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La mia fidanzata nel mondo del lavoro ( cap 66 il treno )


di chiara94
22.12.2023    |    1.491    |    36 7.5
"Probabilmente Francesca si era arrabbiata, perche' era stata dsturbata, mentre si stava facendo scopare, dal suo amante..."
OGGI
Noemi mi disse :" Giulio, cosa stai facendo? Ma lo sa , Francesca?"
Io non ressi piu' la situazione, ed ebbi una crisi nervosa, iniziando a piangere.
Dissi:" Francesca mi tradisce, con piu' persone, io non servo a nulla, voglio andare via"
Noemi mi disse :" Giulio, aspetta un attimo, che chiamo Francesca"
Senti' solamente, cosa disse Noemi, non cosa rispose Francesca" Dottoressa, scusi, se la disturbo. Lo so che .....aspetti Dottoressa....non si arrabbi....so benissimo dove e'...pero'......mi scusi, ma qui c'e' Giulio, che sta partendo per il sud. E' in stazione."
Dopo dieci secondi(probabilmente Francesca, le aveva detto qualcosa) Noemi si allontano' da me, per non farmi sentire, cosa dicevano. Il treno era arrivato, io guardavo Noemi che, con la mano, mi faceva segno di aspettare, pero' il treno,era il simbolo, della mia liberta'.
Noemi e Francesca stavano litigando. Probabilmente Francesca si era arrabbiata, perche' era stata dsturbata, mentre si stava facendo scopare, dal suo amante. Non ci vidi piu' e in un batti baleno, sali' sul treno. Dopo circa trenta secondi, le porte si chiusero, e il treno parti'. Finalmente, avevo ritrovato la mia liberta'.
Andai a sedermi in una cabina vuota, e sautai, per l'ultima volta, la mia citta'. Non sarei mai piu' tornato.
Ma il destino, ancora una volta, si accani' contro di me. Noemi, sicuramente per ordine di Francesca, era salita sul treno.
"Giulio, ma sei impazzito? Alla prossima stazione, dobbiamo scendere, Francesca ti aspetta a casa sua. Ha anche una sorpresa, per te"
Le risposi:" No, Noemi. Basta , e' finita. Mi ha tradito anche oggi, tutto il giorno. Si e' fatta scopare, tutto il giorno , dal suo amante"
Noemi mi guardo' e mi disse :" Giulio, Francesca e' l'amministratrice delegata, di un'azienda enorme . Ha mille impegni, ogni giorno. Non ha quasi tempo, per la pausa. E secondo te, potrebbe portare avanti un'azienda, facendosi scopare, tutto il giorno, come dici te? E poi, da chi? A me risulta, che sei tu il suo ragazzo. Io sono l'unica persona, che sa, che voi due state assieme"
Io le risposi:" Noemi, tu non sai, delle cose, che ho scoperto."
Noemi mi disse :" Giulio, ma parlane, con Francesca,questa sera.Francesca , ti togliera', tutti i dubbi. Ti rendi conto, che non e' possibile, cosa stai dicendo? Francesca ha , ogni giornata, tutta occupata, da impegni lavorativi.Non puo' stare con te. Figurati, se ha tempo , per altre persone"
Noemi continuo':"Adesso Giulio, alla prima stazione, scendiamo, prendiamo il primo treno, e torniamo indietro"
Le dissi:" Francesca, oggi, non e' stata in ufficio , tutto il giorno"
Noemi , ridendo, mi disse:" Perche' non hai aperto la porta? Cosi' lo avresti appurato"
Io le risposi:" Io l'avrei fatto, ma ci sei stata tu, a bloccarmi"
Noemi:" Giulio, se mi avessi detto, quello che mi stai dicendo ora, ti avrei fatto vedere, che Francesca c'era. Io non potevo immaginare, che tu fossi paranoico "
Le dissi:" Chiamiamo Francesca"
Noemi mi disse :" Ora, Francesca, non puo' essere disturbata, sta facendo una call, con alcuni membri del consiglio"
Io le risposi, urlando:" Non e' vero, sta facendosi scopare, da uno. Ecco perche', non puoi disturbarla."
Noemi mi disse :" Giulio, abbassa la voce, o ti prenderanno tutti, per pazzo.Ma ti rendi conto, che Francesca, non puo' scopare, 24 ore al giorno?Tu credi, che lei scopi, 24 ore al giorno . E' assurda, come cosa"
Intanto il treno si fermo'. Noemi mi fece scendere, e ando' a fare i biglietti, per il treno del ritorno.
