Il San Valentino Hot di: Patatina calda69

Kings Of Convenience - Misread
https://www.youtube.com/watch?v=WOxE7IRizjI


- Ciao Sandro, è una vita che non ti si vede in giro. Come stai?
- Ciao Massimo. Hai ragione, sono stato un po' incasinato negli ultimi mesi ma sto bene grazie...
- Lo vedo, lo vedo! Non per farmi gli affari tuoi ma dove stai andando vestito così in tiro?, sai sono abituato a vederti sempre in jeans e maglietta.
- Ma figurati, è che stasera ho un appuntamento con una donna e...
- Ah ecco perchè sei così su di giri, e dove l'hai conosciuta?
- Mah, veramente è una storia un po' particolare, comunque l'ho conosciuta su un forum.

- Un forum?
- Si uno di quei posti su internet dove ti iscrivi per parlare di qualsiasi argomento. Sai dopo che Giuliana mi ha mollato per mettersi con il suo dentista ero un po' giù e non avevo molta voglia di uscire, allora mi sono iscritto a tre o quattro di questi forum per conoscere un po' gente, parlare delle mie pene d'amore, magari con qualche donna.

- Ah..., ma funziona?
- Guarda..., il problema principale è che per ogni donna iscritta ci sono almeno cento uomini che la coprono di complimenti e tutti sono più alti di te, più dotati, con più capelli e meno pancia per non parlare di quanto siano anche più ricchi e giovani.
Capirai, son tutti imprenditori di successo che girano il mondo sui loro jet privati.
Le donne poi... Trovarne una normale. Tutte modelle o ex modelle ma mica di quelle stupide eh..., minimo con due lauree, tutte affermate professioniste e strafighe, roba che quando le vedi in foto, magari in quelle pose sexy languidamente sdraiate sopra l'ultimo modello di lavatrice sensotronic della Samsung, con in mano lo scopettone dei pavimenti, ti viene persino soggezione a mandar loro un messaggio, figurati a parlarci..

- Ma davvero? Non pensavo che...
- Ma infatti, anch'io non pensavo. Così la prima volta che una mi ha chiesto di incontrarci non ci credevo. Cioè..., si insomma mi dico, ma questa strafiga che vuole da me?
Bello non lo sono mai stato, vabbeh , proprio scemo non sono, in fondo il liceo l'ho finito, un lavoro ce l'ho, anche se faccio il fattorino in banca però, boh?, qualche domanda alla fine te te la fai no?

- Si credo anch'io, e come è andata?
- Com'è andata? Massimo, una tragedia. mi fa, ci vediamo in un bar che già lì..., mi si doveva accendere la lampadina, cioè dico io, che ci fa una che in foto sembra la sorella più giovane, figa e intelligente della Kardashian con uno come me in un bar di Tor Bella Monaca?

-Vi siete visti a Tor Bella Monaca...?
- Sì, sì! Sono andato in motorino. Arrivo e poi aspetto e aspetto. Dopo mezz'ora che sono seduto al tavolino, vedo una tipa che mi guarda, si avvicina e mi guarda ancora ammicando. Ohh, hai presente la Litizzetto, quella della pubblicità dello swiffer?
- Sì certo che l'ho presente
- Ecco, quando l'ho vista ho pensato: deve avere una sorella ancor più nana, cozza, antipatica e burina qui a Roma...
- Ma dai? E allora le foto?
- Tutto finto, ma tutto tutto eh..., cioè, questa s'era inventata n'altra vita proprio. Una tristezza...

- Ci credo Sandro, vatti un po' a fidare, certo che...
- Sì ma guarda Massimo, non è finita! La seconda che ho incontrato, caruccia eh, sul forum sembrava una tigre da materasso, mi scriveva di certe cose e poi quando ci siamo visti salta fuori che ha due figli piccoli, la madre invalida, l'ex marito al gabbio e uno sfratto esecutivo a fine mese. In pratica al secondo aperitivo mi ha chiesto se potevo ospitarli tutti a casa mia. Massimo, hai presente il mio bilocale di 58 mq?

- Dai, non ci credo!
- Giuro..., potessi crepare se ti racconto balle. Con la terza la cosa si è risolta dopo pochi minuti, il tempo di bere un caffè e mi dice: "Sandro, tu vai benissimo, sono io che prima di cominciare una nuova storia devo prima ritrovare me stessa".

