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Gay & Bisex

a casa di amici di mia madre


di pirlino
11.09.2021    |    9.992    |    2 9.8
""Allora piu' tardi, appena mi viene da pisciare ti chiamo , ora pero' lasciami lavorare un po'"..."
Le vacanze estive dopo il mio primo anno al liceo erano finalmente arrivate.Ero contentissimo,ma la delusione arrivo' quando mia madre dovette andare in Canada per sei settimane per il suo lavoro,ed io, avrei dovuto stare con alcuni amici di famiglia, Giorgio e Linda.Giorgio aveva allora 57 anni e Linda circa 53 credo,lei amica di mia madre da sempre,quindi era sicura a chi mi affidava,se solo sapesse cosa accadde a me in quella casa.....Linda viaggiava parecchio,spesso anche per un intera settimana, e Giorgio lavorava da casa, quindi avevamo la casa tutta per noi giorno e notte tranne che nei fine settimana.Giorgio era una buona compagnia e divertente ed ero felice quando eravamo soli insieme. Quando aveva del lavoro da fare, ho cercato di stargli alla larga il più possibile,rimanendo nella stanza che mi avevano dato, a guardare video e leggere libri e giornalini sexy.Allora non avevamo Internet,quindi mi stavo masturbando, anche parecchio,con i giornalini.A quell'età mi sembrava di avere un bisogno infinito di masturbarmi.Mi sono masturbato con ogni genere di cose. All'epoca avevo avuto alcune esperienze gay, e ho scoperto che mi piaceva davvero la sensazione di prenderlo nel culo,specialmente di avere un cazzo di un uomo adulto nel profondo del mio culetto e di sentirlo sborrare nelle mie visceri.Un pomeriggio ero sul letto a farmi una sega e Giorgio entrò senza bussare.Ero sdraiato lì nudo con un giornalino gay, accanto a me. Avevo chiuso gli occhi e stavo immaginando che aspetto avrebbe avuto il cazzo di Giorgio.
Aveva una corporatura robusta e sembrava forte. Mi chiedevo se avesse un bel cazzo. Ho immaginato di intrufolarmi nella loro camera da letto e guardarlo scopare Linda. Immaginato il suo cazzo nella sua figa. Era una fantasia selvaggia.Ero a Km. di distanza nella mia testa e non l'ho sentito entrare. Ma percepii una presenza e alzai lo sguardo.
Ero così imbarazzato. Ero sdraiato nudo con le gambe divaricate, accarezzandomi il cazzo e toccandomi il buco del culo. Giorgio stava guardando. Sono saltato giù dal letto e sono sceso di lato lontano da lui dicendo "scusa, scusa, scusa". Ho sentito il mio viso diventare rosso per la vergogna.Giorgio mi ha detto che era naturale per la mia eta' di farlo, e si è scusato per essere entrato senza bussare. Ha detto che avrebbe dovuto saperlo che fare irruzione in una camera di un ragazzino con il tempo a disposizione era sbagliato, e ha riso.Questo mi fece sentire meglio, ma mi stavo ancora nascondendo accanto al letto e desideravo che se ne andasse.Ma non lo fece.Ha iniziato a chiedermi cosa stessi facendo, da quanto tempo mi masturbavo, mi piaceva? Roba del genere.Ho risposto alle domande anche se erano molto personali.Giorgio ha visto quello che avevo lasciato sul mio letto e mi ha chiesto se ero gay."No, non credo,ma mi piace essere con i maschi." Gli ho detto."Ma questo ti eccita?""Beh, credo di sì. È diverso."In qualche modo mi ha fatto sentire più a mio agio riguardo alla situazione. Era così disinvolto al riguardo.Mi ha raccontato di una volta in cui era stato sorpreso a masturbarsi quando era un ragazzo.
Come un uomo più anziano l'aveva beccato nel bosco ed era finito con loro che si davano seghe a vicenda. Giorgio ha detto "e altre cose" ma non è entrato nei dettagli.
