazzo di Sole ed il mio dei nostri e dei suoi umori. Spossati siamo crollati sul letto e quasi ci stavamo addormentando, anzi loro subito dopo si sono alzate e sono andate in bagno insieme per rinfrescarsi mentre io mi feci prendere dall'appagamento e mi addormentai. Fui svegliato da un forte profumo di caffè e dalla voce di mia moglie che si era preoccupata vedendomi in un mare di sudore, e meno male, perché non si accorse che oltre al sudore le mie mutande erano bagnate di sborra. Avevo goduto realmente e mi ero, ahimè, reso conto che era stato tutto un sogno. Sotto la doccia mi sono ripromesso di richiamare Sole e chiederle di Luna, se magari esistesse.