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La mia fidanzata nel mondo del lavoro ( cap 28 la scommessa )


di chiara94
28.08.2023    |    3.523    |    19 9.3
"E chiudo il discorso" Francesca sbuffo', rispondendo:" Giulio, sai che non sara' possibile, vero?" Io feci per alzarmi per andarmene, ..."
Le risposi:" Francesca, ma i film porno non sono neanche da prendere in considerazione. Non e' neanche un discorso di scelta"
Francesca mi rispose :" Giulio, i video potrebbero chiedermeli anche gli altri due "
Io la guardai e le dissi:" E tu dirai loro di no"
Francesca mi guardo', e con aria canzonatoria , mi disse :" Pero', pensa ai vantaggi. Avresti un ricordino"
Io, allarmato , le dissi:" Non dirlo neanche per scherzo"
Francesca, ridendo,mi disse :" Giulio, stavo scherzando. Non prendertela subito "
Francesca continuo' :" Giulio, tu sei sicuro, che gli altri due, non mi chiederanno di fare dei video?"
Le risposi:" No Francesca, non sono sicuro piu' di nulla. E neanche di te. Fino a ieri parlavi in un modo, da ieri sera hai iniziato a farmi capire, che la tua bocca e il tuo culo non sono piu' tabu'"
Francesca mi rispose :" Giulio, ma non l 'ho detto io. L'ha detto il mio ragazzo"
Nuovamente, spazientito, le dissi:" Francesca, sono io il tuo ragazzo."
Francesca, sbuffando , mi rispose :" Giulio, non voglio ripetere ,mille volte, le stesse cose. Cerca di capire, cosa intendo dire"
Le dissi, seccato:" Va bene, pero' tu ricordati: io, il tuo ragazzo ufficiale, non voglio che si parli piu' del tuo culo e della tua bocca. E chiudo il discorso"
Francesca sbuffo', rispondendo:" Giulio, sai che non sara' possibile, vero?"
Io feci per alzarmi per andarmene, Francesca mi blocco' e mi disse :" Giulio, mi spieghi come potro' impedire, a loro tre, di parlarne? O a chiunque altro? Tutti ne parleranno, devi metterti il cuore in pace"
Io le risposi:" Va bene , ne parlino pure. E tu dirai la risposta standard, che ti diro' di dare"
Francesca mi guardo' incuriosita, e mi chiese :" E quale sarebbe la risposta?"
Io non ci avevo ancora pensato, ma mi affrettai a rispondere:" Francesca, dirai loro che la bocca la dai solamente al tuo ragazzo, e che il culo lo darai al tuo ragazzo, dopo che lo sposerai"
Francesca mi guardo' e mi disse :" Giulio , ma non potro' dire una cosa simile. Se dicessi una cosa simile a Salvo, il mio ragazzo, pretenderebbe giustamente la mia bocca. E sul mio sedere, ti faccio due osservazioni: la prima e' che io non ti daro' il mio sedere, neanche dopo il matrimonio. E la seconda, rischi che, qualcun altro, mi chieda di sposarlo"
Io, le risposi , nuovamente spazientito:" Allora , Francesca, sulla bocca dirai che ti fa schifo l'odore e il sapore del cazzo, e che non ci pensi neppure, solamente, ad avvicinare la bocca. Invece per il culo, mi stai dicendo che lo darai a chi te lo chiedera', e non a me? E che potresti prendere in cosiderazione, la proposta di matrimonio di altri?"