È stato piuttosto eccitante. Stavo solo pensando di masturbarmi con un altro cazzo e, mentre mi raccontava la storia, ho sentito che il mio, che aveva perso l'erezione quando sono scappato dal letto, ricominciare a indurirsi.La mia mano scese in grembo mentre sedevo lì sui talloni ascoltando Giorgio che raccontava la sua storia.Quando arrivò a "e altre cose" smise di parlare e si avvicinò al mio lato del letto e allungò una mano verso il basso."Dai, se hai ancora intenzione di farlo, almeno sii comodo."Con riluttanza presi la sua mano e lui mi sollevò in piedi, mi tenne la mano e mi guardò dall'alto in basso. Il mio cazzo era rigido e ho fatto un debole tentativo di coprirlo, ma era impossibile. Comunque, quando ho provato a farlo, mi ha detto di non farlo; ha detto che voleva vedere.Mi ha fatto voltare e mi ha detto che avevo un sedere sexy. Mi piegò leggermente e fece scorrere leggermente la sua mano sulla curva di esso. Poi mi ha girato di nuovo per affrontarlo. Mi teneva ancora la mano nella sua.Ho abbassato la testa per non guardare lui che mi guardava, ma poi la sua altra mano ha preso il mio pene eretto."Molto più bello quando qualcun altro lo fa per te, vero piccolo?" E' stato bello avere qualcun altro che mi masturbava il cazzo. Ho borbottato qualcosa che era un accordo riluttante."Sdraiati" mi disse, così mi sdraiai sul letto e lui si inginocchiò tra le mie gambe, allargandole.Ho guardato per tutta la lunghezza del mio corpo nudo e ho guardato lui mentre mi masturbava.Mi stava guardando mentre mi accarezzava il cazzo. E ha continuato a commentare"Ti piace?""Bello farsi accarezzare il cazzo, vero?""Hai un bel cazzo sexy. Mi piace.""Ti piace veloce o lento?"Ha variato il ritmo che stava strofinando su e giù per la mia asta.È stato fantastico e gliel'ho detto.Mi sono disteso e ho chiuso gli occhi. Non sarei durato a lungo."Sborro!" Ho gridato e Giorgio ha puntato il mio cazzo in modo che il mio sperma schizzasse fuori sul mio petto glabro. L'ho sentito atterrare sulla mia pelle mentre mi asciugava."Mmmm così tanto sperma!"Ho gemuto un po'.Con gli occhi chiusi, percepii che si alzava sul letto e si sdraiava accanto a me.Poi ho sentito le sue dita correre lungo il mio ventre e il mio petto."L'hai mai assaggiato?""Che cosa?""Assaggia la tua sborra?"
Sono rimasto sorpreso dalla domanda. "No, non l'ho mai fatto."Ha spostato la punta delle dita sul mio corpo, poi le ho sentite contro le mie labbra."Provalo..." Le sue dita si mossero dolcemente lungo la mia bocca chiusa, coprendomi le labbra con lo sperma che aveva raccolto."Dai, potrebbe piacerti. Va tutto bene. Leccati le labbra... leccami le dita..."
Aprii leggermente le labbra e feci scorrere la lingua lungo di esse. Ha riportato il mio sperma in bocca e ho permesso alle mie papille gustative di analizzare il sapore.
Era diverso. Niente come non avevo mai assaggiato.Era strano assaggiare il mio sperma.
Ma solo una piccola macchia sulle mie labbra non mi ha detto abbastanza...
Ho aperto la bocca e la mia lingua ha trovato le dita di Giorgio. Stavo per leccarle, ma mi ha infilato due dita in bocca e ha detto che avrei dovuto succhiare.Chiusi la bocca intorno alle sue dita e succhiai. A quel punto mi stavo davvero riaccendendo. C'era qualcosa nel succhiarsi le dita...E anche Giorgio si stava eccitando. Stava gemendo piano e facendo molti rumori incoraggianti accanto a me con le sue dita nella mia bocca.
