La mia fidanzata nel mondo del lavoro ( cap 82 la pacatezza di Francesca )

Io, senza dire nulla, apri' la porta ed usci' dall'appartamento, ma sia Francesca che Noemi, mi corsero dietro, per bloccarmi.
Francesca si attacco' alla mia gamba sinistra, e si getto' per terra, Noemi fece la stessa cosa, ma con la mia gamba destra.
Francesca, piangendo', mi urlo':" Giulio, ti prego, fermati "
Noemi disse :" Dai, Giulio, non stiamo sul pianerottolo, o i vicini chiameranno la polizia "
Io, urlando, dissi loro:" MA DI COSA DOBBIAMO ANCORA PARLARE? ANDATE A FARVI SCOPARE, PUTTANEEEEEEEEEEE!!!!!! SMETTETELA DI FARE STORIEEEEE!!!!! APRITE LE GAMBE E BASTAAAAAAA!!!!!"
Francesca e Noemi si guardarono nuovamente, incredule per la mia reazione.
Noemi, stanca della situazione, inizio' a piangere anche lei, ed urlo':" Francesca, io te l' avevo detto, che Giulio sarebbe potuto esplodere, e tu non mi hai ascoltata"
Francesca le urlo':" Zitta, puttana, la colpa e' solamente tua. Mi sono fidata dei tuoi consigli, e guarda, in che situazione, mi trovo"
Noemi, sempre piangendo, le rispose :" Io ti avevo detto, di dire almeno mezza verita' a Giulio, ma tu non hai voluto. Hai detto che non avrebbe capito. "
Io urlai:"BASTAAAAAAAAAAAAAAA!!!! NON VI VOGLIO PIU' SENTIREEEEEEEE!!!! ANDATE A PRENDERE I CAZZIIII E NON FATE PIU' STORIEEEEEEEEEE!!!!! RITENETEVI FORTUNATE, CHE SALVO NON VI FACCIA BATTERE SUL MARCIAPIEDE, COME LE VERE PUTTANE!!!!!"
Francesca, dopo l'ennesimo insulto , si alzo' e disse :" Noemi, vattene, voglio parlare, da sola,con Giulio"
Noemi si alzo' e torno' nell'appartamento di Salvo.
Francesca , con le lacrime agli occhi, mi disse :" Giulio, veramente, fermati. Mi stai uccidendo psicologicamente. Ti rendi conto , quante me ne hai dette?"
Io le risposi:" Francesca, sono uscito di testa, ormai non ragiono piu' , e non riesco piu' a controllarmi. Devo andarmene, non voglio piu' avere niente a che fare, con te"
Francesca mi disse :" Ma perche'? Cosa ho fatto?", sempre piangendo.
Io le risposi:" Francesca, mi hai umiliato, davanti a Salvo e alle altre persone. Sarebbe bastato che, quando ti ho chiesto di venire via, tu ti fossi alzata, e non sarebbe successo nulla"
Francesca mi rispose :" Giulio, io ho licenziato Salvo, praticamente senza spiegazioni.Ti avevo detto che, se avessimo eliminato Salvo dai flirt, io avrei dato le dimissioni, non volendo lavorare, a contatto con un ex. Essendo io diventata amministratrice, ho licenziato Salvo, senza farmi troppi problemi.Volevo parlare, con lui, della cosa. Tutto qui."
Io le risposi:" Francesca, Salvo non vuole parlare, Salvo vuole che tu ti faccia scopare, da lui e dai suoi due fratelli"
Francesca mi disse :" Giulio, sono andata in camera di Salvo ? Ho aperto le gambe? Hai visto piselli, dentro la mia figa? NO!!!!! Ti ho solamente chiesto di lasciarmi parlare con Salvo, e se Salvo non vuole che voi ascoltate, rispettate la sua scelta"
Io le risposi:" Mi hai chiesto e ti ho detto di no. "
Francesca mi disse :" Giulio, ma veramente ti aspettavi che Salvo parlasse tranquillamente, senza alcun rancore? Dopo che l'avevo licenziato? Anche tu Giulio, fai l'ingenuo. Io pensavo che tu sapessi che, per fare un confronto serio con Salvo, sia io che te, avremmo dovuto chiarirci con lui."