Francesca mi guardo' , e dandomi una carezza, mi rispose :" "Giulio , tu non mi lasci spiegare. Non posso dire al mio ragazzo, che mi fa schifo l' odore e il sapore del suo pisello. Inventa una scusa più' credibile , senza prendertela con me. E sul sedere, sai cosa ne penso. Quindi non saltare a conclusioni, che nascono nella tua testa "
Le dissi :" Allora darai la colpa a me . Dirai a Salvo, che non io non voglio che tu gli faccia pompini e che tu ti faccia sborrare in bocca. E sul culo dirai che sei religiosa, e che non vuoi andare contronatura "
Francesca si mise a ridere e mi rispose:" Giulio, tu e Salvo , siete due fidanzati diversi , ma vi devo mettere sullo stesso piano , o ci saranno sempre discussioni. Non posso dirgli una cosa simile o lui potrebbe fare qualche dispetto reciproco a te. Sul mio sedere , non ci crederebbe nessuno, a una scusa simile "
Le dissi, ancora piu' arrabbiato:" Io e Salvo sullo stesso piano? Ma fino qualche giorno fa, non parlavi cosi'. Basta , me ne vado"
Francesca nuovamente mi fermo':" Giulio, se vi metto su piani diversi, Salvo iniziera' a lamentarsi e inizieranno ad esserci discussioni, ogni momento"
Irato , le risposi:" Come fai a dire che saremo sullo stesso piano, quando sappiamo benissimo che lui ti scopera'?"
Francesca mi guardo' e mi disse :" Giulio, se io gli dicessi che decidi tu, cosa posso e cosa non posso fare con lui, ovviamente verrebbe fuori un putiferio. Per questo ti ho detto, che ne parlerete voi due, davanti a me"
Io le dissi:" No, Francesca. Io ci ho pensato. Io non parlero', con lui, dei pompini, del tuo culo, o dello sborrarti in bocca. E' gia' no in partenza, e troverai un modo tu, per dirglielo"
Francesca mi rispose :" Giulio, non fare il bambino. Cerca di ragionare"
Le dissi:" No, io non ne parlo piu'. Se vuoi, me ne vado subito "
Francesca mi disse :" Stop, Giulio. Non parliamone piu'. Concentriamoci su Riccardo."
La mia ragazza si era arresa? Era molto piu' probabile che avesse deciso di lasciare correre per ora; per poi ritornare in picchiata sull'argomento, in seguito. Altrimenti, avrei rovinato, la sua serata, con il suo corteggiatore. Ero andato a mettermi in un bel guaio, da cui non sarei piu' riuscito ad uscirne.Pero' , fino ad ieri, non avrebbe mai voluto neppure sentir parlare, di dare la bocca e il culo. Adesso invece, probabilmente, stava iniziando a considerare la cosa. E la spiegazione poteva essere solamente una. Si era innamorata di Salvo. Non potevano esserci altre spiegazioni. E se veramente si era innamorata, avrebbe fatto anche i film porno. Non riuscivo a trovare una risposta ad una domanda: che fine avrei fatto io? che piani avevano per me, Francesca e Salvo? O meglio, Salvo che piani aveva? Francesca si sarebbe adeguata alla sua decisione.
Francesca mi disse :" Giulio, torno da Riccardo, se no sembro maleducata"
Francesca torno' da Riccardo, e subito gli mise le mani attorno al collo, parlandogli all'orecchio. Nuovamente Francesca usava la tattica del bisbigliare anche se, a quella distanza, non avrei ugualmente sentito. Ma erano i modi, che mi facevano arrabbiare. Sapeva come la pensavo, su alcune cose, eppure se ne fregava. Riccardo invece, con un braccio , la cinse attorno la vita , poco sopra il culo di Francesca. Va bene farlo quando erano da soli, ma qui, lo stava facendo platealmente, davanti a me. Sarebbe finita come con Salvo? Sarei diventato il loro zimbello?
Non potevo sentire i loro discorsi, ma mi ero accorto , che si stavano scambiando risate e sguardi. Ad un certo punto, Riccardo tolse il braccio dalla vita di Francesca, venendo verso di me.
Riccardo mi disse :" Giulio, che bella serata. Mi sto divertendo tantissimo"
Certo, ci stava provando platealmente con la mia ragazza. Fregandosene della mia presenza.