Mi girai su un fianco verso di lui, ancora succhiandogli le dita e mi chinai e sentii la sua mano che si sfregava il culo.Adesso ci stavamo guardando negli occhi. La mia mano era sopra la sua mentre mi strofinava finché non la allontanava. Poi l'ho sentito sopra di me, indicandomi come avrei dovuto toccarlo.Ha spostato la mia mano sulla sua cintura e ho ricevuto il messaggio.Continuando a succhiargli le dita, ho iniziato a lavorare per slacciargli i pantaloni. Passare la cintura attraverso i passanti e attraverso la fibbia... finalmente allentarla.Slacciai il bottone e gli tirai giù la patta.Infilai la mia mano dietro la cintura dei suoi boxer... è stato imbarazzante e volevo aiutarlo.Mi sussurrò..."Devo spogliarmi anch'io?"Annuii, continuando a succhiare... a succhiare mentre tirava fuori le dita dalla mia bocca e si alzava rapidamente e si spogliava.Rimasi lì a guardare. Guardando mentre esponeva il suo grosso cazzo. Liscio e senza peli. Non avevo mai pensato di radermi i peli che avevo intorno al cazzo e alle palle, ma vederlo completamente rasato è stato fantastico. Il suo cazzo era comunque abbastanza grande, ma senza riccioli intorno sembrava ancora più grande.Giorgio si sdraiò rapidamente accanto a me e la mia mano cercò immediatamente il suo cazzo.Eravamo di nuovo faccia a faccia, ma volevo assumere la stessa posizione che aveva usato lui con me. Così sono sceso dal letto e mi sono inginocchiato tra le sue gambe, guardandolo.Ho preso il suo cazzo con entrambe le mani e ho iniziato a carezzarlo su e giù.Lo sentivo così bene. Grosso e rigido."Posso succhiarlo?"
"Tu vuoi?"Non ho detto niente, ho solo abbassato la testa e ho preso la testa del suo grosso cazzo nella mia bocca.Sentii le sue mani che si abbassavano e mi tenevano la testa mentre iniziava a dondolare dolcemente i fianchi verso l'alto."Labbra dolci. Bocca da succhiacazzi dolce."L'ho preso più a fondo nella mia bocca."Sì piccola, succhiami così.Alzò i fianchi per incontrare la mia testa che ondeggiava."Prendi il mio cazzo, ragazzino"
Ho succhiato e leccato e il mio pugno intorno alla sua asta si è mosso su e giù e lui mi ha tenuto dolcemente la testa e ha mosso i suoi fianchi su e giù a tempo con me. Era così erotico per me. Non avevo mai considerato quanto potesse essere bello. Forse non per tutti, ma stavo scoprendo che mi piaceva molto succhiare il suo grosso cazzo.Lo sentivo teso e potevo dire che stava per venire. Ora ero sicuro di volerlo direttamente in bocca.
Lo tirai via ma tenni la bocca aperta appena sopra la testa del suo cazzo e accarezzai su e giù sempre più velocemente.Quando arrivò, tutto il suo corpo si irrigidì e le sue anche si sollevarono dal letto.La sua sborra schizzò fuori dal suo cazzo sulla mia faccia e sulle mie labbra e un po' nella mia bocca aperta e un po' scese sulle mie nocche afferrando e accarezzando la sua asta dura e giù sulle sue palle glabre.Ho ingoiato ciò che era andato nella mia bocca. Godendo il gusto del suo sperma. Mi è piaciuto così tanto che volevo di più. Ho ripreso il suo cazzo in bocca e l'ho leccato per tutta la lunghezza, leccando il suo sperma e deglutendo. Poi sono sceso e gliel'ho leccato via le palle lisce.Alla fine mi sono seduto sui talloni e ci siamo guardati mentre leccavo lo sperma dalla mia mano. Mettendomi un dito alla volta in bocca e tirandolo fuori."Sei una fottuta troietta!"Gli ho sorriso."Fottuta Sirena!"Lo stavo eccitando con come mi stavo succhiando le dita. Non so cosa mi fosse preso, ma mi stavo eccitando.E così era anche lui.Il suo cazzo aveva iniziato ad ammorbidirsi dopo l'orgasmo, ma ora era di nuovo duro, sollevandosi dal suo corpo mentre giaceva lì.Prese il mio polso e mi tirò su di lui. Ero sdraiato sopra e il mio piccolo cazzo duro si stava sfregando contro il suo grosso bastone.Quando ero completamente sdraiato su di lui i nostri volti erano vicini. Sfiorò le sue labbra su tutto il mio viso, leccando la sborra che mi aveva sparato. Poi ho sentito la sua mano raggiungere la mia schiena... prendere dolcemente la mia nuca nel suo palmo e lui ha premuto le mie labbra sulle sue.
