La mia fidanzata nel mondo del lavoro ( cap 47 la novita')

DUE ANNI PRIMA.
In una sala studio dell' universita', Francesca stava studiando, con le sue compagne. Lei era la piu' bella, la reginetta , la leader. Lei sempre in testa, e tutte le altre dietro. Alcune copiavano anche i suoi modi di vestire o di atteggiarsi. Erano un gruppo chiuso, per entrare nella sua cerchia, bisogna superare delle prove. In particolar modo, una prova: Francesca doveva diventare la figura piu' importante della loro vita, ed anche eventuali ragazzi, dovevano essere valutati da lei. Nessuna poteva fare di testa propria, pena l'espulsione dalla cerchia. E Francesca riteneva tutti i ragazzi dell' universita' , stupidi , ignoranti, cafoni, solamente interessati ad un paio di tette e alla figa. Con un grado di cultura zero, interessati piu' al calcio che ad un serata a teatro, interessati piu' ad una serata in discoteca che ad una partita al gioco dell'oca, tutti assieme.
Durante una di quelle giornate di studio, un'amica di Francesca, le disse :" Francesca, quei due sfigati, ti stanno fissando "
Facendo finta di cercare dei libri sugli scaffali, due ragazzi abbastanza brutti e goffi, stavano mascherando il loro interesse, per Francesca. Uno di loro due, aveva anche il cellulare in mano. Erano Giulio e Riccardo. Appena si accorsero, che Francesca alzo' lo sguardo', subito tornarono a fissare gli scaffali, presero i primi due libri a caso e uscirono dalla sala.
Francesca e le sue compagne, si misero a ridere.
Francesca disse :" I due sfigati dell'universita'"
Giorgia, l'amica di Francesca, che l'aveva avvisata, replico':" Quei due possono solamente andare a puttane, o una ragazza, la possono guardare con il binocolo "
Francesca disse :" Ma neanche le puttane li vorranno, sono troppo brutti e sfigati"
Melissa, un' altra compagna di Francesca, disse :" Avranno anche due mini pistolini. Si faranno le pugnette, tra di loro. Useranno le pinzette, per prenderli "
E tutte a ridere.
Francesca disse :" Eppure mi stavano guardando.Cosa pensavano, che potessi ricambiare il loro sguardo, e sputtanarmi in tutta la scuola? Pensavano che io potessi essere interessata, ad uno di loro?"
Giorgia disse :" Poi, quello con la macchina fotografica, ha una brutta reputazione: dicono che scatti delle foto"
Francesca disse :" Se scatta delle foto a me, lo faccio espellere dall'universita'"
Giorgia disse:" Ragazze , dobbiamo controllare quella macchina fotografica "
Melissa disse:" Accerchiamoli, quando vanno a casa, e ci facciamo consegnare il cellulare, o li minacciamo di denunciarli alla polizia"
Francesca disse :" No, se diciamo loro cosi', si metteranno a piangere, quei due poveri sfigati " e si mise a ridere
Giorgia disse :" Francesca, potremmo rubargli il cellulare"
Francesca la guardo', ridendo, e disse :" No, Giorgia. Ho un'altra idea. Due sfigati cosi', possono sempre farci comodo. Ovviamente non li faremo avvicinare a noi, a meno di due metri, ma anche se ci scattassero qualche foto, lasceremo perdere"
Barbara, un'altra compagna , chiese:" Cosa hai in mente ,Francesca?"
Francesca disse :" Niente in particolare, ma se volessi uccidere il mio futuro fidanzato, userei uno di quei due sfigati, per dar la colpa, ad uno di loro due "
E tutte si misero a ridere.

OGGI
Ricevendo la cartellina, non avevo il coraggio di aprirla. Immaginavo gia' cosa contenesse. Quale documento, c'era da firmare. Il book di platino. Pero' Francesca, mi aveva fatto una promessa, e ora mi aveva messo, con le spalle al muro. Anche prima, mi aveva detto che aveva scelto me, e tra le condizioni ,non c'era la firma del book di platino. Allora perche'? E poi, perche' farle firmare il contratto , davanti a me ? Quelle dodici persone, cosi' potenti, mi vedevano come un ostacolo?
La voce di prima, mi disse :" Giulio, perche' non apre la cartellina?"
Io gli risposi:" Signore, so cosa trovero' ,e mi fara' molto male, vedere " e iniziai a piangere.
Francesca si avvicino'a me , prendendomi la mano, e abbracciandomi.
La solita voce mi disse :" Giulio, siamo qui, per risolvere il grosso problema, che si e' creato, all'interno della nostra azienda. Lei ne e' consapevole?"
Certo, la mia ragazza non aveva firmato il contratto del book di platino. Che problemone.
Risposi di si, tanto fare finta di nulla, non sarebbe servito a nulla.
La persona continuo'" Glielo chiedero' solamente una volta, e gli chiedero' di fare una dichiarazione firmata. Francesca l'ha gia' fatta e frmata. Capisco che sia difficile, ma e' necessario"
Io iniziai a singhiozzare, la mia ragazza aveva firmato il contratto del book di platino. Mi aveva tradito e mentito. L'avrebbero vista nuda e fare anche i film porno, non sicuramente con me. Probabilmente, l'altro attore, sarebbe stato Salvo. Altro che eliminare, mister brutto come la fame.
Il signore mi disse :" Giulio, circa un mese fa, ci risulta, che lei entro' nei nostri uffici, in pausa a pranzo, a cercare la sua ragazza. Conferma?"
Io non capivo il motivo di questa domanda, ma era la verita' . Risposi di si'.
