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La mia fidanzata nel mondo del lavoro (cap 23 in cucina )


di chiara94
22.07.2023    |    3.912    |    36 9.2
"" Francesca mi rispose:Lo so , Giulio..."
Dopo l'accesa discussione, tornammo in camera. L'idea di vedere Francesca, succhiare un cazzo finto, mi intrigava moltissimo, ma mi spaventava molto la presenza di Salvo. Cosa aveva in mente? Sicuramente Francesca avrebbe dovuto far godere anche Salvo. E la domanda era:come avrebbe dovuto farlo godere? Non volevo rispondere a me stesso, la risposta mi spaventava.Molti si staranno chiedendo. Ma non potevi far succhiare un cazzo finto a Francesca, quando eravate voi due, da soli? La risposta e' semplicissima: non l'avrebbe mai fatto. Io non sono Salvo. Avrebbe iniziato con il solito ritornello del mancarle di rispetto, che lei sara' la madre dei miei figli, che mi sposera'.
Salvo , appena ci vide, si alzo' nuovamente in piedi.
Io tornai a sedermi accanto a Gabriella, mentre Francesca si avvicino' a Salvo, rimanendo in piedi.
Salvo le disse :" In ginocchio, puttana"
Francesca lo guardo' male come sempre, e rimase ferma. Ma sapeva gia' come era Salvo. Non poteva fare la scandalizzata o quella sorpresa. Salvo era cosi' e basta.
Gabriella disse :" Obbedisci, Francesca. Salvo e' il tuo ragazzo"
Francesca la guardo' con aria arrabbiata, ma si guardo' bene dal rispondere.Non poteva litigare in quel frangente. Il suo obiettivo era far godere Salvo e accontentarlo. No , specifico. Il suo dovere era quello di far godere Salvo e accontentarlo.
Francesca era titubante se obbedire a Salvo. Salvo se ne accorse, e le poso' un mano sulla spalla, spingendola verso il basso. Lei si inginocchio', appoggiando' le ginocchia per terra. Il suo viso era all'altezza del cazzo finto e del cazzo di Salvo.
Salvo le disse :" Francesca, bacia il cazzo "
Francesca lo guardo' in viso , senza dire nulla. Poi appoggio' la mano destra sul cazzo finto. Lo strinse. Avvicino' il viso e inizio' a baciarlo. Tanti bacini sulla capella e sull'asta. Il mio cazzo si stava gonfiando nei pantaloni. Francesca stava facendo la puttana per Salvo.
Non mi ero accorto che Gabriella mi stava guardando . Disse :" Giulio, hai il cazzo duro? Vuoi che ti faccia sborrare io?"
Francesca si giro' subito e mi guardo' . Prima che potessi parlare, Salvo la prese per la testa, e la fece girare , facendola tornare davanti al cazzo finto. Le disse :" Non girarti, puttana. Hai da lavorare "
Francesca lo guardo' e gli disse :" Piantala, Salvo. Non puoi parlarmi cosi'. Cosa ti ho detto prima?"
Salvo, alzando la voce, le rispose :"Francesca, cosa ti intrometti tra Gabriella e Giulio? Se Giulio vuole, si fa succhiare il cazzo, se non vuole, no. Tu devi pensare solamente al cazzo che hai davanti"
Francesca gli rispose :" Salvo, prima ti ho detto di comportarti in un certo modo, davanti a Giulio"
Salvo, sempre a voce alta, le rispose :" Se vuoi me ne vado, e mi faccio succhiare il cazzo da Gabriella. Se non vuoi che vada via, continua e stai zitta"
Francesca si giro' nuovamente verso di me e le dissi:" Tranquilla, Francesca. Non voglio fare nulla con Gabriella"
Senza neanche spiegarmi il motivo, ero andato in soccorso di Francesca, facendole capire di continuare pure.Mi piaceva troppo, vederla fare cosa stava facendo. Eppure, quando ero con lei, riuscivo sempre a litigarci, parlando di questa situazione.
Salvo mi disse :" Giulio, come vuoi. Ma sappi che fa dei super pompini"
All'improvviso, Salvo diede un leggero schiaffetto a Francesca, dicendo :" Allora?"
Francesca , senza dire nulla, lo guardo e' torno a baciare quel cazzo finto. Era di gomma, aveva una consistenza che lo faceva sembrare uno vero.
Salvo le disse :" Leccalo, puttana"
Francesca lo guardo', senza girarsi verso di me. Sapeva che sarebbe stata ripresa. Ma sapevo che sarebbe finita cosi'. Nel momento che eravamo rientrati nella stanza, avevamo accettato la situazione.
Francesca apri' la bocca e tiro' fuori la lngua e inizio' a leccare la cappella del cazzo finto. Era diventata la puttana di Salvo. Il mio cazzo stava scoppiando, ma non potevo toccarmi davanti a Salvo, avrei fatto la figura di quello che ha problemi mentali.