Mi disse di andare, ad aspettarla al bar.
Io ero seduto al bar, immerso nei miei pensieri. In fondo, il ragionamento di Noemi , non era sbagliato. Non potevo pensare, che Francesca, si facesse scopare, ventiquattro ore al giorno. Forse stavo diventando paranoico. Francesca aveva sicuramente un'amante, e dopo, me lo avrebbe confermato sicuramente , in quanto, non avrebbe piu' potuto mentire. Pero' avrei saputo le cose, come realmente stavano, e a quel punto, avrei valutato se partire per il sud, o accettare la realta'. Pero' , sapendo le cose, per filo e per segno. Io non volevo altro da Francesca, se non la chiarezza.
Noemi torno' e mi disse :" Comunque Giulio, al nostro ritorno, l'amministratrice mi punira', per quanto successo. Non sono stata abbastanza attenta, e non ti ho bloccato, prima che partissi"
Le dissi:" Noemi, nessuno puo' impedirmi, di fare cosa voglio, neanche Francesca."
Noemi mi guardo' e non mi rispose.
Continuai:" Noemi, non puoi difenderla sempre. Se tu fossi la mia ragazza, me la daresti la figa?"
Noemi, non si aspettava una domanda simile:" Giulio, ma non lo so."
Io la incalzai:" Come non lo sai?Al tuo ragazzo, non sai, se daresti la figa?"
Noemi mi rispose:" Giulio , tu sei il ragazzo di Francesca, non il mio ragazzo. La vita sessuale, di una persona, e' riservata.
Io le dissi:" Francesca, non mi ha ancora dato, la figa. Invece, agli altri, la figa, la da', senza problemi"
Noemi mi disse :" Giulio, ma sono tue paranoie, queste "
Intanto, squillo' il telefono di Noemi. Era Francesca. Noemi si allontano', per parlare con lei. Da lontano, mi accorsi, che la chiamata era concitata, stavano litigando. Francesca rimproverava a Noemi, di avermi lasciato partire, o c'era anche dell'altro?
Noemi torno', mi guardo' e mi diede un forte schiaffo:" E' stata Francesca, a dirmi di dartelo, perche' tu, ci hai provato con me!"
Io la guardai e dissi:" Ma non e' vero , Noemi . Ma tu, cosa le hai detto"
Noemi mi disse :" Le ho solamente detto, che mi hai detto, che lei, non ti ha dato la figa.E che mi hai chiesto , se io fossi la tua ragazza, se ti darei la figa. Per Francesca, questo e' provarci"
Le dissi:" Ma e' tutto un equivoco"
Noemi:" Francesca, e' molto arrabbiata, dobbiamo tornare a casa, il prima possibile, perche' avete da parlare, voi due"
Io le risposi:" Noemi , ma perche', glielo hai detto?"
Noemi mi disse :" Francesca e' il mio capo, puo' licenziarmi, quando vuole. Lo capisci, Giulio?"
Io dissi a Noemi, che andavo un attimo in bagno. Volevo sciacquarmi la faccia. Era incredibile. Adesso passavo io, dalla parte del torto, dopo che Francesca, aveva piu' persone, con cui scopava.
Fui distratto da un bip.
Era un messaggio, della solita persona:" Oggi, la tua ragazza, ha fatto il pieno di cazzi , vero? La stanno ingravidando bene, lo sai? Lo riconoscerai tu, il bambino?"
Avevo una voglia, di gettare, per terra, il cellulare, ma mi trattenni. Ma arrivo' un altro bip.
"E molto meglio, che le sborrino in bocca o nel culo, o, prima di fine mese, te la ingravidano, gia'. Sai, che non prende la pillola , vero?"
Era Francesca, che continuava a divertirsi, raccontandomi, le sue performances, a letto. Nascondendosi, dietro un'identita' misteriosa. Anche se, non riuscivo a trovare, il senso di questa cosa.
Un altro messaggio." Tu sei con Noemi. E' una bella ragazza. Ti piacerebbe, farle vedere il cazzo ? Metterglielo in mano? Tu vai matto, per le seghe, con il preservativo, e' risaputo, in tutta la citta', ormai."
Un' altra cattiveria di Francesca. E questa volta, si era tradita. Nessuno, poteva sapere, del dialogo, tra me e Noemi. Tranne Francesca. Ma del resto , non c'erano gia' dubbi. Mi aveva gia' mandato messaggi , la sera prima, facendosi beccare da me.