Io le risposi:" Francesca, comunque, tra noi due, e' finita. Tu hai troppi segreti, e a me non va bene. Hai segreti fin dall'universita', non posso accettare piu', tale situazione"
Francesca mi rispose :" Giulio, ti ricordo che, all'universita', non eri il mio ragazzo, ed eri tu che mi spiavi e ti interessavi ai fatti miei, senza alcun diritto "
Io le risposi:" Francesca, dopo oggi, per me e' finita, qualunque cosa tu faccia ora. "
Francesca mi disse :" Giulio, ma cosa dici? Tu, domattina, devi andare in clinica, due o tre giorni, per verificare che stai bene "
Io le risposi:" Francesca, ci penso io alla mia salute"
Francesca mi disse :" Giulio, sai chi e' l'unico traditore e bugiardo , qui? sei tu!!!"
Io, ridendo, le chiesi:" Di cosa parli ,Francesca?"
Francesca mi disse :" Guarda, Giulio" e mi passo' il pass della prigione.
Probabilmente mi era caduto dalla tasca, ed io non me ne ero accorto.
Francesca mi disse :" Giulio, tu prima, sei andato in carcere, a parlare con il medico , vero? A me hai detto un'altra cosa"
Io le dissi, non potendo smentire :" Va bene, Francesca, ma questo non cambia nulla. Tu hai fatto arrestare il medico, una persona che mi stava aiutando, a risolvere i miei problemi con te"
Francesca, sempre piangendo, urlo':" NOOOOOO! NON SONO STATA IOOOO! BUGIARDOOOOO! SAI SEMPRE DARE LA COLPA A ME, QUANDO NON HO COLPE "
Le dissi :" Francesca, non cambia nulla, comunque. Per me, e' finita qui"
Francesca mi disse :" No, Giulio, tu rimani il mio ragazzo, che sposero' e che mi mettera' in cinta. Adesso tu torni dentro, e lasci parlare me. "
Io le risposi:" Francesca, Salvo non vuole parlare con te. Ti vuole chiavare, assieme ai suoi fratelli"
Francesca mi disse :" Giulio, situazioni simili, le abbiamo gia' vissute, con Salvo. E le abbiamo sempre superate. E, questa volta, perche' non dovremmo superarla?"
Io non le risposi e Francesca continuo':" Ti piaceva vedermi flirtare con gli altri, e non ti ho mai deluso, anche se, qualche volta, c'e' stato qualche equivoco.E perche ora, dovrei iniziare a deluderti, dopo che ti dico, che ti voglio sposare e che voglio che mi metti in cinta?"
Io non le risposi, neanche questa volta.
Francesca mi disse :" Giulio, so benissimo che,se io venissi scopata da loro tre o cinque che siano, tu scompariresti all'istante e non ti vedrei piu'. Secondo te, voglio quello?"
Io le risposi:" Non lo so, Francesca "
Francesca mi disse :" Giulio, fidati di me. Rientriamo. Cosa hai da perdere? Hai sempre tempo di andartene via, se ti deludessi!Ma al momento, ti ho deluso?No, e lo sai anche tu!"
Io non sapevo cosa risponderle.
Francesca mi disse :" Giulio, e poi, la situazione, non ti intriga neanche un po'? Poi, quando veniamo via, ti sego io , e ti lascio magari accarezzarmi i seni, sopra il maglioncino, in via del tutto eccezionale."
Accarezzare quelle splendide bocce, che aveva Francesca? Non me lo aveva mai permesso, adesso stava mettendo la cosa sul piatto. Sognavo, da anni, di toccargliele, non potevo rifiutare. Cosa avevo da perdere , in effetti? Al massimo, me ne sarei andato dieci minuti dopo.
Non risposi, la voglia di dirle si', era tanta.