"Baciami",ha detto, mi stava baciando.Non avevo mai avuto una ragazza che prendesse un comando così forte e ora venivo baciato da questo uomo più anziano e mi sentivo benissimo.Aprii le labbra e lui spinse la sua lingua nella mia bocca. Tenendomi stretto e stringendo forte le sue labbra contro le mie e l'altra sua mano si è alzata e l'ho sentita sulla mia schiena che mi tirava giù sulla sua così i nostri cazzi duri si strofinavano strettamente insieme.La sua mano si abbassò e lo sentii accarezzare le mie natiche, stringendomi le chiappe. Mi sentivo benissimo e ha continuato per diversi minuti. Baciandomi alla francese mentre schiacciavo il mio cazzo contro il suo, godendomi il massaggio che il mio culo stava ricevendo.Poi ha iniziato a muovere lentamente le dita tra le mie guance e ho sentito che cercava il mio buco.Quando il suo dito mi sfiorò leggermente l'ano, un brivido percorse il mio corpo.È stato fantastico. Meglio di quando l'ho fatto a me stesso. volevo di più.
Mi staccai dalle sue labbra e mi sollevai sugli avambracci. Guardandolo negli occhi.
"Oh, è bello. Toccami lì,mi piace molto.""Ho pensato che ti sarebbe piaciuto."
La sua punta del dito si posò contro il mio buco del culo e l'ho arricciato e premuto un po' ed era come se tutto il mio essere stesse cercando di convincerlo a spingersi dentro di me.
"Lo metti dentro?ti prego" Ho chiesto"Lo vuoi?""Sì, voglio sentirlo nel culo."
Ho allargato le gambe in modo che fossero entrambe ai lati delle sue cosce muscolose,e prese un tubetto dal cassetto del comodino."Questo te lo farà sentire meglio." disse e sollevò il tappo. Si allungò dietro di me e sentii un liquido freddo colpire la mia fessura e colare giù tra le mie guance.Ha lasciato cadere il tubetto accanto a noi sul letto e poi le sue dita sono tornate sul mio culo, si sono arricciate nella fessura e hanno iniziato a strofinare il lubrificante sulla mia pelle.Si è assicurato che l'apertura stretta del mio culo fosse ben coperta così come il suo dito e poi l'ho sentito posizionarlo sul mio buco."Pronto?"
Ero così eccitato. Dire cose che non riuscivo a immaginare di dire..."Oh sì! Mettimi il dito nel culo!"La punta del suo dito mi è entrata. Sembrava enorme e i miei muscoli hanno cercato di spingerlo indietro. La realtà non era all'altezza di ciò che avevo immaginato pochi secondi prima.Ha poi messo un altro dito ,ed io sono sobbalzato sul letto.
"Scusa!" Giorgio l'ha spostato e mi ha tenuto la chiappa sul palmo della mano. Le sue dita erano ancora arricciate in tondo e in basso tra le chiappe e un polpastrello stava di nuovo accarezzando dolcemente il mio buco.Ed è ricominciato a entrare in me. lo volevo. Volevo sentirmi penetrato. Quel solletico doveva essere grattato."Puoi riprovare a farlo?"
