Tradita dall'amica

Premetto che faccio da tramite in quanto la mia amica non vuole apparire per suoi motivi personali e mi ha chiesto di redigere per lei per cui la “prima persona” si riferisce a lei che chiamerò Erre.

Avevo organizzato un viaggio in Grecia con altre mie quattro amiche, come tutti gli anni, tutte sole, abitate a vivere da sole da qualche anno, tutte fra i 55 e i 60 anni. La leader è sempre Eli, che pensa tutto e diciamo che a noi altre piace farci coccolare da lei.
Il viaggio in aereo non è stato dei migliori ma alla fine siamo arrivate sull'isola greca che ci è apparsa immediatamente magnifica. In aeroporto c'è ad attenderci lo shuttle dell'hotel; ci carica e mentre siamo dirette in hotel 'autista che il galletto con Anto, la quale sta un po' al gioco. Quando arriviamo lei ci dice che un giro con l'autista lo farebbe volentieri (l'autista avrà 25 anni, classico ragazzone greco che probabilmente ha fatto il pescatore, vista la stazza). Danno le nostre camere ed Eli, che aveva già programmato tutto, mi fa capitare in camera con lei, mentre le altre tre le ha messe assieme. Quando siamo in camera iniziamo a toglierci i vestiti e rimaniamo in reggiseno e mutandine per disfare le borse. Eli mi dice che ha messo Anto, Giulia e Anna assieme perché Anto è sempre a caccia di cazzi e dorme ben poco in camera, mentre Giulia e Anna, cercano sempre di stare da sole perché hanno una “certa intimità” e mi strizza l'occhio. Sistemiamo le borse poi ci facciamo una doccia, Eli mi dice di andare pure per prima e così faccio ma mentre sono sotto l'acqua della doccia, lei apre la porta ed entra nella spaziosa doccia; rimango un po' interdetta e lei subito mi dice che così faremo prima poi siamo fra donne e inizia a insaponarmi la schiena; ha un tocco che mi fa venire brividi che era da tanto che non provavo. Scende fino al culo e mi lava, o meglio, accarezza le chiappe e si infila in mezzo toccando appena il buchetto, poi mi si appoggia alla schiena e inizia a insaponarmi le tette e mi dice “hai delle belle tette, complimenti; avevo sempre visto che erano belle ma così al naturale sono magnifiche”. Mi sfiora i capezzoli che diventano subito duri poi scende a lavarmi la pancia e arrivata alla figa mi accarezza il bottoncino. Al che le tolgo la mano e le dico che non ho mai fatto con una donna e non intendo farlo perché non sono lesbica: Lei mi sorride emi dice che nemmeno lei è lesbica e che lavarsi assieme non le sembrava ci fosse niente di male e poi mi dice “dal lavami la schiena come ho fatto io con te” e si gira. Prendo bagno schiuma e inizio a insaponarle la schiena poi scendo e le lavo le chiappe che sento molto sode e toniche. Lei mi prende la mano e me la fa passare in mezzo alle chiappe e allora anch'io provo a cercarle il buchino dietro da lavare e lo trovo che si apre e contrae. Rimango un po' così poi lei insiste “dai insaponai anche davanti” e così ho fatto che aveva fatto lei con me; mi metto dietro e inizio a insaponarle le tette, non molto grandi ma dure come il marmo e con i capezzoli già dritti come chiodi, scendo a lavarle la pancia poi arrivo alla figa e sono titubante ma Eli mi prende la mano e mi forza le dita dentro la figa che sento viscida dei suoi umori. Mi sottraggo alla presa e Eli come se niente fosse mi porta sotto la doccia e ci sciacquiamo, poi usciamo dalla doccia e ci asciughiamo a vicenda. Quando siamo una di fronte all'altra Eli mi dà un bacio a stampo sulle labbra e i sorride … si toglie l'asciugamani e nuda mi dice “dai vestiamoci che dobbiamo scendere per la cena”.
Le altre tre ragazze sono già al tavolo che ci aspettano e colgo un rapidissimo scambio di sguardi fra Giulia ed Eli... chissà cosa stanno tramando. Ceniamo ma Anna non mangia in pratica niente perché in aereo non era stata bene e non è in gran vena di cenare.