Pero', se me li mandava, voleva che glieli rinfacciassi. Altrimenti, perche' mandarmeli? Io non le avrei detto, che sapevo, che me li stesse mandando lei, pero', avrei dovuto farglieli vedere. Questo era il suo piano. Che io glieli mostrassi. Altrimenti, non me li avrebbe mai scritti.
UN ANNO PRIMA.
Dopo quella volta,Giulio, ci rimase veramente male, e decise di dare retta, al suo amico Riccardo. Di non pensare piu' a Francesca, di dimenticarsela.
Infatti, per circa un mese, Giulio non frequento' piu' l'universita', proprio per il rischio di incontrarla. Voleva dimenticarsi di Francesca. Anche, se non era facile, perche' lei, era sempre nei suoi pensieri.
Un pomeriggio, pero', mentro Giulio stava guardando la televisione, accadde un fatto nuovo.
Francesca ando' a suonare a casa di Giulio. Come aveva avuto il suo indirizzo? Chi glielo aveva dato? E soprattutto, per quale motivo?
Giulio apri' la porta di casa, e presento' Francesca , ai suoi genitori. Che rimasero incantati , dalla bellezza, d Francesca.
La madre gli chiese:" Giulio, ma e' la tua ragazza?"
Lui si affretto' a rispondere :" No, mamma, e' solo una mia compagna di universita'"
Sua mamma invito' Francesca in cucina, le preparo' una tisana, e parlarono un po', loro due. Sua mamma, voleva sapere tutto di Francesca, e lei rispose, a tutte le domande. Scopri' cose, che neanche Giulio sapeva.Finito l'interrogatorio, che duro' circa mezz'ora,sua mamma si congedo', dicendo loro che li lasciava , da soli.Facendo l'occhiolino a Francesca, che le sorrise.
I genitori di Giulio uscirono , e li lasciarono , da soli, in casa.
Giulio era imbarazzato, non sapeva come comportarsi. Era la prima volta, che si trovava, in una situazione simile. Con una ragazza, di cui era follemente innamorato.
Francesca gli disse :" Giulio, sai perche' sono qui , vero?"
Giulio le rispose, balbettando:" No , Francesca. Non lo so"
Francesca gli disse :" Sei in ritardo, con il pagamento, della rata dell'assicurazione. Che figure, mi fai fare, con Luca? Luca si e' arrabbiato con me, e non mi parla piu'. Perche' non hai pagato?"
Giulio le disse:" Francesca, io non lavoro, e questo mese, i miei avevano altre spese e...."
Francesca lo fermo':" E dunque , per questo motivo, tu non paghi l'assicurazione? E Luca, non prende le provvigioni? Oppure, non l' hai pagata, per fargli un dispetto? Perche', al bar, sono venuta, con lui, e sono andata via, con lui, salendo sulla sua macchina?"
Le rispose:" No, non e' assolutamente vero"
Francesca replico' :" Si', Giulio, e' cosi'. Pero', io ti ho difeso in tribunale. Ho negato, che sei uno stalker, e un molestatore, che segue le sue prede, volendo sapere, a tutti i costi , cosa fanno, o cosa non fanno"
Giulio le deisse:" Ma io non sono cosi' ,Francesca"
Francesca gli disse :" Giulio, pero' tu vuoi sapere, dove Luca mi ha portata, dopo il bar, vero? E vuoi sapere, se l'ho rivisto? E quante volte? E dove siamo andati? "
Giulio le giuro':"No, Francesca, non e' assolutamente vero"
Francesca gli disse :" Invece e' vero, Giulio, ho visto, come mi guardavi. Eri arrabbiato, perche' avevo una lupetto accollata, ma che metteva, in bella mostra, i miei seni? E hai pensato: Francesca, si e' vestita cosi', per Luca. Vero?"
Iniziando a piangere, Giulio le disse:" No, Francesca, non e' andata cosi'"
Francesca gli disse :" E sicuramente, hai pensato : Francesca si e' vestita cosi', per fare capire a Luca, che dopo, vuole scopare con lui. E ti sarai chiesto, se mi avra' portata, in un parcheggio o in un motel. Non e' forse vero?"
Giulio diede un pugno sul tavolo, e disse:" Basta, Francesca. Ti prego. Domani vado in assicurazione e pago la rata."
Francesca lo guardo', senza dire nulla. Si alzo', si mise il giubbotto e, senza nemmeno salutare Giulio, se ne ando'.
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