Salvo le disse :" Con una mano tocca il cazzo finto, e con l'altra il mio cazzo. Fai la troia, Francesca. Sei bravissima "
Gabriella disse :" E quando leccherai il cazzo di Salvo, vorrai farlo tutti i giorni. E capirai cosa ti sei persa fino ad oggi"
Salvo le disse :" Vuoi andare a parlare un attimo con Giulio?"
Francesca fece segno di si' con la testa.
Si alzo' , mi prese per mano, e mi riporto' in cucina.
Francesca mi disse :" Giulio, non puoi essere arrabbiato, sai benissimo che flirtando , queste cose le dovro' fare"
Le risposi:" Francesca, avevi messo tre regole, e puntualmente lui le sta disattendendo. Non capisco perche' non metti la parola fine"
Francesca mi rispose :" Giulio, io non sono abituata a queste situazioni. Sai che ho poche esperienze. Non vorrei che tutti i ragazzi fossero cosi'. Non siamo sicuri che Riccardo e che il signor Vincenzo siano diversi.Anche tu prima hai espresso questo dubbio."
Le dissi:" Francesca, sei tu che devi fare le regole, non lui. Io non contesto come ti stai muovendo, io sono arrabbiato perche' sei diventata la sua burattina."
Francesca mi disse :" Giulio, ti abituerai ai modi di Salvo.Devi avere pazienza qualche uscita e poi non ci farai piu' caso, a questa cosa."
Le dissi:" Francesca, dovro' gia' abituarmi che ti scopera'. Su questa cosa non transigo, devi dirgli di trattarti in altro modo. Prima dovevi dirgli di farsi succhiare il cazzo da Gabriella."
Francesca mi rispose :" Giulio, guarda che Salvo e' uno molto deciso. Se gli avessi risposto cosi', mi avrebbe lasciata subito "
Le dissi:" Francesca, ma Salvo e' veramente il tuo ragazzo?"
Francesca mi rispose:" Salvo e' il mio ragazzo dell'ufficio"
Le risposi:" Non mi sembra che siamo in ufficio. Gabriella te l'ha fatto notare prima"
Francesca mi rispose "Giulio, ascoltami. Non posso fare queste cose in ufficio, come faresti a vedere , se no?"
Abbattuto, le dissi:" Ti chiedera' di farle anche in ufficio, ne sono sicuro. E tu le farai, non sai dirgli di no"
Francesca mi disse :" Giulio, ma sei impazzito? Queste cose le faccio, perche' tu possa vedere. Se no sarebbe un tradimento vero e proprio"
Le risposi:"Francesca, voglio che tu gli dica di rispettare le condizioni "
Francesca mi rispose:" Giulio, devi capire che, se e' il mio ragazzo, puo' impormi alcune cose. Lui non ti dira' come tu devi comportarti con me, e viceversa, tu non puoi dirgli cosa puo' fare e non puo' fare"
Le risposi, alzando la voce :"Mi stai dicendo che gli darai anche il culo e la bocca?"
Francesca, come faceva da un po' di tempo a questa parte, non mi rispose.
Insistetti:" Francesca, io me ne vado subito. Fate cosa volete"
Francesca , questa volta , rispose :" Giulio, ma sei impazzito? Abbiamo deciso di vedere come va questa sera. Poi vedremo come va con Riccardo e con il signor Vincenzo. Faro' un'uscita a testa con tutti loro. Poi inizieremo il secondo giro di uscite. Perche' devi mettere le mani avanti ?"
Le dissi:" Francesca, li vuoi tenere in gioco tutti e tre contemporaneamente ? Prima non parlavi cosi!"
Francesca mi rispose :" Giulio, ascoltami. Per decidere, chi diventera' la persona al mio fianco sul medio lungo termine, devo comunque uscire qualche volta, con tutti e tre"
Le chiesi:" E' compreso anche lo scopare con loro?"
Francesca mi guardo' e mi disse :" Giulio, dovro' capire con chi mi trovero' meglio. E sai che ho ragione. Perche' dobbiamo capire come si proporranno tutti e tre, quando saranno da soli con me. Non sei tu quello, a cui non piace come mi tratta Salvo? Mettiamo che io esca una volta con Riccardo, e poi a letto ci accorgiamo che e' piu' esigente di Salvo, come la mettiamo? "
Prima di rispondere, ci pensai un attimo. La mia gelosia mi distruggeva, anche se una parte di me, volevo vedere Francesca fare la puttana.Pero' Francesca non aveva torto. La scelta doveva essere ponderata e oculata. Praticamente mi stava dicendo che si sarebbe fatta scopare da tutti e tre. Cambiando ancora idea, rispetto poche ore prima. Pero' la situazione era in continua evoluzione , e non essendo ne io ne lei esperti di queste cose, potevano esserci cambi di rotta.
In tre avrebbero portato a letto la mia ragazza . Ecco come sarebbe finita.