Terminata la cena facciamo quattro passi appena fuori dall'hotel e Anto vede l'autista e ci dice “ci vediamo domani mattina... spero...”; Eli mi dice “va a farsi sbattere e sicuramente l'autista le darà tutto quello che lei vuole e mi fa un sorrisino. Giulia ci dice che accompagna Anna in camera perché non sta ancora bene e che ci vedremo domani mattina. Eli e io facciamo una passeggiata di quasi un'ora poi rientriamo anche noi. Andiamo nella nostra camera e ci prepariamo per la notte. Eli si è spogliata completamente e mi dice che lei dorme sempre nuda, io invece opto per pantaloncini corti del pigiama e magliettina, ovviamente senza intimo. Abbiamo un letto matrimoniale e la cosa mi lascia un po' così ma mi metto sotto le lenzuola. Parliamo di tante cose e ad un tratto Eli mi accarezza il seno. Mi irrigidisco e lei mi dice “è troppo bello per non essere accarezzato” e così dicendo mi solleva completamente la maglietta lasciandomi il seno completamente scoperto. Le dico “ma cosa fai...” e lei per tutta risposta mi prende in bocca un capezzolo e inizia a succhiarmelo... mai provata una sensazione simile eppure di uomini che mi hanno succhiato i capezzoli ne ho avuti... Eli è fantastica e come risultato anche l'altro capezzolo diventa duro e mi bagno la figa. Eli, da grande esperta, scende con la mano, mi si infila fra l'elastico dei pantaloncini e arriva alla figa. Cerco di bloccarla ma lei, stacca un attimo la bocca dal mio capezzolo e mi dice “sento che sei bagnata quindi ti piace... rilassati che faccio tutto io e vedrai che ti farò provare sensazioni che non hai mai provato”. Mi arrendo; lei inizia ad accarezzarmi il bottoncino e ogni tanto mi penetra la figa con un dito... mi sciolgo come un ghiacciolo al Sole....con movimenti rapidi mi toglie i pantaloncini e mi ritrovo completamente nuda. Stacca la bocca dai capezzolo e scende alla mia figa che è fradicia. La apre e ci appoggia la bocca iniziando a leccarmela tutta. Mi fa venire una, due, tre volte e al mio terzo orgasmo si bagna il medio nella mia figa e riappoggiata la bocca alla figa spinge il dito nel mio culetto che fa resistenza e io faccio “ahiiii”; si ferma lasciandomi dentro le prime due falangi senza più muovermele e quando ho l'ennesimo orgasmo, mentre inarco la schiena lei toglie di colpo il dito e mi fa avere un ulteriore orgasmo. Sono distrutta. Eli sale e mi dà ancora un bacio a stampo sulle labbra poi mi dice “ora tu guardami e basta”; mi giro verso di lei e vedo che inizia a masturbarsi sempre più velocemente finché arriva all'orgasmo con uno schizzo... avevo sentito degli squirt ma non ne avevo mai visto uno dal vico e mi ha eccitato tantissimo.
Stremate tutte e due ci siamo addormentate.
La mattina doccia rapida quindi colazione e via verso il mare dove passeremo tutta la giornata. Io rimango in costume mentre Eli, Anto e Giulia si mettono nude mentre Anna toglie solo il reggiseno. Su sollecitazione delle altre, Anto ha raccontato che l'autista l'ha portata prima a ballare poi alla sua casa sul mare e l'ha scopata con forza entrando nei dettagli del suo cazzo che si è anche spompinato; Eli le ha chiesto se glielo ha anche messo nel culo e Anto ha risposto “certo, ma allinizio mi ha fatto un po' male perché mi ha giarata di peso e me lo ha messo senza lubrificarlo un po' salvo gli umori della mia figa, ma poi magnifico e mi è venuto nel culo”.
La giornata è volata e torniamo in hotel per lavarci e prepararci per la cena. Come entriamo in camera, Eli e io ci spogliamo per fare la doccia e come sono nuda, Eli mi butta sul letto, mi si appiccica con la bocca alla mia, forza con la lingua finché apro la bocca e mi bacia con la lingua mentre la sua mano è arrivata alla mia figa e mi penetra con due dita. Mi piace il sapere della sua bocca e anceh se quando pensavo alle lesbiche che si baciano in bocca mi faceva senso devo ammettere che una donna bacia meglio di un uomo e la sua lingua dà sensazioni fantastiche. Mi scopa con le dita finché vengo. Si stacca dalla mia bocca e mi prende per mano trascinandomi in doccia; entriamo assieme e ripetiamo quello che abbiamo fatto ieri sera anche se io ho sempre remore a entrarle con le dita nella figa.
Ci vestiamo e scendiamo a cena; questa volta siamo le prime ad arrivare al nostro tavolo, quindi arriva Anto con una minigonna da paura che fa vedere il perizoma nero che indossa; si siede al tavolo e dice “spero di ribeccarmi ancora Spartacos e rifarmi una bella scopata: ho una voglia!” si interrompe un attimo poi riprende “Giulia a Anto si sono messe a farsi fra di loro e spero che si sbrighino perché ho fame”. Dopo qualche minuto arrivano anche Giulia e Anna e quindi possiamo cenare.
Terminata la cena andiamo come la sera precedente a fare una passeggiata e Anto cerca Spartacos che sembra non si trovi, finché lo vede a braccetto con una ragazza di circa 20 anni. Spartacos saluta Anto e le fa cenno di raggiungerlo così lei ci saluta dicendoci che spera in qualcosa ma potrebbe essere che rientri presto.
Verso mezzanotte rientriamo in hotel e questa volta come entriamo in camera Eli non aspetta che ci siamo spogliate ma mi bacia in bocca spingendomi contro il muro: un bacio che mi ha fatto bagnare la figa.