Il signore continuo':" E' vero' che, la sua ragazza, fu presa per un braccio, dal nostro amministratore delegato, e portata nella sala della stampante?"
Ecco chi era quella persona. Era LUI. Gia' lo sospettavo, ma ora ne ebbi la conferma.
Io risposi di si'.
Il signore mi disse :" Ed e' vero che, la sua ragazza si mise ad urlare , perche' il nostro amministratore, cerco' di tirarle su il maglione, perche' voleva appoggiare, i seni della sua ragazza, sul piano della fotocopiatrice, e fare delle foto, alle sue tette?"
Ma.....ma .....non era assolutamente andata cosi'....Francesca era sorridente ....rideva come una matta, quando era stata tirata dentro la stanza. E poi, per una decina di minuti, non si era sentito piu' niente. Cosa era questa storia? Non capivo. Non sapevo cosa dire.
Il membro del consiglio mi disse :" Figliolo, lo so che e' difficile, ma siamo qui, per la verita'. So che non vuole ricordare, ma e' importante, che lei ci confermi, quanto confermato, gia' da Francesca"
Francesca aveva detto questa cosa, io non sapevo il motivo, ma non potevo ovviamente contraddirla. L'amavo troppo.
Con un cenno del capo , confermai.
Un altro membro del consiglio, disse :" Giulio, apra quella cartellina , e' importante "
Francesca mi strinse la mano, per farmi coraggio.
Con il cuore in gola, aprii' la cartellina e trovai tre fogli. Erano delle immagini, molto sfuocate, non capivo cosa erano. "
Un altro membro del consiglio, mi disse :"Giulio, riconosce i seni della sua ex ragazza , e il reggiseno, che indossava?"
Ma perche' ex ragazza? Cosa era questa storia? Ma ora, non potevo sicuramente pensare a quello. Non potevo dire, che non avevo mai visto, Francesca in reggiseno, perche' se no, si sarebbero insospettiti. Anche se non ero sicuro, che quelle fossero le tette di Francesca, in reggiseno. Erano immagini molto sfuocate.
Un'altro membro, disse :" Giulio, ovviamente le immagini sono poco chiare, perche' ci fu' una collutazione, Francesca tento' di difendersi"
Nuovamente confermai.
Il membro piu' anziano disse :" Basta, per noi puo' bastare cosi'. L'amministratore delegato e' revocato dal suo incarico e licenziato, e come da accordi , paghera' un risarcimento danni, di dieci milioni di euro, a Francesca, quale indennizzo, per la violenza subita. In cambio, Francesca non presentera' alcuna denuncia. Puo' uscire ora", rivolgendosi a LUI.
LUI si alzo' in piedi e disse :" Signori, accetto la vostra decisione, ma questa e' una trappola, orchestrata da questi due ragazzi, io non ho mai sfiorato Francesca. Stanno mentendo"
Un membro gli rispose:" Lo ha confermato l'ex fidanzato, perche' dovrebbe mentire? Francesca gli ha comunicato, la sua decisione di lasciarlo. Adesso lei e' single. Un fidanzato abbandonato, se non fosse vera la cosa, non la confermerebbe mai. Esca subito"
Francesca aveva detto che mi aveva lasciato, per rendere sicuramente piu' credibile la mia testimonianza. Ma a verita' sarebbe saltata presto fuori, con il matrimonio e i figli. Come avrebbe ovviato a cio', Francesca? Forse , presi i dieci milioni, voleva scappare con me, all'estero! Si, era sicuramente cosi'.
LUI , senza aggiungere altro, usci' dalla stanza.
Il membro piu' anziano disse :" E ora chiediamo, anche a lei, Giulio , di uscire.Dobbiamo ratificare la nomina, della nuova amministratrice delegata, di questa societa': Francesca"
Cosa ? Francesca nuova ad della societa'? Ma io ero all'oscuro, di questa novita', non mi aveva accennato nulla.
Ad un tratto capi'. Francesca mi aveva usato. Mi aveva usato, per diventare la nuova ad, della societa'. Ma con chi, aveva organizzato questo piano? E chi c'era dietro? E ora qualche, sarebbe stato il mio destino?
E poi avevano detto che Francesca era single. Francesca era tornata assieme a me, pero'. Iniziai ad essere percorso da una serie di brividi. Dopo avermi usato, Francesca mi avrebbe anche lasciato? Non ci potevo credere. La mia Francesca, la ragazza seria, acqua e sapone, dell'universita'. La ragazza con cui avevamo progettato matrimonio e figli.
Usci' dalla stanza e mi catapultai in bagno. Avevo bisogno di piangere, di battere i pugni sul muro, di urlare. Sulla porta del bagno , incontrai Gabriella, con le lacrime agli occhi, anche lei. Mi disse :" Adesso e' proprio finita" e si allontano' , piangendo.
Dovevo, a tutti i costi, parlare con Francesca, avevo bisogno di capire, o sarei impazzito. Ma la riunione, coi membri del consiglio, stava prolungandosi.
Si avvicino' a me, Giancarlo:" Giulio, Salvo e' dovuto uscire, mi ha detto di dirti, che puoi iniziare domani, e di andare pure a casa."
Io risposi :" Vorrei parlare con Francesca"
Mi rispose:" Difficile che ci riuscirai. Dopo la nomina, ha delle incombenze formali e poi, dopo il lavoro , nel suo nuovo ufficio, ci sara' un piccolo cocktail di benvenuto, alla nuova amministratrice ."
Chiesi:" E chi sono i partecipanti?"
Giancarlo mi rispose :" Io, Salvo, Noemi (la ragazza che le aveva mandato il cuore ) e Alvaro. Tu, Giulio, sei stato invitato?"