Le dissi:" Francesca, con tre diversi, le richieste saranno le piu' disparate. E potrebbero chiederti anche cose molto perverse"
Francesca mi rispose :" Guarda che lo so, Giulio"
Quasi svenni, sentendo questa cosa. Non ero pronto a sentire una cosa simile. E Francesca era stata sempre vaga sulle concessioni. Pero' ora iniziava ad essere piu' chiara. Diceva e non diceva. Ma il messaggio era chiaro:" Giulio, saro' la loro puttana, e mi faranno cosa vorranno."
Francesca si sedette vicino a me e mi chiese :" Giulio, cosa hai ? Stai bene?"
Le risposi:" Francesca, la tua risposta mi ha mandato ko. Pero' capisco il tuo ragionamento e in parte lo comprendo "
Francesca mi disse :" Giulio, devi capire che quando saro' in una camera da letto o in macchina, da sola con uno di loro tre,sara' una cosa molto diversa, rispetto quando ci sei tu."
Le risposi:" Lo so, Francesca"
Francesca mi rispose :" Giulio, devi accettare la situazione.Non puoi pretendere che io mi metta a litigare con Salvo, come non puoi pretendere di dirgli cosa deve fare con me"
Io, non risposi, e iniziai a piangere.
Francesca mi abbraccio' e mi disse :" Giulio, non crollare proprio ora. Tanto stasera non faro' nulla con Salvo"
Le dissi:" Gli dovrai toccare il cazzo, comunque"
Francesca mi guardo' scocciata:" Giulio, che gli dovessi toccare il pisello, lo sapevi gia' dall'inizio e hai accettato. Ora mi arrabbio, se fai questo discorso."
Le chiesi:" Ma lo farai sborrare?"
Francesca, nuovamente arrabbiata, mi disse :" Certo, Giulio. E' il mio ragazzo. Devo farlo godere. Mi ripeti sempre le stesse domande "
Le dissi:" Ma il tuo ragazzo sono io, non Salvo"
Francesca, visibilmente arrabbiata, mi disse :"Giulio, basta. Hai detto che accettavi la situazione e di perdonarti , in caso di gelosia. Pero' non possiamo discutere sempre sulle stesse cose.L' hai capita o no, la situazione?"
Le dissi, ormai rassegnato:" Francesca, si l'ho capita. Ormai non ti riconosco piu'. Sei un'altra persona. Questa sera non diro' nulla, ma da domani e' finita. "
Francesca mi tiro' un altro schiaffo:" Basta di minacciarmi, Giulio"
Non dissi nulla, continuando a piangere.
Francesca mi disse :" Giulio, ne abbiamo parlato mille volte, non puoi sempre tornare sulle tue insicurezze. Hai accettato la situazione, e devi capire che non potra' essere esattamente come vuoi tu. Anche Salvo ha diritto di dire la sua.Se continui a minacciarmi, rischi veramente di perdermi. Quando invece, accettando la situazione, saro' la tua ragazza, ti sposero' e faro' figli con te"
Le dissi:" Francesca, io non ho ancora capito bene tu cosa vuoi fare. Avevamo parlato solamente di flirt "
Francesca mi rispose :" Giulio, alla fine sono dei flirt. Mica condivido la mia giornata con loro. Loro vogliono uscire con me, solamente per quello. Per portarmi a letto"
Le chiesi, continuando a piangere:" Ma lo farai sborrare, davanti a me?"
Francesca mi disse :" Giulio, se vuoi chiedo a Salvo, se puoi uscire. Capisco bene che sarebbe meglio ,pero', essendoci Gabriella, come faresti a vedere ?Dovresti registrare il tutto "
Le dissi:" Ma l'altra volta, l' hai fatto sborrare da solo"
Francesca mi disse:" Giulio, l'altra volta l'ha aiutato Gabriella. Ma sai benissimo che Gabriella e' la tua accompagnatrice, e non puo' intromettersi tra me e Salvo."
Le dissi:" Francesca, ma sei gelosa di Gabriella?"
Francesca mi rispose :" Giulio, Salvo e' il mio ragazzo, non mi sembra il caso che Gabriella si intrometta. Anche per un discorso di sicurezza. Non vuoi mica che mi trasmetta malattie?"
La guardai, e rassegnato le dissi:" Ma non ti faceva schifo l'odore del pisello?A me metti il preservativo per segarmi! Sono l'unico ragazzo al mondo ,segato con il preservativo"
Francesca mi disse :" Giulio , basta. Sei sempre a polemizzare. Dobbiamo tornare di la"
Le dissi:" Gia', dobbiamo tornare di la, devi far godere il tuo uomo"
Francesca mi rispose:" Giulio, dimmi cosa ho detto di sbagliato. Sentiamo. Ne parliamo una volta, poi non ne voglio piu' parlare. Aspetta che vado ad avvisare di la"
Francesca torno' un attimo in camera, io guardai dal cellulare.
