La mia iniziazione

Mi accasciai sul cazzo moscio di Saro perdendo quasi i sensi.
Mi ripresi circa 15 minuti dopo e trovandomi solo sul letto mi alzai per cercare i miei due amici che trovai in bagno intenti a docciarsi e lavarsi a vicenda. Vedendomi mi hanno invitato dentro la vasca facendomi mettere in mezzo a loro e iniziando a lavarmi uno sul davanti l'altro le spalle. La cosa mi piaceva e mi eccitava parecchio, Saro mi chiese se mi piaceva il gusto della sborra, ed alla mia riasposta affermativa mi disse che sarei ben presto stato accontentato.Mentre io ero in semicatalessi lui ha chiamato un amico loro che di sborra ne produceva a profusione godendo anche due tre volte se ben stimolato. Al momento rimasi un po' stranito ma i loro tocchi sapienti mi fecero eccitare così tanto che accettai la cosa. Asciugatici a vicenda ritornammo a letto e fattomi posizionare a pancia in giù Nino iniziò a palparmi le natiche e allargandole si tuffa a leccarmi il buchetto ormai non più tanto vergine. Mi tenne in fibrillazione a colpi di lingua alternati ad una vera e propria scopata con le dita che mi infilava dentro aiutato dalla tanta saliva che mi lasciava. Saro si era seduto davanti a me dandomi da succhiare il suo cazzo che da barzotto che era ha preso le sembianze giuste che piacevano a me. Nino infilandomi le mani sotto la pancia tirò indietro il mio cazzo già duro ed alternando una leccata al buchetto ed uno alle palle ed al cazzo mio. Passano cinque minuti e sentiamo suonare alla porta. Saro si alza e va ad aprire mentre io mi posiziono supino e Nino mi viene sopra e mi da da succhiare il suo piccolo cazzetto coprendomi la visuale del resto della stanza. Mentre mi beo nel succhiare Nino una bocca calda mi ingoia il cazzo duro all'inverosimile. Nino si sposta e mi lascia vedere chi mi stava succhiando così abilmente. Non era Saro ma il nuovo arrivato che già nudo si era dedicato abilmente al mio cazzo facendolo possibilmente diventare più duro di come non fosse già. Alza la testa e mi guarda con occhi vispi e mi dice ''Ciao io sono Carmelo'' e si ributta giù. Mi giro nel letto e cerco il suo cazzo....cazzo? Era un tronchetto dell'Algida uno di quei tronchetti lungo 20 cm e largo che impugnandolo tra pollice e indice mancavano 1,5cm al tocco delle due punte, e due palle belle gonfie, capisco allora il perchè Saro mi ha detto che produceva sborra a profusione. Mentre succhio il cazzo a Carmelo e lui fa altrettanto col mio, Nino si riposizione a leccare e bagnare di nuovo il mio buchetto che appena liberato dalla sua lingua viene occupato dal cazzo di Saro che si produce in un affondo improvviso facendomi sussultare ed ingoiare più a fondo il monumento di Carmelo. Una scopata violenta e molto, Saro mi inculava che era una meraviglia godevo da matti e mi stava mandando in visibilio, la mia prima esperienza addirittura con tre uomini. Nino era il meno resistente e segandosi mi spruzza tutto il suo liquido sulla schiena che poi lecca avidamente il secondo sono stato io che col cazzo in culo di Saro e quello in bocca di Carmelo scaricai tutto il mio liquido nella bocca di Carmelo che non so se suo malgrado ingoiò pienamente una quantità di sborra mai da me prodotta. Mentre godevo Saro mi venne per metà dentro il culo e spostandosi velocemente il resto me lo spruzzo , facendomi staccare dal cazzo di Carmelo dentro la bocca. Carmelo a sua volta abbandonato dalla mia bocca mi fa girare e posizionate le mie gambe sulle sue spalle mi entro nel culo liberamente, aiutato dalla sborra che mi aveva lasciato Saro ed iniziò un entra ed esce dal mio buchetto ormai allargato portandomi al secondo orgasmo consecutivo mentre Saro mi baciava in bocca. Gli ultimi affondi di Carmelo furono di una goduria esagerata e con un affondo più violento mi spruzzò almeno tre volte dentro il culo e poi uscito si avvicinò al mio viso schizzandomi due volte sulla faccia ed altre due volte dentro la bocca. Una sborrata interminabile, succhiai tutto il suo nettare che a sua volta Saro, leccandomi quello che avevo sulla faccia mi passò mentre Nino tenendomi le gambe bene alzate si dedicava a ripulirmi del liquido che usciva dal mio buchetto. Restammo abbracciati tutt'e quattro per circa dieci minuti e poi mentre ci alzavamo dal letto per andare a sciacquarci Carmelo se ne viene fuori dicendomi. Sei una bella troia, sai lavorare benissimo di bocca e il tuo culo e caldo ed accogliente.........Ci siam frequentati per quattro anni poi nel 1997 partii dalla mia città recandomi a Roma rimanendo con la delusione di non essere più riuscito a farlo con più di uno per volta.
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