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Gay & Bisex

il vicino di casa


di apbsxmi
22.02.2018    |    3.964    |    0 9.1
"Entriamo in camera ed in un attimo siamo tutti e due nudi; anche il mio cazzo è duro ma più piccolo di diametro e più corto del suo..."
Questo fatto è successo ad Agosto dello scorso anno quando a Milano faceva un caldo pazzesco.
Rientrando una sera sono ad attendere l'ascensore con addosso un paio di pantaloni leggeri di cotone che mi si sono appiccato, per il sudore, alle chiappe; arriva il vicino di casa, un uomo di 75 anni portati bene, con la borsa della palestra, addosso una maglietta ed i pantaloni della tuta. Soliti convenevoli in attesa dell'ascensore poi quando arriva e si aprono le porte, faccio per cedergli il passo ma lui mi dice di passare prima io ed entro. Entra anche lui, preme il pulsante per il nostro piano, si chiudono le porte e l'ascensore parte. Come parte il vicino mi dice “ti ho fatto passare per ammirare le belle chiappe che hai... le avevo immaginate ma d'inverno non si capisce molto... ora però...”, il mio sguardo passa al suo pacco dove si vede bene il cazzo che si è ingrossato e lui, mi sorride e se lo accarezza, mettendolo ancora più in evidenza. Mi guarda e mi dice “ti piace?” e senza attendere risposta, come si aprono le porte dell'ascensore, mi prende il polso e mi trascina alla porta del suo appartamento; la apre e mi fa entrare, entra subito anche lui e la chiude alle sue spalle. Sono un po' sbigottito perché non me lo aspettavo da quella persona; lui vede il mio sbigottimento e mentre mi dice “lo sospettavo che ti piaceva il cazzo...” si abbassa la tuta ed assieme le mutande, esponendo un bel cazzo, grosso di circa 18 cm di lunghezza. Sono colpito che abbia quel vigore a 75 anni. Mi guarda e mi dice “andiamo in camera e mettiti nudo che voglio vederti tutto e bene prima di assaggiarti”. Entriamo in camera ed in un attimo siamo tutti e due nudi; anche il mio cazzo è duro ma più piccolo di diametro e più corto del suo.
Mi fa rimanere in piedi nudo e prima mi guarda da lontano poi si avvicina e mi scruta da vicinissimo, mi tocca le palle ed il cazzo; ci mettiamo uno di fronte all'altro ed iniziamo a segarci a vicenda... quanto mi piace il suo cazzo durissimo...
Mi si avvicina appoggiandosi al mio corpo e mentre si sfrega il suo cazzo contro il mio, mi accarezza il culo ed arriva subito al buchetto che sditalina; ad un tratto mi dice “chi è stato il fortunato che ha rotto questo bel culetto?” così, mentre sono sempre più eccitato per lo sfregamento ed il ditalino anale, gli racconto quando e come sono stato sverginato... il suo cazzo è diventato d'acciaio, scappellatissimo che sembrava volesse saltare fuori dalla pelle. Anch'io gli accarezzo il culo: chiappe belle sode. Cerco anch'io il suo buchetto che trovo bello stretto e così gli chiedo se lui lo prende e mi risponde che lo prendeva da giovane ma ora preferisce metterlo più che prenderlo.
Mi fa sdraiare sul letto, mi lecca tutto, quindi mi prende in bocca il cazzo ed inizia a farmi un pompino; sono talmente eccitato che sto per sborrare e lo avviso; si ferma, si solleva e mi viene sopra a 69; ci facciamo un magnifico 69 con ditalino anale, fermandoci quando stiamo per far venire l'altro... i cazzi rimangono d'acciaio.
Si solleva dal 69 e mi fa mettere alla pecorina, poi mi viene davanti e mi fa succhiare ancora il suo cazzo che divoro: quanto mi piace!
Si stacca, si mette dietro di me, mi sistema bene spostandomi per i fianchi; mi apre le chiappe e tuffa la sua bocca all'interno e con la lingua mi dà una super leccata che mi fa andare in orbita. Ad un tratto sento una cosa durissima contro il mio buchetto e capisco che è il suo cazzo, ma nemmeno il tempo di pensaci e me lo ha spinto tutto dentro il culo di forza, facendomi anche un po' male. Lui sente il mio “ahiiiiii” mi afferra per i fianchi ed inizia a pomparmi con forza e mi dice “soffri bel culetto... soffri che mi fai godere”.
L'inculata va avanti per 4 o 5 minuti poi sento il suo cazzo ingrossarsi ancora di più e sento partire gli schizzi che vanno nella parte profonda del mio culo. Dopo l'ultimo schizzo rimane conficcato nel mio culo e mi si appoggia sulla schiena e mi sussurra all'orecchio “hai un gran bel culo... non voglio farti perdere nemmeno una goccia” … mi prendie il cazzo duro e mi fa una sega … non ci vuole molto, bastano 5 o 6 colpi e sborro sulle sue lenzuola.
Mi si sfila dal culo, si abbassa, mi apre le chiappe e vede che la sua sborra inizia ad uscire dal buchetto. Gli dico che devo andare in bagno... me ne ha fatta talmente tante che sembra un clistere.
Ci alziamo e mi porta in bagno, mi fa sedere sulla tazza ed io inizio ad evacuare mentre lui si lava il cazzo sul lavandino e mi dice “mi hai sporcato di cacca il cazzo... porcellino”; finito di lavarsi il cazzo, mi viene vicino e mentre sono seduto mi infila in bocca il suo cazzo molle... ci mette pochissimo ed è già duro un'altra volta... finisco di cagare mentre lo spompino, mi pulisco sempre con il cazzo in bocca. Mi sfila il cazzo dalla bocca e mi dice “facciamo la doccia assieme” …. in doccia ci siamo lavati a vicenda e ci siamo segati, venendo ancora una volta... una goccina a testa ma che godimento.
Ci siamo rivestiti e ci siamo dati appuntamento ad un'altra volta ma senza dare una data... quando ci incontreremo prossimamente.
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