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Gay & Bisex

i genitori della mia ragazza


di apbsxmi
11.11.2014    |    29.482    |    5 6.6
"Sento le sue palle che sfiorano le mie..."
Avevo 22 anni ed avevo una ragazza di 20 anni, si chiamava Rachele.
All'epoca trovare una casa a disposizione era un problema perché i genitori erano sempre in casa e molto rigorosi per cui, quando capitava qualche ora la domenica di avere una casa libera, la sua o la mia, ci si precipitava per fare sesso comodi e non come sempre la solita scopata in auto. Il sabato, Rachele mi dice che il giorno seguente avrebbe avuto la casa libera per tutto il pomeriggio, così decidiamo che passeremo la domenica nel letto dei suoi genitori. Arriva la domenica, io rimango sotto la porta di casa in auto, aspettando che i suoi genitori escano ed infatti poco dopo le 14 escono e si avviano alla loro auto. Aspetto che siano partiti e che abbiano girato l'angolo, scendo dall'auto, corro a citofono e chiamo. Lo scatto della porta mi lascia entrare; l'ascensore è ancora a piano terra per cui entro e schiaccio "5°". Arrivo al pianerottolo e Rachele è lì che mi aspetta; entriamo in casa e subito ci baciamo ed iniziamo a spogliarci mentre ci dirigiamo verso la camera dei suoi. Entriamo che in pratica siamo quasi nudi, abbiamo addosso solo l'intimo. In un attimo anche l'intimo viene tolto e ci rotoliamo sopra le coperte (era estate e faceva caldo) abbracciati baciandoci. Lei ad un certo punto si stacca e scende a prendermi in bocca il cazzo iniziando un magnifico pompino; dopo poco mi sdraio e ci mettiamo a 69. Sul più bello suona il citofono.... panico.... Rachele si stacca e va a rispondere e sento che dice "come mai?"... quindi apre e torna di corsa in camera dicendo "cazzo i miei!....sono tornati...".
Recuperiamo i nostri vestiti ma l'ascensore si ferma la piano, sentiamo il rumore e sopratutto madre e padre che stanno litigando. Rachele si infila un accappatoio e mi butta i vestiti sotto il letto dicendomi "lì sotto... non c'è tempo per uscire". Appena sono sotto il letto i genitori entrano in casa continuando la loro lite, nemmeno salutano la mia ragazza e si dirigono immediatamente in camera da letto. Entrano e chiudono la porta.
Sono sotto il letto! mi agito perché oltre ad essere sotto il letto, sono anche nudo. I due litigano di brutto poi iniziano a fare la pace; si baciano seduti sul letto, poi la madre si alza ed inizia uno spogliarello che io vedo da sotto il letto grazie al riflesso dello specchio dell'armadio. Si spoglia nudo anche il marito. Lei un corpo piacente, forse un po' matriarcale ma le chiappotte belle sode e due belle tettone; lui un bell'uccellone lungo almeno una ventina di centimetri e grosso.
Lei inizia a spompinarlo e quais diventa ancora più grosso, poi lui lo toglie dalla bocca della donna, la fa sdraiare sul letto ed inizia ascoparla nella posizione classica; lei ha un paio di orgasmi, io ho il cazzo durissimo per le immagini che vedo riflesse nello specchio, per i versi che sento e per la rete sopra di me che fa movimenti inconfondibili.
Dallo specchio e dal movimento della rete sopra di me capisco che lui si è tolto e sento che le dice "mettiti alla pecorina"; le si gira con il viso verso lo specchio e lui le va dietro. La scopa un po' in figa poi lui si ferma e lei gli dice "fai piano nel culo... l'ultima volta mi hai fatto bruciare il culo per una settimana..." e lui la rassicura; dai rumori che sento e dalle espressioni del viso di lei, capisco che le sta leccando il buchetto per lubrificarlo un po'.
Vedo ricomparire lui che si posizione dietro di lei ed la smorfia del viso della donna mi fa' indurire ulteriormente il cazzo perché capisco che il marito sta infilando il suo cazzo nel culo della moglie per incularla. Lui dà un colpo secco e lei fa un leggero scatto in avanti: le è entrato tutto nel culo! Come lui inizia la cavancata nel culo delal moglie, lei lancia un urlo; lui si ferma, io mi terrorizzo! La donna dice "togliti, togliti, c'è uno sotto il letto!" il marito sata giù dal letto; io faccio per scappare fuori dall'altra parte ma mi prende per le caviglie e mi sfila dal letto. Come sono fuori dal letto la moglie si incazza ed inveisce contro di me (mi conosceva), poi si ferma e dice al marito "tu volevi farmi il culo! bene allora ora il culo lo fai a lui!". faccio per alzarmi da terra dove ero stato obbligato a rimanere ma lei mi dà un calcio nei coglioni che mi toglie il fiato. Mi sollevano di peso, mi mettono con la pancia sul letto. La moglie mi salta sulle spalle ed incita il marito ad incularmi. Mi sento aprire le chiappe dalle mani della donna ed un dito sottile, quindi quello della donna che entra nel mio culo poi dice al marito "vai tranquillo questo non è vergine, ne ha già presi". La moglie mi tiene spalacate le chiappe, il marito prende un po' di saliva me la mette sul buco ed entra nel buco con un dito. Poi si sputa sulla mano e si massaggia il cazzo per bagnare anceh quello. Sono immobilizzato dalla donna sulla schiena ceh mi tiene aperte le chiappe e l'uomo punta dritto al mio buchetto con il cazzo duro. Lo appoggia al mio buchetto, rimane un attimo fermo, poi dà un colpo secco e mi entra tutto nel culo fino in fondo. Sento le sue palle che sfiorano le mie. Si ferma in fondo al mio culo per qualche attimo poi inizia la cavalcata dandomi dei gran colpi e dopo non molto lo sento irrigidirsi, sento il suo cazzo ingrossarsi e diventare ancora più duro quindi una scarica di getti caldi in fondo al mio intestino. Io ho il cazzo duro che comincia a venire anche lui. Lui lascia ceh il suo cazzo si smolli poi poco alal volta lo toglie dal culo. Quando è completamente fuori la moglie scende dalle mie spalle, si mette dietro di me e guarda il mio buchetto ancora semiaperto dal quale sta uscendo la sborra del marito e mi dice "vai a lavarti nel bagno infondo al corridoio che stai perdendo dal culo" e accompaganta da una sonora risata mi dà una sberla sulla chiappa. Apro la porta ed esco di corsa per andare in bagno; nell'uscire ho intravvisto Rachele che probabilmente ha spiato dal buco della serratira ceh si è infilata in una saletta lì vicino. Sono corso in bagno, mi sono prima svuotato (mi ma sparato le culo tanta di quella sborra ceh sembrava un clistere), poi mi lavo.
Quando esco dal bagno con il buco del culo che mi brucia nonostante fli impacchi di acqua fredda, c'è Racele sulla porta che mi guarda con un sorriso sornione e mi dice "tranquillo, sono appena andati via! e così tu hai preso cazzi nel culo .... mmmmmmmmm.... e preché non me lo hai mai detto?" poi continua "sai che mi ecciatno queste cose".
"Andiamo in camera e fammi vedere il tuo bel culo dopo il trattamento di papà"
Entro in camera, salgo sul letto e Rachele mi fa mettere a pecorina, quindi si mette dietro e mi apre un po' le chiappe per veder il mio buchetto. Ci appoggia sopra il dito indice e spinge dentro apprezzando il fatto che il dito è entrato senza problemi ed il buchetto è ancora aperto. Fra le varei cose dice anche che se fosse un maschio si divertirebbe ad inculare i culi maschili.
Dopo che ha finito le ispezioni del caso, la prendo, la faccio sdraiare sul letto e me la scopo; ho voglia di sborrare ma mi fermo, non perché avessi problemi di meterla incinta (prendeva la pillola) ma perché mi è scattato il diavoletto... mi sono tolto, l'ho girata di peso con il culetto all'aria e lei mi ha detto "cosa vuoi fare?"
Senza rispnderle ho appoggiato il mio cazzo fra le sue chiappe e lei "no, non mettermelo nel culo.. lo sai che non l'ho mia fatto" ma io ormai ero deciso. Ho appoggiato la cappella al suo buchetto stretto ed ho inziato a spingere finché la cappella è entrata. Mi sono fermato un attimo per lasciare che il buchetto si abituasse all'intruso poi ho inziato a spingere semrpe più dentro. Quando sono arrivato ad avere le palle contro la figa di Rachele mi sono fermato e le ho sussurrato all'orecchio "a me piace inculare le belle ragazze come te, sopratutto quando spiano che vengo inculato" lei con una lacrimuccia, il viso mezzo schiacciato sul materasso, mi ha guardato ed ha sorriso. Ho inziato ad incularla di forza e siamo veniti quasi assieme; io avevo una voglia pazzesca di venire ed a lei è piaciuto il trattamento. Le ho riempito il culo.
Da quella volta quando uscivamo per scopare, la parte finale era l'inculata di Rachele con relativa sborrata in fondo al culo.

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