Francesca disse :" Salvo , scusami, ma , con Giulio ,sta andando piu' alla lunga del previsto"
Salvo le chiese :" Non vuole che mi tocchi il cazzo?"
Francesca si avvicino' a Salvo e gli disse :" Ha un piccolo momento di sconforto e di gelosia. Tenta di capirlo"
Salvo la guardo', senza dirle nulla. Francesca si avvicino' e gli parlo' nell'orecchio. Salvo le rispose e lei si mise a ridere.
Era proprio una puttana. Cosa si stavano dicendo? Cosa avevano da nascondere ? Salvo non sapeva che io guardavo con la telecamera, ma lei si'.
Eppure non le interessava, ormai io non esistevo piu'.
Continuarono a bisbigliare, probabilmente Salvo pensava che era per non fare sentire Gabriella. Ma era per non fare sentire me.
Francesca usci' dalla stanza e torno' da me.
Le dissi:" Francesca, con il tuo comportamento mi stai uccidendo. Perche' non mi lasci? Tanto non godro' dopo, godra' solamente Salvo. Te ne rendi conto?"
Francesca si avvicino' e mi disse :" Giulio, io dovro' flirtare con tre persone contemporaneamente, tra cui un vecchio. Non credere che sara' facile .Tu sai cosa significa vero? Non puoi metterti a piangere, perche' bacio un pene finto o perche' accarezzo il pisello di Salvo. Sai che pretenderanno tutti di piu'"
Le dissi:" Si, lo so. Ma tu continui a farti comandare da lui, e a parlargli nell'orecchio, affinche' io non senta "
Francesca mi rispose, sedendosi accanto a me:" Giulio, anche Riccardo e il signor Vincenzo mi comanderanno e lo sai benissimo. Forse non mi chiameranno puttana, ma non credo andra' diversamente. Ho parlato nell'orecchio a Salvo, perche' non volevo che Gabriella sentisse. Gli ho chiesto se puoi uscire, mentre io gli accarezzero' il pisello"
Le dissi:" Francesca, avete parlato due minuti almeno, gli avrai detto anche altro"
Francesca mi disse :" Giulio, non voglio entrare nello specifico. Gli ho detto che tu preferisci non vedere, quando lui...."
La interruppi:" Quando lui sborrera', dillo pure."
Francesca , come sua solita, mi guardo', senza rispondere.
Le chiesi :" Francesca, hai intenzione di aprire la bocca , quando sborrera'?"
Francesca nuovamente resto' in silenzio.
Allarmato, le dissi:" Francesca, ti farai sborrare in bocca? "
Questa volta Francesca rispose :" Giulio, io ti sto ascoltando da inizio serata. Ho detto a Salvo che sarei rimasta fuori dalla camera piu' a lungo , per farti capire. Allora Giulio, Salvo mi piace e lo considero a tutti gli effetti il mio ragazzo. Essendo il mio ragazzo, voglio farlo godere. Fino qui hai capito?"
Le dissi di si con la testa.
Francesca continuo':" Usciro' anche con Riccardo e il signor Vincenzo, vediamo come mi trovero' caratterialmente e a livello fisico. Ti prometto che non partiro' prevenuta con Riccardo o il signor Vincenzo, entrambi avranno una chance."
Le chiesi:" E io ? "
Francesca mi rispose :" Tu mi sposerai e faremo figli. Non ti lascero' mai"
Le dissi:" Spiegami meglio il tuo rapporto con Salvo,Francesca"
Francesca mi disse :" Giulio, devi accettare che Salvo ,dopo il lavoro, mi porti a casa mia o in macchina o a casa sua. Anche se li' sarebbe piu difficile per te vedere. Dunque cerchero' sempre a casa mia"
Le chiesi:" Francesca, ma ogni quanto scusa?"
Francesca mi rispose :" Giulio, Salvo e' il mio ragazzo. Puo' portarmi a casa mia, o a casa sua, o in macchina , quando vuole. Anche piu' volte al giorno e lo sai"
Le chiesi:" Anche in ufficio ti farai scopare , vero?"
Francesca non mi rispose .
Le dissi:" Francesca, cosi' non mi sta bene. Io me ne vado. Voi fate cosa volete. Questo e' tradimento a tutti gli effetti. Sapevo che sarebbe finita cosi'. Non ne voglio piu' sapere nulla. Scoperete anche di nascosto da me. Era brutto come la fame? Non gli avresti mai impugnato il cazzo? Erano tue parole. "
Francesca disse :" Giulio...."
Le dissi:" No, Francesca. Io ora mi metto il giubbotto e me ne vado , tu torna pure da Salvo.A fare la sua puttana. E non tirarmi schiaffi, perche' sai che e' cosi'. Sei la sua puttana."
Francesca mi disse :" Giulio, tu non puoi andare via. Devi ascoltarmi."