Ti puoi immaginare che a quel punto ho iniziato ad andarci coi piedi di piombo, infatti prima di incontrare la quinta ci ho messo più di un mese.

- La quinta?
- Sì Massimo. Sposata, 42 anni, tre più di me. Una figa da paura, quasi un metro e ottanta, due gambe infinite. Un culo e due tette da infarto, come se non bastasse simpaticissima e con le idee chiare, solo una relazione basata sul sesso.
Cazzo mi sono detto, Sandro, questa volta hai fatto bingo, non è appiccicosa, tra noi c'è un bellissimo feeling, donna è donna, (visto che con la quarta mi era capitato anche di trovare una sorpresina tra le gambe), e in più mi da l'idea di essere bella porca.
Ci incontriamo a Trastevere, ristorantino alla buona, da dove usciamo belli carichi e allegri. Sale sul mio fiorino, quello furgonato che uso di giorno per le consegne e iniziamo a limonare duro e poi via in cerca di una pensioncina economica dove andare a scopare. Stabilisco il record di velocità mondiale su strada da Trastevere alla Casilina in dieci minuti netti, bruciando tutti i semafori e guidando con una mano sola, l'altra infilata tra le sue cosce già sbrodolanti, con lei che si alterna a manovrare l'asta del cambio e quella del mio cazzo in tiro.

Ti puoi immaginare quando siamo entrati finalmente in camera come eravamo infoiati.
In dieci secondi eravamo praticamente nudi sul letto i vestiti sparsi dappertutto. Mi si siede in faccia e inizia a strusciarci la fica come un'ossessa, poi via di 69. Un'idrovora assatanata mai vista. Per farla breve, dopo na' certa, l'afferro per i fianchi, la giro per pomparla di brutto, le spalanco le gambe, le salgo sopra e a quel punto lei che fa?, mi allontana con le mani aperte appoggiate al mio petto e io rimango li..., in ginocchio tra le sue cosce e a cazzo duro come un idiota.

- Sandro..., devo dirti una cosa! Mi dice...
- Oh Massimoooo, ci credi che in quei secondi di sospensione temporale mi è passata tutta la vita davanti. Cazzo ho pensato, come minimo adesso mi dice che ha cambiato idea o che fa la puttana e adesso mi spara che vuole trecento euro per il disturbo.
Invece la tipa si allunga verso il comodino, prende la borsetta ed estrae un astuccio rigido tipo quello degli occhiali ma più grande, lo appoggia vicino a me sul letto, lo apre e mi fa:

- Sandro, prima di cominciare a fare sul serio, trovo giusto dirti che ho avuto un problema al sistema nervoso. Di solito non succede niente ma a volte in caso di forti emozioni il mio cervello per qualche minuto va in tilt e smette di mandare correttamente gli impulsi al cuore. Se dovesse succedere, prima che perda conoscenza, devi prendere questa siringa e iniettarmi qui, (e intanto mi prende la mano e mi mostra il punto esatto vicino al cuore dove avrei dovuto piantare l'ago), il contenuto di questa fiala. Però non ti preoccupare, mi è successo solo una volta mentre mi facevo inculare da un mio ex amante, solo che quello stronzo è stato preso dal panico ed è scappato. Per fortuna subito dopo ha telefonato a mio marito che ha avvertito l'ambulanza e poi mi ha recuperata in ospedale.

Giuro Massimo, guardavo lei..., guardavo sta cazzo di siringa da cavallo con quest'ago lungo e grosso come un dito e intanto mentre rivedevo tra me e me, la scena di Pulp Fiction con Vincent Vega che pugnala la moglie del capo con quel pungiglione, cercavo con gli occhi la telecamera nascosta perché mi dico..., non può essere vero, devo essere per forza su scherzi a parte. E invece no, porca zozza era tutto vero...

Non sapevo più che fare.
Pensavo: se la rifiuti ci rimane male e davvero ti giuro che in quel momento mi sarebbe dispiaciuto tanto per lei , ma se me la scopo e magari mi crepa nel letto, poi mi tocca rivestirla, infilarla nel fiorino che non è neppure refrigerato e andare a scaricarla su una panchina a Centocelle e poi avvisare il marito di andare a riprendersela.

