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A militare, al corso ufficiali


di apbsxmi
02.10.2014    |    24.771    |    4 9.5
"Nello stesso momento ho il mio terzo orasmo con abbondante schizzata..."
Eravamo un centinaio, tutti giovani dai 24 ai 28 anni, bei fisici. La selezione per entrare alla scuola ufficiali era stata dura e molto selettiva anche per il fisico.
Quando si faceva la doccia tutti assieme, si vedevano bei corpi, culetti belli sodi, piselli di tutte le dimensioni, alcuni a riposo altri semirigidi e qualcuno sull'attenti.
Fra di noi c'era Enrico, un bel ragazzo gay non dichiarato o meglio che cercava di mascherarsi da maschio in mezzo a maschi, ma una sera la sua indole è saltata fuori. Era una sera di fine agosto ed i nostri superiori ci avevano concesso di avere una festicciola nella nostra camerata. Come al solito risate, battute, si mangia qualche panino si beve qualcosa (alcoolici e superlcoolici proibiti tassativamente per cui solo bibite); ad un certo punto appare Enrico che si era messo un asciugameno grande da bagno a mo' di pareo, si era truccato gli occhi e messo il rossetto. Avanzava con fare da vamp, sculettando seguendo la musica che arrivava dal mangiadischi (allora c'erano i mangiadischi!). Tutti ad applaudirlo e lui sempre più esaltato dalla situazione, ha inziato a mostrare il suo culo sollevando un po' il pareo/asciugamani. Aveva un bel culo e si vedeva chiaramente che sotto non portava le mutande.
Durante la festa non ci fu altro anche perché il tempo che ci avevano concesso era di sole due ore, ma Enrico verso la fine mi si era avvicinato e mi aveva sussurrato "ho visto che hai apprezzato il mio culo; se ci vedessimo in altra occasione?" e si allontanò.
Sabato avevamo scuola la mattina, poi corvé il pomeriggio; io ero di servizio alla pulizia dei bagni e mi trovo anche Enrico con me di turno. Siamo solo noi due nei bagni per cui quando abbiamo quasi terminato di pulire, lui mi dice che ha preso in affitto una camera in una casa appena fuori dal paese e che gli piacerebbe se andassi con lui durante la libera uscita. Accetto immediatamente.
Andiamo in mensa per il rancio serale poi ci vestiamo per la libera uscita ed assieme ci avviamo verso la casa fuori dal paese. Arriviamo presso una villetta con una scala esterna chiusa da un cancelletto; lui lo apre e saliamo. Entriamo e mi trovo davanti ad una cameretta arredata, con un letto ad una piazza e mezza; vi è anche un porta che dà nel bagno che ha una vasca ed il wc.
Enrico dopo aver chiuso la porta a chiave mi dice "ti piace?" ed io rispondi che è un bell'angolino. Lui mi mette le braccia al collo e mi dà un bacio sulla bocca, poi, sempre tenendomi vicino a lui, mi accarezza il petto, scende fino al pacco con l mano destra mentre la sinistra percorre tutta la schiene ed arriva al culo che mi palpa bene e mi dice "sei messo bene davanti ed hai anche un bel culo sodo".
Iniziamo a spogliarci a vicenda e rimaniamo entrambi in mutande; lui si avvicina a me, mi si inginocchia davanti e mi abbassa le mutande. Ho il cazzo duro così salta subito fuori dalle mutande; lui mi abbassa le mutande fino ai piedi, mi fa alzaer prima un piede poi l'altro per togliermele. A questo punto prende in mano il mio cazzo ed inizia a segarlo piano e nel contempo mi lecca le palle. Io sono molto eccitato. Me lo prende in bocca ed inizia a farmi un signor pompini; quando sente che sono prossimo all'orgasmo si ferma e mi dice "girati"; ruoto di 180° sui miei piedi e come sono girato snto le mani di Enrico che mi aprono le chiappe, sente che dice "bello!" poi la sua lingua sul mio buchetto... una meraviglia!
Mi lecca per un paiod i minuti poi si alza in piedi; lui ha ancora le mutande dalle quali però fa capolino il suo cazzo, così gli ritorno il favore e mi inginocchio davanti a lui. Gli abbasso le mutande e gli prendo in bocca il bel cazzo duro; lo spompino un po', poi, seguendo il suo copione, gli dico di girarsi. Gli apro il bellissimo culo ed ammiro il suo buchetto. Mi tuffo fra le due mele aperte e lecco il suo buchetto: magnifico.
Andiamo sul letto, ci abbracciamo e ci baciamo quindi ci mettiamo a 69; mentre ci succhiamo il cazzo ci facciamo anche un ditalino anale reciproco e sborriamo quasi assieme l'uno nella bocca dell'altro.
Ci rimettiamo affiancoati e ci baciamo in bocca sentendo il sapore frammischiato delle due sborre.
Rimaniamo una decina di minuti così, poi inizio ad accarezzargli il culo: ha delle chiappe stupende, mi eccitano parecchio ed in effetti il mio cazzo lo fa vedere. Enrico mi accarezza un po' il cazzo, poi senza dire una parola si mette alla pecorina sul letto; mi posiziono dietro a lui, gli lecco bene il buchetto, quindi appoggio la mia cappella ed entro piano in lui, fino in fondo. Quando sono in fondo e le mio palle sono contro le sue, mi fermo un attimo, poi lo afferro per i fianchi ed inizio a scoparlo; sento che li si sta segando e la cosa mi carica ulteriormente; quando sono sul punto di venire faccio per togliermi dal culo ma Enrico mi dice "vienini dentro! mi piace tantissimo!". A quelle parole dò altri due colpi fino in fondo ed inizio a sborrare nel profondo del suo culo. Mi accascio sulla sua schiena ed il mio cazzo inizia a rimpiccilirsi e dopo poco esce dal buchetto di Enrico. Mi sollevo, mi sdraio al suo fianco e lo bacio in bocca, poi mi accorgo che lui non è ancora venuto così gli prendo il cazzo in mano ma lui mi fema e mi dice "mi piacerebbe mettertelo nel culo e venirti nel culo... mi sono accorto che non sei più vergine lì!".
Gli rispondo "Sì, anche a me farebbe piacere" e mi metto alla pecorina.
Lui si posiziona dietro di me, mi allarga con le mani le chiappe, mi bacia ancora il buco poi insaliva bene il buchetto, entrando anche nel buchetto con la lingua. Si mette diritto e sento la sua cappella contro il mio buchetto; un colpo secco ed è dentro fino in fondo. Sento un po' di dolore perché era da tanto che no lo prendevo ma quando le sue palle sono contro le mie, il dolore è svanito. Mi afferra saldamenete per i fianchi ed inizia una superba inculata. Sono eccitatissimo, ho il cazzo duro un'altra volta ed inizio a segarmi.
Lui si irrigidisce, spinge il suo cazzo fino in fondo al mio culo poi mi sborra abbondantemente nel culo; la sento tutta. Nello stesso momento ho il mio terzo orasmo con abbondante schizzata. Mai avuti cos' tanti orgasmi in così poco tempo.
Alla fine ci riposiamo abbracciati, poi ci facciamo una doccia nella vasca da bagno, scambiandoci il getto della doccia e lavandoci a vicenda. Ci rivestiamo ed usciamo, am prima di aprire la porta ci diamo un altro bacio in bocca.
Quando siamo a qualche minuto dalla caserma ci separiamo in modo da entrare separati in caserma.
Siamo tornati in quella camera altre volte e sono successe altre cose...





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