Io feci buon viso a cattivo gioco." Sono contento, che abbiamo ripreso a sentirci"
Riccardo mi rispose :" Comunque Francesca e' proprio una bella ragazza. Deve avere due tette fantastiche. Te le ha gia' fatte vedere?"
Io , imbarazzato, gli risposi:" No"
Riccardo insistette:" Tu e Francesca non scopate ancora?"
Gli risposi :" Non ancora. Siamo assieme da poco tempo"
Riccardo mi chiese :" La baci con la lingua?"
Gli risposi :" Non ancora."
Continuai :" E' un terzo grado?", comunque sorridendo
Riccardo mi rispose :"Giulio, sei il mio migliore amico.Non posso farti delle domande? Dunque, non l'hai neppure vista nuda?"
Gli dissi :" Non ancora"
Queste domande mi imbarazzavano, stavo facendo la figura dello sfigato. Pero' gli avevo detto la verita'. Anche perche' , non sapevo cosa gli aveva detto Francesca, quindi cercai di essere sincero, proprio per evitare di contraddirmi.
Riccardo mi disse :" Torno da Francesca, non vorrei che qualcuno, vedendola da sola, possa avvicinarsi"
Gli feci segno di si', con la testa. Tanto che altro potevo dirgli? Del resto aveva ragione. C'era gia' lui ,che doveva baccagliarla e portarla a letto, non poteva farsela soffiare da un altro. Sicuramente non gliela avrei soffiata io. Io, ormai ,ero il suo ragazzo di facciata solamente.
Riccardo nuovamente torno' da Francesca, e nuovamente la cinse con un braccio,all'altezza della vita. Ormai la mano, era a pochissimi centimetri, sopra il culo di Francesca . Stava prendendo confidenza, con la mia ragazza. Forse gia' prima del termine della serata, le sue mani sarebbero finite sopra il culo, della mia ragazza. Tanto Francesca non gli avrebbe detto nulla.
Riccardo disse qualcosa nell'orecchio di Francesca, e Francesca si mise a ridere. Francesca gli rispose nel orecchio, e anche Riccardo si mise a ridere. Andarono avanti cosi' per circa due minuti. Io stavo ribollendo dentro. Il non sapere mi faceva impazzire. Francesca disse qualcosa a Riccardo e lui, sempre ridendo, annui' con la testa.
Francesca si diresse verso di me.
Francesca si sedette accanto a me, e prima di iniziare a parlare, si mise a ridere.
Io , spazientito, le dissi:" Francesca, si puo' sapere cosa c'e' da ridere?"
Francesca mi disse :" Giulio, dai sorridi. La conoscenza con Riccardo, sta procedendo bene "
Le chiesi:" Francesca, di cosa parlavate prima, e perche' ridevate?"
Francesca mi rispose :" Giulio, e' meglio che non te lo dica, o ti arrabbi"
Le dissi:" Francesca, voglio saperlo"
Francesca mi rispose:" Giulio, devo farti una premessa. Capisci che io, con Riccardo, devo acquisire confidenza e complicita'? Quindi e' normale, che vada dietro ai suoi discorsi e che lo assecondi"
Io le risposi:" Francesca, lo so benissimo. Pero' vorrei che condividessi tutto con me"
Francesca mi rispose :" Giulio, mi prometti che non ti arrabbi?"
Le risposi:" Certo. Tanto il fine ultimo ,e' che lui ti porti in macchina o sul letto, e che tu, Francesca, apra le gambe"
Francesca , sorridendomi , mi disse :" Bravo , Giulio. Devi ragionare in questo modo , se vuoi godere. Allora, Riccardo mi ha detto, che sarebbe venuto a chiederti, se ti avessi gia' mostrato i miei seni.Io mi sono messa a ridere e gli ho detto che, per me, non aveva il coraggio."
Le chiesi :" E poi?"
E lei mi rispose :" Allora mi ha proposto di fare una scommessa "
Io la guardai incuriosito, e le chiesi:" Che scommessa?"