Le dissi :" Francesca , non abbiamo più nulla da dirci. Vai a farti scopare da Salvo.Ti odio. Non voglio più vederti.Mi hai preso in giro dall inizio "
Francesca mi disse: " Giulio , immaginavo potessi avere un attacco di gelosia .È' normale .Anche per questo siamo ancora qui a parlare,piu' a lungo del previsto."
Le dissi:" No Francesca , se tu pensi di farti scopare, più volte al giorno e tutti i giorni , io non voglio più' saperne niente. Dovevamo fare una prova.Se non mi fosse piaciuto , avremmo dovuto interrompere . Guarda a che punto siamo arrivati. Aveva ragione Gabriella , non mi dovevo fidare di te."
Francesca mi rispose :" Giulio, Gabriella è' gelosa di me. Vuole il pisello di Salvo , tutto per lei"
Le dissi:"Francesca, mi sembra che sei tu che vuoi il pisello di Salvo, tutto per te
Francesca mi rispose :" Giulio, faccio finta di niente , per come mi stai parlando. Salvo è' il mio ragazzo , è' normale che io non voglia condividere il suo pisello con Gabriella"
Le dissi:" Francesca ,lui non è' il tuo ragazzo. Sono io il tuo ragazzo "
Francesca mi disse :" Giulio, per abituarmi al fatto che sia il mio ragazzo in ufficio , devo considerarlo sempre il mio ragazzo , anche se fuori lo terrò' a debita distanza "
Le dissi :" Francesca , non siamo in ufficio , eppure è' nudo e con il cazzo duro , in camera tua "
Francesca mi disse:" Giulio, prima hai accettato la situazione, anche davanti a Salvo. Ho parlato con entrambi e alla fine abbiamo trovato una soluzione. Vuoi rimangiarti quanto hai accettato?"
Le dissi :"Francesca, prima io parlavo di flirt , tu ora parli di farti scopare da lui e di bere la sua sborra.Io non ho mai detto che ero d accordo su questa cosa. Anzi , stando così le cose , ti lascio "
Francesca mi rispose:" Giulio, veramente quelle espressioni da porco le hai usate te e io non ho replicato .Giulio, sai benissimo che, essendo la sua ragazza , passerò' del tempo con lui, in camera da letto. E lo sapevi anche prima di stasera.Ora non fare quello stupito.Io posso cercare di accontentarti su qualcosa , ma il flirtarci prevede queste cose. Prima che salissimo, sapevi che avrei dovuto palpargli il pisello?"
Feci segno di si' con la testa
Francesca continuò:" allora Giulio, quale è' il problema?"
Le dissi :" Francesca , prima di stasera , avevi sempre detto che la sborra ti faceva schifo. Stasera mi hai fatto capire che ti sborrera' in bocca . Sei cambiata , non ti riconosco più "
Francesca mi rispose:" Giulio , io ti ho detto un'altra cosa.Oggi pomeriggio Salvo mi ha detto che vuole che io condivida con lui, il momento della sborrafa .Hai sentito anche tu, mentre guardavi il video. Essendo il mio ragazzo , non posso far finta che non abbia detto questa cosa."
Le dissi:" Salvo ha anche detto che, per le sborrate, avrebbe utilizzato Gabriella "
Francesca mi disse " Giulio, sai benissimo che Salvo non vuole la bocca di Gabriella "
Le dissi:" Io continuo a pensare che tu sia gelosa di Gabriella"
Francesca mi rispose:"Giulio, Salvo e' il mio ragazzo, il suo pisello e'solamente mio. Non di Gabriella"
Incredulo di cosa stessi sentendo, le risposi:" Francesca , ma ti rendi conto cosa stai dicendo? Mi stai umiliando"
Francesca mi rispose :" No, Giulio. Questa cosa varra' sia per Salvo, per Riccardo, che per il signor Vincenzo. Uscendo con me, non potranno andare con altre ragazze. Per una questione di sicurezza mia e indirettamente tua. "
Le risposi:" Francesca, questa cosa la capisco. Ma tu l'hai messa in altro modo. Hai detto che il pisello di Salvo e' solamente tuo"
Francesca mi rispose :" Giulio, forse questa cosa l'ho detta nel modo sbagliato. Pero' devi capire che, se diventasse lui il mio ragazzo, nel medio lungo termine, mi affezionerei e il suo pisello lo vorrei tutto per me."
Le risposi:" Francesca, sei innamorata di Salvo? Te lo richiedo"
Francesca mi rispose :" Giulio, mi piace tanto e mi trovo bene con lui. Cerca di capire "
Praticamente mi aveva detto che era innamorata di Salvo, ma non aveva il coraggio di dirmelo.
