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Inizia il "grande sado festival" al "Farm".


di maktero
27.01.2024    |    1.849    |    4 6.5
"Mi sembrano persone eccitate, un pò brille per l'alcool..."
Io e la nuova schiava silenziosa siamo adagiate semiaddormentate sul nostro lurido materasso.
I nostri corpi nudi sono avvinghiati mentre sonnecchiamo.
Quel momento di piacevole riposo si interrompe improvvisamente con il clamore delle persone che entrano spalancando furiosamente la porta.
Entrano dei bruti che senza nessuna delicatezza ci prendono entrambi di peso e ci trascinano via.
Mi portano verso un corridoio mentre portano la nuova schiava da un'altra parte.
Dopo pochissimi minuti quei bruti mi sbattono con violenza all'interno di una gabbia.
Mi accorgo che dentro c'è un cane; la bestia vedendo un corpo nudo davanti a se non perde tempo e mi monta immediatamente.
Mi faccio pompare dalla bestia, e mentre quella si soddisfa mi guardo intorno ancora intontita.
Ai miei fianchi ci sono altre gabbie allineate, mi accorgo che ognuna contiene uno schiavo od una schiava ed un cane.
Vedo che altri oltre a me vengono inculati dai cani altri li spompinano.
Scambio gli sguardi con gli altri schiavi e schiave contenute nelle gabbie, non riconosco nessuno e nessuna.
Mi accorgo di una musica insistente e di luci forti.
E vedo molte persone che si aggirano attorno attorno alle gabbie in siamo rinchiusi.
Mi sembrano persone eccitate, un pò brille per l'alcool.
Mentre sto facendo queste considerazioni e mentre il mio cane sta finendo di incularmi, un tizio si avvicina alla mia gabbia, ed infila il suo cazzo semiarrapato tra le sbarre della gabbia.
Comprendo quale dovrà essere il mio servizio e comincio a succhiare quel cazzo.
Mentre mi dò da fare per accontentare lo sconosciuto mi guardo attorno e vedo i mie compagni soggetti a spompinare cazzi o a subire pisciate da parte di uomini e donne.
All'improvviso si alza una voce imperiosa mentre la musica ossessiva si abbassa.
Credo che a parlare sia uno dei padroni, lo vedo a malapena mentre finisco di spompinare lo sconosciuto prendendo in bocca il suo sperma e quasi nello stesso momento il cane mi arriva nel culo riempiendomelo del suo liquido.
Il tizio parlando al microfono diede il benvenuto agli ospiti, che risposero con degli urlacci.
Poi proseguì dicendo "Oggi siamo qui per un evento eccezionale, direi unico!
La nostra organizzazione vi ha messo disposizione un mucchio di schiavi e schiave estremamente depravate, che alcuni ed alcune di voi avrete già apprezzato rinchiusi nelle loro nelle loro gabbie."
Salii un coro di urli sguaiati di approvazione.
Il tizio proseguì "Più tardi potrete prelevare gli schiavi dalle gabbie per il vostro piacimento. Ma adesso fatemi esporre la principale attrazione della festa.
Abbiamo qui uno schiavo dall'indole veramente masochista che accontenterà i desideri perversi di molti di voi.
Mentre ascoltavo il discorso del tizio il cane nella mia gabbia era tornato all'attacco, ma ero così intenzionato a sentire il discorso del presentatore, che mi sfilai il cazzo del cane dal culo e cominciai a farli distrattamente una sega, mentre cercavo di ascoltare il discorso del presentatore.
Il presentatore continuò dicendo" Dunque questo schiavo veramente masochista saprà soddisfare tutti quelli di voi che apprezzano le pratiche estreme.
Lasciate che vi presenti lo schiavo".
Poi il presentatore introdusse il nuovo schiavo; seguirono tanti applausi e urla sguaiate.
Riuscì a notare lo sguardo del nuovo schiavo; non riuscivo a capire se era rassegnato o contento; ma forse più probabilmente era impassibile, abbittato com'era alla sofferenza ed alla sottomissione.
Nel tempo passato con lui, ero sconcertata dalle sue reazioni, sembrava indifferente a tutto anche quando mi inculava e godeva nel mio culo mi sembrava una macchina, un essere privo di emozioni.
Il presentatore mostrò al pubblico il nuovo schiavo, dicendo "Come potete vedere dal suo corpo coperto da ciccatrici, questa merda ama subire qualsiasi violenza; e ne gode schifoso com'è.
Oggi siamo qui per accontentare i nostri desideri più perversi che sono anche quelli di questo schiavo".
Urlando esplosivamente il presentatore disse " Oggi spezzeremo le ossa di questo schiavo, e potremo godere dalle url della sua sofferenza",
Si alzo un coro di Hurrà, di urla sguaiate, di applausi.
Poi il presentatore con l'aiuto di alcuni bruti prese il nuovo schiavo che venne legato su un tavolaccio, con le braccia e le gambe allargate.
Poi il presentatore riprese la parola dicendo "Preparatevi per cui stiamo per cominciare".
Notai che il nuovo schiavo era impassibile, indifferente a ciò che gli sarebbe accaduto.
Poi arrivarono quattro bruti ognuno armato di una grossa e pesante sbarra metallica e si disposero si disposero ai lati dello schiavo.
Poi il presentatore diede il via e come in una scena già provata il primo colpi con estrema violenza una gamba dello schiavo, l'ho vidi sussultare urlando.
Il secondo bruto colpi l'altra gamba, e vidi lo schiavo di nuovo sussultare e strillare disperatamente.
Poi gli altri bruti proseguirono con le braccia, colpendogliele violentemente.
Credo che i colpi gli avessero spezzato gli arti.
Io ero eccitata e mi masturbavo per l'eccitazione di quanto gli stavano facendo ed anche per l'invidia di quanto quella troietta sapeva sopportare.



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