Francesca, ridendo , mi rispose :" Un pompino"
Io la guardai, infuriato, e le dissi:" Francesca, ma sei impazzita?"
Francesca, continuando a ridere, mi disse :" Giulio, stavo scherzando. Non devi sempre prendertela subito."
Tirando un sospiro di sollievo, le dissi:" Francesca, non scherzare su queste cose, per favore. E comunque cosa avete scommesso?"
Francesca mi disse :" Giulio, non te lo dico. Lo scoprirai da solo. Altrimenti poi inizierai a tirare fuori la gelosia. Stai comunque tranquillo, non e' niente di particolare"
Non mi fidavo assolutamente delle parole di Francesca, ma, insistere, non sarebbe servito a niente. E poi non credo che Riccardo ,dopo due ore, le avesse chiesto cose esagerate, con il rischio che lei si arrabbiasse e me lo venisse a dire. Lui non sapeva, che io e Francesca, eravamo d'accordo.
Le dissi:" Francesca, comunque mi ha chiesto anche altre cose "
Francesca mi guardo' e mi disse :" Cosa?"
Le dissi:" Se usiamo la lingua per baciarci, se ti ho vista nuda, e se scopiamo.Gli ho detto ovviamente la verita'"
Francesca , ridendo , mi disse :" Ma Giulio, e' normale, sei il suo migliore amico. E' logico, che ti chieda cosa fai a letto, con la tua ragazza. Sono cose che ti dicono, tra ragazzi"
Sconsolato, le risposi:"Francesca, vuoi dire cosa non faccio con la mia ragazza, vero?"
Francesca si mise a ridere e mi rispose :" Giulio, probabilmente, prima o poi ,ti chiedera' anche..."
La anticipai:" della tua bocca e del tuo culo?"
Francesca mi fece segno di si' , con la testa.
Io strinsi i pugni, al solo pensiero.
Francesca mi redargui' subito :" Giulio, non fare cosi', Riccardo se ne potrebbe accorgere. "
Le dissi, ironico:" Quindi potra' chiedermi della tua bocca e del tuo culo?"
Francesca mi disse :"Giulio, Riccardo ti chiedera', se tu godi con la mia bocca e con il mio sedere. Non sara' come con Salvo, che ti chiedera' ,direttamente ,di prendersi la mia bocca e il mio sedere"
Le dissi, arrabbiato:" Francesca, ti ho gia' detto prima no. Che non voglio neanche sentire parlare della cosa"
Francesca mi disse :" Giulio, ne stiamo solamente parlando. Stai tranquillo. Era per fart un paragone, solamente"
Le dissi:" Su premio della scommessa ,non mi dici niente?"
Francesca mi rispose :" No, Giulio. Crescerebbe la tua gelosia per nulla ,solamente.Ora torno da lui"
Io non risposi, Francesca mi diede un bacio sulla guancia e torno' da Riccardo.
Dopo circa ventiminuti, il gruppo fini' di suonare. Riccardo e Francesca vennero da me.
Ci incamminammo verso la macchina. Era tardi. Prima accompagnai a casa Riccardo. Sotto casa, Riccardo si avvicino' al finestrino di Francesca.Lei lo abbasso', lui le prese la mano e gliela bacio' . Lei gli sorrise. Io feci la battuta" wow, che galanteria", per non insospettirlo, e mi misi a ridere.
Riccardo, all' improvviso, disse :" Giulio, prima Francesca mi ha chiesto, se le presto un cd musicale. Puoi venire su, a prenderlo?"
Aspettai a rispondere un attimo, per vedere se rispondeva Francesca, la quale rispose subito:" Riccardo, vengo io, cosi' vedo anche gli altri cd ,che hai"
Io dissi:" Ok, io ti aspetto in macchina, perche' sono un po' stanco."