Le risposi :" Francesca , oggi prima che sborrasse , sei scappata . E lui stesso ha detto che la prossima volta avrebbe usato la bocca di Gabriella "
Francesca mi disse :" No , Giulio. Lui ha detto che Gabriella avrebbe fatto quella cosa lì, per farmi vedere come si fa. È un' altra cosa "
Le dissi :" Francesca , io non continuo. Mi fermo.Ti lascio. Rimarrai un bellissimo ricordo "
Francesca mi guardò e mi disse :"" Giulio , stiamo parlando per trovare una quadra. Non puoi sempre minacciarmi di lasciarmi e arrabbiarti. Dimmi come vuoi fare, quando torniamo dentro "
Le dissi:" Francesca per me ti sei innamorata di Salvo, io sono di troppo"
Francesca mi rispose :" Giulio, Salvo e' brutto come la fame , e' vero. Pero' mi ha chiesto di diventare la sua ragazza per l'ufficio. Ci flirtero' anche, e tu vedrai e saprai sempre tutto. Pero' devi capire che adesso e' diverso, rispetto ad oggi pomeriggio, per esempio. Oggi pomeriggio e i giorni precedenti non era il mio ragazzo. Adesso e' il mio ragazzo. Quando mi chiede una cosa, non posso rispondere come oggi pomeriggio. Devo comunque parlarne con lui, come faccio con te."
Le dissi:" Francesca, non erano questi gli accordi. Cosi' non ci sto. Puoi fare quello che vuoi, ma io non voglio piu' stare con te"
Francesca mi rispose :" Giulio, stiamo solo parlando, per un confronto.Vedi, tu rispondi subito male. Con te non si puo' piu' parlare.Sei cambiato.Sei diverso."
Le risposi :" Francesca , io non voglio che tu faccia alcune cose. Non le fanno molte ragazze e non le devi fare anche te."
Francesca mi rispose:Lo so , Giulio. Infatti ne parlerò' con Salvo "
Irritato, le chiesi: " cosa avete da parlarne ? È' no e basta "

Francesca mi rispose :" Giulio , comunque devo parlarne con lui. Questo pomeriggio e le altre volte sono stata sempre maleducata nel approccio. Essendo il mio ragazzo , devo ascoltare la sua posizione , e lui dovrà ascoltare la mia"
Le dissi:" E cosa penso io, non c'entra,? Non parlavi così, qualche ora fa !Adesso il mio parere non conta nulla ?"
Francesca mi rispose :" Vuoi che chieda a Salvo di mandare via Gabriella e di parlarne in tre ?"
Le chiesi :" Ma Francesca sei impazzita ? La mia posizione è' no secco."
Francesca mi rispose :" Giulio, anche se non ne parleremo stasera, prima o poi non ti potrai sottrarre al confronto"
Le risposi:" Francesca, tanto e' finita tra noi due. Deciderai tu, il mio parere non conta piu' nulla"
Francesca, arrabbiata, mi disse :" Giulio, sono anni che mi stai dietro all'universita, mi metto con te e mi vuoi lasciare? Sei sicuro? Ora stai esagerando!"
Le risposi:" Francesca, io me ne vado. Voi fate cosa volete"
Francesca mi rispose :" Se esci da quella porta, non mi vedrai mai piu'. Sappilo.Poi non ti pentire. L'alternativa e' che tu resti, mi dici come vuoi che conduca la cosa in camera, e poi domani ne riparliamo"
Le risposi:" Francesca, io voglio essere coerente con quanto abbiamo deciso prima. Tu gli accarezzi il pisello e basta. Anche Salvo prima ha detto che avresti fatto solo quello. Cerchero' di sopportare come ti tratta, ma non voglio vedere altre cose"
Francesca mi guardo', senza rispondere . Stava pensando. Anche io non dicevo nulla. Dopo circa un minuto, disse :" Giulio, facciamo cosi'. Io ora dovro' sicuramente continuare a baciare e leccare il pene finto. Poi faro' una sega a Salvo. Quando stara' per venire, io chiedero' a Salvo che tu esca. Dirai che vuoi stare da solo, quindi Gabriella andra' via. E vedrai e sentirai tutto. Poi domani sera usciamo con Riccardo, e intanto vediamo come muoverci con il signor Vincenzo. Nel frattempo mettiamo in stand by Salvo, finche' non finiamo la prima uscita con tutti e tre. "
Le chiesi:" Ma perche' una sega? Non devi solo palpargli un po' l'uccello?"
Francesca mi guardo' e mi disse :" Giulio, sai benissimo, che intendeva una sega e la pretendera'.Ricordati che tutti e tre pretenderanno molto di piu', e lo sai anche tu. Tu credi che il signor Vincenzo, che ha piu' di 60 anni, si accontentera' di una sega?"
Le chiesi:" Ma gli metterai il preservativo?"
Francesca mi rispose :" Giulio, sai che non e' possibile. E non iniziare una nuova polemica, sul fatto che a te lo metto, a lui no."
Le chiesi:" E quando sborrera', cosa farai?"
Francesca mi disse:" Tranquillo ,Giulio. Fidati di me. Non voglio lasciarti, ne che mi lasci. Poi domani ne riparliamo, e ci dedichiamo agli altri due ok?
