Trasformato in sissy

Questa mattina ho rivisto un mio vecchio amico che non vedevo da circa 40 anni e mi è venuta in mente sua madre, una bella donna, alla quale avevo dedicato montagne di seghe e che appena potevo spiavo (quando andava in bagno o in camera a cambiarsi e il mio amico si era allontanato per qualche minuto per vai motivi. In seguito ero venuto a sapere che lei si era accorta che la spiavo e faceva apposta per eccitarmi e per mettere in atto un suo piano che mi ha fato provare nuove esperienze. All'epoca avevo 18 anni come il mio amico e lui aveva una sorella di 23 anni, grandissima gnocca anche lei … anche a lei dedicate parecchie seghe...
Cercavo occasioni per stare un po' da solo con la madre del mio amico, anche qualche minuto e avevo iniziato ad accarezzarle di sfuggita una gamba piuttosto che sfiorarle sempre di sfuggita un seno e lei non rifiutava. Un giorno eravamo in piedi dietro il divano dove erano seduti il mio amico e il padre del mio amico che stavano guardando qualcosa in tv e io ho tentato il tutto per tutto: mano sul culo in modo impertimente: nessuna reazione, lei immobile. Aveva una gonna grigia che le disegnava bene il gran bel culo. Inizio a muovere lentamente la mano su quel gran culo sodo e vedo che lei apprezza; ad un tratto mi guarda, mi sorride e mi strizza l'occhio. Vado avanti un po' poi mi si gela il sangue: sento una mano appoggiarsi sulla mia mano sul culo della donna. Mi immobilizzo e una bocca si avvicina al mio orecchio e mi dice sussurrando “bel porco ti ho beccato...”: era la sorella del mio amico che mi accompagnava la mano nel massaggio al culo della madre. Ero talmente eccitato che mi sono sborrato nelle mutande senza toccarmi.
Una domenica pomeriggio successe. La madre del mio amico mi chiama al telefono a casa e mi dice se voglio andarla a trovare che è a casa sola perché figlio e marito sono andati allo stadio e la figlia è a casa di una sua amica. Il cazzo mi è venuto durissimo e le ho risposto che sarei andato immediatamente. Appendo il telefono e dico ai miei che vado a casa di un mio amico; esco di corsa. La casa del mio amico è a 5 minuti a piedi da dove abito io. Arrivo sotto il portone citofono. La madre del mio amico mi risponde e mi dice di salire. Abita al 4° piano così prendo l'ascensore e mentre l'ascensore sale mi sistemo il cazzo durissimo nelle mutande anche se dai pantaloni si vedeva bene la mia erezione. Suono e sento la madre del mio amico che mi dice “entra, è aperto” e così spingo la porta ed entro, mi giro per chiudere la parta e mi sento afferrare da dietro le braccia. Tento di girarmi ma sono immobilizzato: sono la madre del mio amico e la sorella che mi hanno bloccato. Mi fanno andare in camera da letto dove mi lasciano andare e vedo che la sorella del mio amico indossa una minigonna e una maglietta mentre la mamma del mio amico ha reggicalze, mutandine e reggiseno bianchi, calze leggermente velate e scarpe nere con tacco da 12. La mamma del mio amico mi dice senza mezzi termini “so che ti piacerebbe farti una bella scopata con me e magari anche con Gabriella (la sorella del mio amico); Ti accontentiamo ma alle nostre condizioni che ora non ti dico ma che ti dirò se accetterai... accetti?” non me lo sono fatto ripetere due volte e ho detto “accetto tutto”. Le due donne si sono guardate e scambiate un segno quindi la madre ha ripreso a parlare “bene, allora Tu ti lascerai fare tutto quello che vogliamo e tu potrai scoparci tutte e due ma quello che succederà oggi qui non dovrà mai uscire di qui: chiaro?”.
Rispondo “ok”
La madre mi dice “ora spogliati completamente nudo che vogliamo vedere come sei fatto”.
Sempre più eccitato mi spoglio completamente nudo con il cazzo sempre più duro.
La mamma e la sorella mi si avvicinano, mi guardano e toccano sia il cazzo che le palle poi passano dietro, mi palpano il culo e la madre mi dice “piegati in avanti”. Mi piego in avanti e lei mi apre le chiappe per controllare il mio buco del culo e mi dice “non fare il verginello che vedo che di qui è già passato qualcuno”
Mi fa rialzare e intanto vedo che la sorella ha portato un suo reggiseno, sue mutandine, un suo vestito e un suo paio di scarpe; appoggia tutto sul letto poi prende anche un paio di calze e un reggicalze.
Vedendo il mio sguardo interrogativo la mamma mi dice “sono per Te! Adesso ti faremo diventare una bella ragazza e così noi due saremo scopate da una bella ragazza. Ti truccheremo e vedrai che nemmeno tu non ti riconoscerai”.