Alla fine sono scappato. Ma ti giuro, non per vigliaccheria. E' che il mio cazzo non ne voleva proprio più sapere di rizzarsi e quando poi la tipa ha accennato a usare il suo siringone per fargli una punturina ricostituente, ho raccattato al volo i vestiti e a chiappe all'aria sono fuggito sgommando.

- Ma che storiaaaaa! Scusa Sandro e quella di stasera? Ma come fai dopo tutte queste sòle che ti sei preso, ad avere ancora voglia di rischiare?
- No, no guarda questa è una cosa sicura. Sai perchè?
- No, non lo immagino. Dimmi...

- Perchè a un certo punto mi sono detto: "Sandro, qui ormai tutti fingono di essere quello che non sono o nascondono quello che veramente sono, persino in posti anonime come questi, dove si potrebbe essere solo se stessi.
Allora fingo anch'io e se proprio devo farlo lo faccio alla grande..." Così mi sono cancellato dal forum e poi riscritto con un falso profilo come "patatinacalda69" fingendo di essere una donna single.

Massimo, non ci crederai ma ci ho preso gusto. All'inizio volevo solo prendermi una piccola rivincita su quel mondo di finzione prima di sparire, poi ho iniziato a ricevere un sacco di apprezzamenti da centinaia di uomini e a un certo punto mi sono così immedesimata in quella parte, (ecco vedi, ormai mi viene automatico di pensare al femminile), da iniziare a fantasticare di incontrarne qualcuno, solo che tra quella miriade di nick maschili non trovavo quello giusto. Dopo aver scartato tutti quelli che ad ogni mia foto falsa, commentavano con i soliti: mmm, bonaaaa, che bocce, che fica, che chiappe, seguiti dal solito repertorio completo di varianti del kamasutra, e di foto del loro cazzo..., in poche parole del classico morto di figa, non rimaneva nessun pretendente valido, così ho pensato..., ma se mi creo un nuovo profilo e nick, ma questa volta da uomo e gli faccio contattare "patatinacalda69" che succede?, in fondo chi meglio di lui, (cioè di me), la conosce così bene?, e sa davvero cosa cerca e quello che vorrebbe ricevere e dare.

- Scusa Sandro ma ora non ti seguo..., credo di essere un po' in confusione.
- Massimo, in realtà e molto semplice. In fondo se ci pensi è un po' come quando giochi a scacchi da solo. Prima muovi il bianco e poi dopo aver girato la scacchiera e pensato a cosa fare muovi il nero senza trucchi finzioni e travestimenti, perchè sarebbe da stupidi ingannare se stessi no?

Così una sera ho fatto contattare la mia "patatinacalda69" dal mio "superdotato23cm" e non ci crederai, ma si sono subito piaciuti. Hanno iniziato a scriversi in privato, scoprendo di avere davvero tante cose in comune. Una corrispondenza via via sempre più intima e vera, una specie di diario scritto a quattro mani, pieno di sogni, desideri ma anche tante cose da fare insieme. L'altro giorno in modo del tutto inaspettato c'è stata una svolta al loro rapporto e stasera hanno deciso di incontrarsi per conoscersi e chissà, magari provare a mettere la parola fine alle loro solitudini.

- Cioè Sandro Tu e Lei, o meglio il tuo superdotato e quell'altra parte di te, quella femminile, stasera vi incontrate? Sandro credo di non aver capito bene ma ti auguro comunque di passare una bella serata e...
- Grazie Massimo, ma ora devo proprio andare, sono già in ritardo e prima voglio trovare un fiorista aperto per non arrivare lì, da Lei, proprio a mani vuote.
- Ciao Sandro, in bocca al lupo allora, buona fortuna!


***

- Ehi Massimo, tutto bene?
- Sandro, ciao. Bene e tu? Scusa la mia curiosità ma dieci giorni fa, come è andata la tua serata di San Vaentino?
- Una favola, Massimo. Davvero una favola...
- Ma dici davvero?
- Al di là di ogni più rosea aspettativa. Credimi ora sono davvero un uomo felice.
- Sono davvero contento per te. Sandro, posso chiederti una cosa?
- Tutto quello che vuoi Massimo.

- Non è che magari puoi chiedere a "patatinacalda69"
...se ha un'amica da presentarmi?


Nemesi