Ci spogliamo nude e ci mettiamo subito a letto; Eli immediatamente mi è addosso e inizia subito a leccarmi la figa facendomi spalancare le gambe; come la sera prima mi fa venire più volte e alla fine prova ancora a profanarmi il culetto e questa vola sento che tutto il dito medio è dentro. Come ieri sera mentre ho l'ennesimo orgasmo violento, mi sfila il dito dal culo di colpo e io vengo un'altra volta. Anche queste lei mi dice di guardarla mentre di masturba; la vedo che inizia a masturbarsi poi da sotto il cuscino sfila un vibratore e se lo infila nella figa, lo accende e si masturba il bottoncino fino a venire.. è in un lago... sfinita rimane inerte con il vibratore nella figa poi si riprende e mi dice “lo vuoi provare anche tu?” la guardo e le dico che non ho mai provato ad usare giochini, ho sempre usato solo le mie dita. Si riprende, mi viene vicina e ci abbracciamo e ci addormentiamo così.
Mentre sto dormendo mi sento qualcosa alla figa, apro gli occhi e vedo che Eli me la sta leccando e ha in mano il vibratore faccio per dirle qualcosa ma lei mi dice “zitta e godi” e mi infila il vibratore spingendolo avanti e indietro come una scopata: mi sto bagnando tutta e lei a questo punto accende il vibratore mentre lo sposta avanti e indietro, quindi me lo infila tutto dentro e mi lecca il bottoncino... quanti orgasmi... sono sfinita... e mi riaddormento e nemmeno mi sono accorta che Eli mi ha sfilato il vibratore dalla figa.
La giornata scorre come quella precedente con la variante del racconto di Anto che ci dice che la ragazza che era con Spartacos era sua cogina che era lesbica e lui le ha procurato Anto, così hanno fatto sesso in tre e Spartacos si è anche inculato la cugina, pratica che ha scoperto spesso fatta fra Spartacos e la cugina che in compenso non vuole farsi scopare da Spartacos nella figa perché la sua figa è solo per le donne.
La serata è un doppione di quella precedente, compreso l'incontro di Spartacos con la cugina e Anto che è corsa via con loro.
In camera Eli ha deciso di farmi provare nuove sensazioni e così, dopo le consuete leccate e ditalini, mi dice di rimanere ferma che torna subito. Dopo qualche istante la vedo entrare con addosso una cintura fallica, si avvicina al letto e mi dice “questa notte sarai la mia donna e io il to uomo: ti farò impazzire” e si avvicina, mi si sdraia sopra e mentre mi bacia guida il cazzo finto che le spoge dalla cintura alla mia figa e inizia a scoparmi alla grande. Devo ammettere che è più brava di tutti gli uomini che ho avuto anche se non sono tanti; loro dopo pochi minuto venivano e arrivederci e grazie mentre Eli continua sempre “dura”. Godo parecchio, ci baciamo mentre vengo e devo ammettere che non ho mai goduto così tanto con un uomo. Eli sembra assatanata, quindi si sfila, mi gira a pancia sotto e mi solleva alla pecorina e mi reinfila il cazzo finto nella figa; mi tiene per i fianchi e mi scopa con forza. Ad un tratto si ferma si sfila dalla figa e senza preavviso me lo infila di colpo nel culo! Che dolore! Caccio un urlo che lei soffoca spingendomi la faccia verso il cuscino. Mi afferra saldamente per i fianchi e incurante delle mie lacrime e del mio dolore mi incula con forza. Presa dal dolore sento in ritardo che dice “entrate la porta è aperta” e così mi ritrovo alla pecorina mentre Eli mi sta inculando davanti alle altre tre mie amiche. Giulia mi viene vicina e mi bacia in bocca mentre continuo a piangere, Anna si infila sotto la mia pancia e arriva a leccarmi la figa mentre Anto si è messa dietro Eli, la bacia in bocca e da qlleo che riesco a capire le sta infilando qualcosa nel culo (poi saprò che era il vibratore che Eli aveva usato la mattina con me. Nonostante tutto vengo parecchio e anche Eli è venuta tante volte e si sfila dal mio culo. Anto ne approfitta per tuffarsi fra le mie chiappe e mi lecca il buco del culo facendomi venire un'altra volta.
Quando ci stacchiamo tutte, dico a Eli che sono arrabbiata con lei perché mi sono sentita tradita e umiliata perché anche se ho goduto mi sarebbe piaciuto saperlo prima ma Eli mi interrompe dicendomi che se me lo avessero detto prima non avrei mai volto, invece così ho provato il vero piacere.
Abbiamo finito la settima passando tutte le notti a letto assieme e io sono venuta via con il buco del culo che mi bruciava e mi brucia ancora; tutte hanno voluto farmi il culo con la cintura fallica. Unica variante è stata Anto che una sera è rientrata che faceva fatica a camminare perché Spartacos aveva portato oltre alla cugina anche un suo amico di colore e le hanno fatto provare la doppia penetrazione figa/culo solo che nel culo è finito il cazzo del ragazzo di colore che aveva un cazzo che era doppio di quello di Spartacos.