Non potevo rifiutare, se no mi avrebbe lasciato. Ne ero certo. Le avevo chiesto cosa avrebbe fatto nel momento della sborrata di Salvo,ma era stata evasiva. Cosa avrei dovuto vedere? Insistere non sarebbe servito a nulla.E poi, dentro di me, c'era una forte curiosita' di vedere Francesca, flirtare con Riccardo e il signor Vincenzo. Pero', affinche' lei continuasse la cosa, dovevo accettare che flirtasse anche con Salvo.
Francesca continuo' :" Giulio, ti sego io adesso. Altrimenti sembra che io abbia preferenze verso Salvo e hai ragione poi a lamentarti"
Le dissi:" Ma qui in cucina?"
Mi rispose :" Si ,Giulio"
Rimasi seduto per terra. Mi abbassai solamente i pantaloni. Avevo già il cazzo durissimo .
Nonostante la gelosia , vedere Francesca fare la troia, mi intrigava moltissimo.
Misi il preservativo. Francesca , sedendosi accanto a me, iniziò' a segarmi. Per un minuto ci fu solamente l impercettibile rumore della pellicina del mio cazzo, che andava su e giù. Poi Francesca disse:"Giulio , hai il pisello molto duro. Ti piace l'idea che, dopo di te, seghero' Salvo ?"
Io le confessai :'" Si , Francesca , mi eccita molto .Seghi cazzi come se tu lavorassi in una catena di montaggio"
La mia ragazza si mise a ridere.
Sempre andando su e giù con la mano, molto lentamente , Francesca mi disse:" Pensa che, fra qualche minuto, seghero' anche lui, e lo faro' godere. "
Io ansimavo senza parlare.
Francesca teneva un ritmo blando, per far durare di più' la sega.
Mi guardava negli occhi , mentre mi segava .
Le chiesi :" ma gli parlerai della sborrata ?"
Francesca mi rispose :" certo ,Giulio. Salvo è' il mio ragazzo "
Le chiesi :" e cosa gli dirai ?"
Lei mi rispose:" la verità' "
Le dissi:" cioè'?"
Francesca mi rispose :" che tu non vuoi che mi venga in bocca "
Le dissi :" Francesca , ma fino oggi ti faceva schifo solamente l' idea e anche tu gli hai detto che non sarebbe mai accaduto "
Mi rispose:" è' vero , giulio. Prima pero' era solamente un collega , con cui avevo complicita' . Ora è' il mio ragazzo. E dovrei parlarne con lui e decidere con lui"
Le dissi :" Francesca , non voglio litigare mentre mi seghi , ma non ti riconosco più. Fino ad oggi , non avresti preso neanche in considerazione la possibilità' di bere la sborra "
Francesca mi disse :" Giulio, sono della stessa idea. Non l' ho cambiata. Ma un conto dirgli no io, dopo un discorso tra me e il mio ragazzo. Non perché' me lo imponi tu "
Le dissi:" Possiamo allora far finta che ne parlate, e poi gli dici no "
Francesca mi rispose :" No ,Giiulio , non voglio partire male, nel rapporto con il mio ragazzo. Voglio essere sincera. Gli dirò' la verità. "
Le dissi:" Ma anche tu hai detto che non lo faresti mai , proprio un minuto fa lo hai detto."
Lei mi rispose :" infatti gli diro' anche quello che ti ho detto "
Le dissi:" per non creare malumori , potresti accettare che Salvo sborri in bocca a Gabriella "
Francesca mi strinse forte il cazzo, tanto che lanciai un urlo soffocato.Mi disse :" Basta , Giulio.Gabriella deve stare distante dieci metri, dal pisello del mio ragazzo."
"E come risolvi la cosa?" le chiesi
Francesca mi disse :" Giulio, ora ne parlo con Salvo, e per stasera andra' cosi'.Se non troviamo una soluzione, ne dovremo riparlare tutti e tre assieme"
Le chiesi :" Francesca, ma tu vuoi veramente affrontare, davanti a me e Salvo ,il discorso della sborrata in bocca?"
Francesca mi disse :" Certo, Giulio. E' una cosa su cui bisognera' trovare un compromesso. Giulio, hai il cazzo durissimo. Non ti piacerebbe parlarne con Salvo? Salvo ti chiederebbe , davanti a me, di venirmi in bocca."
Io iniziai ad ansimare, ero sul punto di venire.
Francesca mi disse :" Giulio, devi essere sincero con me. Ti piacerebbe che, un altro ragazzo, ti chieda di venire in bocca alla tua ragazza?"
Le risposi:" Si, mi piacerebbe. Ma non voglio farlo. Anche perche' gli direi di no al cento per cento"
In quel preciso istante, venni.
Dopo che fui venuto, Francesca mi disse :" Giulio, adesso comunque non pensarci. Pensa a godere, nel vedermi segare Salvo"
Francesca ando' a darsi una sistemata in bagno e poi tornammo in camera.