Francesca, vedendo il mio indugiare, appoggio' la mano sul mio cazzo, e mi disse :" Giulio, ma ce l' hai duro. Lo sapevo"
Mi prese la mano, e mi disse :" Vieni, Giulio"
Francesca mi fece tornare nell'appartamento, dove c'erano Noemi e i due ragazzi, che stavano parlando. Francesca mi disse di tornarmi a sedere sul divano e, anche lei, si sedette con me.
Noemi fece per avvicinarsi a Francesca, ma Francesca le fece segno, che non voleva parlarle.
Io dissi :" Francesca, cosa....."
Francesca mi disse :" Aspettiamo, Giulio"
Dopo cinque minuti, ritorno' Salvo, sempre completamente nudo, con il cazzo , duro e svettante.
Urlo':" FRANCESCA, MA HAI CAPITO, COSA TI HO DETTOOOOO? IN CAMERA, FORZAAAAAAAA!!!!! MUOVITI, O TI PORTO IO, CON LA FORZAAAAAAA!!!!! HAI CAPITOOOOOOOO?"
Io guardai Salvo, e poi Francesca, ma, questa volta, non risposi. Francesca aveva detto di fidarmi di lei. Sapeva che, se avesse fatto qualcosa, io sarei sparito per sempre.
Avrei pagato un milione di euro, per sapere cosa si fossero dette, in tutto quel tempo, Noemi e Francesca, ma credo che sarebbe rimasto un segreto. Pero' Noemi aveva accennato, che Francesca avrebbe dovuto dirmi una mezza verita', come l'avevo gia' sentita parlare al telefono! A cosa si stava riferendo?
Salvo, con ancora piu' cattiveria, disse :" FRANCESCA, E' L'ULTIMO AVVERTIMENTO. POI CHIAMO I MIEI FRATELLI, E TI PORTIAMO IN CAMERA, CON LA FORZA, E TI METTIAMO CONTEMPORANEAMENTE IL CAZZO IN BOCCA,FIGA E CULO. SCEGLI TU. SE NON TI ALZI, PEGGIO PER TE. HAI CAPITOOOOOO?"
Uno dei due ragazzi si alzo' e disse:" Salvo....."
Ma Salvo non lo lascio' parlare:" FUORIIIIIIIIIIII!!!!!!!! FUORIIIIIIIII DI QUIIIII!!!! O CHIAMO LA POLIZIAAAAAAAAAAAAA!!!!!!"
L'altro collega disse :" Salvo, la chiamiamo noi la polizia "
Salvo , ancora piu' indemoniato, corse alla porta, e la spalanco', rimanendo sul pianerottolo, completamente nudo, con il cazzo duro.
Urlo' sul pianerottolo:" FUORIIIIIIIIIIIIIII! FUORIIIIIIIIIIIIIIII DA CASA MIAAAAAAA! SE VOGLIONO, LE DUE PUTTANE , POSSONO USCIRE. MA VOI DUE SCHIAVI, DA CASA MIA USCITE, E SE VOGLIONO, LORO VI SEGUONO. ALTRIMENTI APRONO LE GAMBE E PRENDONO I CAZZI IN FIGAAAAAAA.CHIAROOOOOOOO?"
Noemi chiese :" Ma io cosa centro?"
Salvo urlo':" ZITTA PUTTANAAAAAAAAA!!!!SE NON VUOI FERMARTI , VATTENE!!! SE RESTI QUI, E' CASA MIA, E COMANDO IO!!!CHAROOOOOOOOO?"
io dissi, nell'orecchio di Francesca:" Francesca, cosa vuoi fare?"
Francesca mi rispose nell'orecchio:" Giulio, per ora la situazione e' ancora gestibile, fidati di me"
Noemi, intanto, prese Francesca per un braccio, e cerco' di allontanarla da me. Ma Francesca si oppose , dicendole :" Io devo stare vicina a Giulio"
Noemi le disse, piangendo :" Francesca, ma cosa devo fare?"
Francesca le disse :" O prendi i cazzi, o vai via!!! Salvo te l'ha detto "
Noemi non le rispose, la guardo' con odio, e torno' a sedersi.