Francesca e Riccardo si allontanarono dalla macchina. Con furbizia, Francesca riusci' a farmi la chiamata, con cui riuscii' a sentire.
Francesca , ridendo , gli disse :" Riccardo, ma non potevi avvisarmi, prima di salire in macchina? Per fortuna sono stata brava, a non farmi trovare impreparata."
Riccardo le disse :" Francesca, ho fatto questa follia, perche' voglio ringraziarti, per la bellissima serata. E' stata la serata piu' bella, della mia vita"
Francesca gli rispose :" Anche io mi sono trovata molto bene . La prossima settimana, ti aspetto "
Riccardo le chiese :" Vieni dieci minuti in camera mia?"
Francesca gli disse :" Ok"
Riccardo le disse :" Intanto prendi due o tre mie cd, cosi' non fai sospettare Giulio"
Francesca si guardo' intorno in camera , e si accorse che, sul comodino del letto di Riccardo,c'erano delle riviste porno.
Ridendo, gli disse :" Riccardo, ma cosa sono quelli?"
Riccardo prese i giornaletti e li mise sotto il cuscino, dicendo " Scusa ,Francesca"
Riccardo si sedette sul letto, e disse :" Francesca, siediti accanto a me"
Francesca lo fece. Lui le prese la mano e le disse :" Volevo stare ancora cinque minuti da solo con te. Io non sono mai uscito con una ragazza, e anche pochi minuti, per me sono importanti. Posso farti una domanda, Francesca?"
La mia ragazza rispose di si.
Riccardo le chiese :" Ma se ti avessi chiesto io di uscire mesi fa , cosa mi avresti detto?"
La mia ragazza rispose :" Avrei fatto come ho fatto con Giulio, ci avrei pensato su, e poi ti avrei dato una risposta. Non ti avrei scartato subito "
Riccardo le disse :" Io non sono mai uscito con una ragazza .Non ho mai scopato. Quello che so sul sesso, lo so solamente, per quello che ho visto nei video porno e nei giornaletti"
Francesca gli rispose :" Non dovresti guardare quelle cose, meglio che ti cerchi una brava ragazza"
Riccardo le chiese:" Ma tu cambieresti ragazzo? Nel senso, alla fine, tu e Giulio, siete piu' che amici, ma non e' ancora il tuo ragazzo, vero e proprio. Non scopate, non ti limona, non ti ha vista nuda.Gli ho chiesto anche questo ,prima a Giulio"
Francesca gli chiese :" Cambiare ragazzo? E mettermi con chi?"
Riccardo le rispose :" Con me "
Francesca gli chiese :" E tu vorresti portare via la ragazza, ad uno dei tuoi migliori amici?"
Rispose :" Francesca sei bellissima, non posso accettare ,che Giulio mi abbia nascosto, che voleva provarci con te. Avrei potuto provarci io, con te"
Francesca gli rispose :" Riccardo, sembri timido, invece poi, appena non c'e' Giulio, ti fai avanti con me"
Riccardo le disse :" Credo che, a tutti i ragazzi, tu faccia questo effetto, e che tutti ti vorranno."
Francesca rispose :" Io mi ritengo normalissima, ti piaccio veramente cosi tanto?"
Riccardo rispose :" Si, Francesca"
Riccardo le sorrise e continuo'"Perche' non andiamo in una chat roulette su pc?"
Francesca gli chiese :" Che cosa e'?"
Riccardo le rispose :" Una chat, dove ci si vede, con persone a caso,e quando vogliamo o vogliono loro, cambiamo le persone, con cui parliamo"
Francesca:" Non sapevo neanche dell'esistenza, di questa applicazione"
Riccardo disse :" Proviamo, sara' divertente"
Francesca disse:" Ma,Giulio mi aspetta in macchina"
Riccardo disse :" Solamente cinque minuti. E poi io ho vinto un premio, non ti ricordi, che ho vinto la scommessa? Ti chiedo questo come premio"
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