Tornai a sedermi per terra, vicino a Gabriella. Francesca torno' a inginocchiarsi davanti a Salvo. Del resto, era la sua puttana.
Francesca, di sua iniziativa, mise la mano sinistra sul cazzo finto. Era un cazzo di un materiale di gomma dura, poteva sembrare un cazzo vero. La mano destra la appoggio' sul cazzo di Salvo, bello duro, e glielo impugno' completamente.
Salvo le disse :" Muovi le mani, puttana. Segali entrambi"
Non ci potevo credere. Ormai Francesca era completamente sottomessa. Pero' volevo assistere, sia perche' mi piaceva vedere la mia ragazza fare la puttana, sia perche', in fondo , meritava di essere trattata cosi'. Avrei dovuto essere cosi' io. Ma non ne ero capace. Ero un debole, un fallito. Avrei gia' dovuto scoparla, e prendermi anche la sua bocca e il suo culo. Invece la sua bocca e il suo culo e la sua figa sarebbero diventati di Salvo. E probabilmente anche di Riccardo e del signor Vincenzo.
Francesca inizio' a muovere la mani, molto lentamente, e a segare entrambi i cazzi. Salvo inizio' ad ansimare, dicendo :" Ti piace il mio cazzo?"
Francesca mi guardo' in faccia, per un attimo, e poi torno' a guardare Salvo e gli rispose" Si, Salvo. Mi piace tanto il tuo cazzo"
Gabriella disse :" Francesca, lasciati andare. Giulio sta sentendo tutto, ormai ha capito"
Francesca , nonostante queste parole, non si giro' verso di me.
Non so se Francesca fosse stata sincera, o se l avesse detto, solamente per far eccitare Salvo.
Salvo disse a Francesca:" Sputa sul mio cazzo, puttana. Lubrificamelo. Mi stai facendo male. Non sei neanche capace a segare un cazzo?"
Io stavo morendo di imbarazzo dentro di me, pero' non potevo dire nulla. Avevo promesso a Francesca di resistere.
Francesca lo guardo', ma anche questa volta, non oppose resistenza. Mise la bocca a una decina di centimetri sopra la cappella, e lascio' cadere un' po di saliva. La saliva si adagio' su parte della cappella e inizio' a scendere lungo l'asta. Francesca rimise la mano e riprese a segare lentamente il cazzo.
Salvo le disse :" Troia , devi metterci molta piu' saliva"
Gabriella disse :" Francesca, devi imparare a usare la bocca ,per lubrificare il cazzo di Salvo"
Francesca si fermo' un attimo a guardare Gabriella. Poi guardo' me, poi il cazzo di Salvo. Infine guardo' Salvo negli occhi. Non disse nulla, ma lo sguardo, che lancio' a tutti noi, fu molto intenso. Stava veramente pensando di usare la bocca? Ma no, non era possibile, mi aveva fatto una promessa. Avevamo fatto un accordo.La mia ragazza era seria, rispettava i patti.
Francesca nuovamente riporto' la bocca , sopra la cappella di Salvo . Questa volta lascio cadere molta piu' saliva e , ancora una volta , la sparse per tutta l'asta e la cappella.
Salvo le disse :" Ti piace toccarmi il cazzo, vero?"
Francesca nuovamente, da sottomessa, gli rispose:" Si, Salvo, mi piace toccare il tuo cazzo"
Salvo le disse :" Lecca il cazzo , puttana."
Francesca si avvicino' con il viso e inizio' a leccare il cazzo finto, passando la lingua sull'asta e sulla cappella. Era molto piu' presa di prima, la sua iniziale insicurezza era passata. Le piaceva leccare il cazzo finto.
Il training di Salvo stava funzionando. Non mi sarei stupito, se Francesca si fosse messa a leccare il cazzo vero, quello di Salvo.
La mano destra di Francesca stava andando, lentamente, su e giu' , lungo il cazzo di Salvo.La mia ragazza stava mettendoci maggiore passione , rispetto quando segava me. Con me, la vedevo come una cosa meccanica, forzata, quasi lo facesse perche' fosse obbligata, ma controvoglia. Adesso era presa, si vedeva che le piaceva il cazzo di Salvo. Voleva il cazzo di Salvo. Chissa' se ormai ero destinato ad essere lasciato, oppure Francesca mi avrebbe veramente sposato e avrebbe fatto figli con me.
Dopo qualche minuto di questa doppia sega, con Salvo che ansimava, Salvo le disse :" Francesca, prendi in bocca il cazzo"
Francesca si giro' verso di me, ma Salvo le prese la testa e la porto' sul cazzo finto. Lei era titubante, la bocca rimaneva chiusa.Io non sapevo cosa dire o fare.
Gabriella disse :" Salvo, schiaffeggiala con il cazzo. Insegnale chi comanda."
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