Mi fanno infilare le mutandine ma il problema è il mio cazzo ceh sempre più eccitato non entra e rimane per metà fuori dall'elastico superiore delle mutandine. Mi fanno indossare il reggiseno e mettono dei fazzoletti nelle coppe per farle sembrare piene, quindi mi allacciano il reggicalze alla vita. Mi fanno sedere sul puf davanti allo specchio e iniziano a truccarmi; non serve parrucca perché avevo i capelli lunghi come si usavano allora. Mi guardo e... accidenti sembro una bella ragazza... mi fanno mettere il vestitino leggero, quindi mi fanno indossare le calze che mi bloccano al reggicalze e quindi indosso le scarpe. Così truccato, la mamma mi fa mettere vicino a lei e vedo che la sorella prende la macchina fotografica e ci fotografa. A questo punto la sorella del mio amico si spoglia completamente nuda e si sdraia sul letto e mi dice “bella figa vieni che lesbichiamo”. Sono subito su di lei, ci baciamo appassionatamente; lei sa baciare molto bene e mentre mi bacia va a cercare il mio cazzo e lo indirizza subito alla sua figa con peli castani che mi eccitano da pazzi mai come mi sono sempre immaginato il peli rossi della madre che poi avevo intravvisto attraverso le mutandine. Infilo il cazzo nella sua figa calda e bagnata e inizio a scoparla. Mi solleva il vestito fino a sopra le spalle lasciandomi scoperto il culo coperto dalle mutandine. Mentre sto spingendo e lei sento che ha un primo orgasmo, mi sento abbassare le mutandine e una lingua mi lecca il buco del culo; capisco che è la madre che mi sta leccando. Ad un tratto sento qualcosa di duro all'ingresso del mio culo ela ragazza che sto scopando mi stringe forte per evitare che mi muova e un attimo dopo mi sento inculato da un cazzo durissimo. La madre mi si accascia sulla schiena e mi dice “avevo proprio voglia di incularmi un bel maschietto e Tu hai un bel culo”. Inizia la cavalcata e io continuo nella figa della ragazza: non resisto più e le dico “ti sborro dentro” e lei mi risponde “tranquillo prendo la pillola”; inondo la figa della ragazza e sento che la mamma ha un orgasmo che mi bagna le chiappe inculate. Ho il cazzo che si sta smollando ma la madre continua a incularmi; verrà altre tre volte prima di uscire dal mio culo. Riesco anch'io a uscire dalla figa della ragazza. Finalmente vedo la mamma che ha indossato uno strap on non come quelli di oggi m aveva un vibratore bianco agganciato alla cintura fallica con i suoi peli rossi che facevano da cornice. Ci sdraiamo sul letto a riprendere fiato. Dopo una decina di minuti la mamma si toglie lo strap on e i dice che adesso devo scoparla e venirle nella figa come ho fatto con la figlia. Le dico che deve aspettare che mi riprenda e lei mi dice che loro hanno un metodo per farmelo venire subito duro: si mettono a 69 e iniziano a leccarsi le rispettive fighe... il mio cazzo diventa subito duro e inizio anche a segarmi. La madre che era sotto, vede il mio cazzo duro e fa spostare la figlia e mi dice “scopami subito”. Il suo pelo rosso mi ha fatto venire il cazzo di marmo e l'ho infilata subito; sono entrato bene perché era un lago. Ho iniziato a scoparla e dopo qualche minuto, come prima: mi sento aprire le chiappe, leccare il buco del culo e subito dopo vengo infilato un'altra volta dal cazzo finto e questa volta è la sorella che mi sta inculando. Mi si avvicina anche lei all'orecchio e mi dice “anch'io avevo voglia di farmi il tuo culetto”. Il copione si ripete e … sborro anche nella figa della mamma mentre la sorella mi monta e anche le non so quante volte viene. Alla fine si sfila dal mio culo e come prima ci sdraiamo tutti e tre sul lettone a prendere fiato. Questa volta però sono io che dico alle donne di leccarsi ancora la figa che ora voglio incularle io Come prima la madre si mette sopra la figlia a 69 e io mi posiziono dietro quel gran bel culo. Infilo il cazzo nella figa rossa che è fradicia, poi senza preavviso o preparazione, punto il cazzo al buco del culo e la infilo immediatamente fino in fondo. Le mie palle sono contro il suo culo; quando sono in fondo sento che la madre dice “stronzo...” ma va avanti a leccare la figa della figlia. Sono eccitato al massimo: inculare una donna rossa vera che sta facendo 69 con sua figlia è il massimo della libidine. Sono riuscito ad avare un orgasmo e a fare una traccia di schizzata nel culo. Mentre la stavo inculando guardavo le nostre immagini di profilo nello specchio a fianco del letto e mi eccitavo sempre di più.
Quel pomeriggio è finito così perché non ne avevo proprio più e il cazzo iniziava a farmi male, ma due settimane dopo, sempre la domenica, abbiamo ripetuto e questa volta la prima cosa che ho fatto è stato inculare la ragazza sempre truccato da sissy e lei che continuava a dore “che bello essere inculata da una donna con il cazzo vero”.