"Sei sicuro?""Si voglio provarlo di nuovo.""Che ne dici se metto il mio dito lì e tu torni su di esso?""Sì, proviamo"Il suo dito era di nuovo sul mio buco e ora ho iniziato a muovermi all'indietro verso di esso. Il mio cazzo scivolava contro la sua asta mentre muovevo lentamente il mio corpo lungo il suo.Ha tenuto il dito nella stessa posizione e sono stato in grado di tornare indietro contro di esso. Sono tornato indietro di più e l'ho sentito entrare in me. Ora stavo controllando quanto lontano e quanto velocemente ero in grado di godermi la sensazione. E si sentiva bene. Il dito di Giorgio nel mio culo stava esponendo i miei sensi a una dimensione completamente nuova di piacere."Ti piace, dolce ragazzo?"
"Oh siiii,tanto."mi dondolai contro la sua mano. Il suo dito è andato più a fondo nel mio culo.Ora mi sentivo a mio agio, gli ho chiesto di muovere la mano e farmi un ditalino al culo. Le mie gambe erano aperte e il suo dito iniziò un movimento ritmico che entrava e usciva da me.Ho afferrato le spalle di Giorgio e mi sono tirato su lungo il suo corpo in modo che il suo cazzo scivolasse verso il basso e non fosse più intrappolato sotto di me.
"Mi scoperai,vero?,lo voglio""Lo vuoi?""Sì. Voglio sentire il tuo cazzo entrare nel mio culo."
Giorgio ha ritirato il dito dal mio culo e ha afferrato il lubrificante sul letto accanto a noi.
Me l'ha consegnato."Mettine molto sul mio cazzo, ragazzo, e spingine anche un po' su per il tuo culo."Ho fatto come mi è stato detto. Il suo grosso cazzo era così duro. Mi sono seduto e mi sono abbassato in modo da stare a cavalcioni delle sue gambe e ho coperto quel fantastico cazzo con la lozione scivolosa. Andai su e giù per il cazzo ancora e ancora. Lo sentivo così bene in mano che volevo quasi solo masturbarlo di nuovo, ma quel solletico nel mio culo... volevo sentirlo scoparmi il culo.Ho allungato la mano dietro di me e mi sono lubrificato generosamente il culo. Spinsi il mio dito dentro me stesso. Poi, pensando che potesse essere una buona idea, entrai con due dita e infine tre."Mi sto scopando il culo, Giorgio. Tre dita nel culo. Entrando e uscendo."Stavo entrando nel lato verbale della cosa, come ha fatto lui."Mi sento bene, ma voglio il tuo cazzo dentro di me."
"Mi vuoi? Mi vuoi scopare?""Sì, sì oh dio sì."
"Salta su di me ragazzino,cosi' che poi puoi controllare quanto del mio cazzo entra in te".
Ma volevo che mi scopasse, non che lo cavalcassi.Mi sono sdraiato sulla pancia, ho preso un paio di cuscini e li ho messi sotto di me in modo che il mio culo si sollevasse.
"Scopami così Giorgio. Scopami da dietro.""Oh sì, che meraviglia. Il tuo culo sexy. Voglio scopare il culo, dolce ragazzo troia."Si alzò dietro di me, accarezzando, impastando strizzando, massaggiando le chiappe del mio culo. E si inginocchiò più in basso e mi infilò la lingua dentro. Ho sentito l'umidità fresca e la lingua rigida e ha portato il mio desiderio a un altro nuovo livello."Voglio qualcosa dentro! Voglio il tuo cazzo! Scopami. Scopami ora"
Mi allungai indietro e lui si sollevò e si trascinò in avanti tra le mie gambe aperte.
Ho afferrato il suo cazzo. L'ho posizionato in modo che sentissi la testa che mi toccava lo sfintere, poi mi ha tolto la mano."Mettilo dentro, mettilo dentro di me e scopami."
Era così agitato che aveva difficoltà a prendersi il suo tempo, ma era un amante gentile e lo sentii scivolare lentamente e costantemente nel mio buco del culo desideroso. Quando ha sentito che ero a disagio si è fermato e si è ritirato."No, non tirarlo fuori. Lo voglio."
Si è spinto dentro di me e alla fine ho capito che tutta la sua lunghezza era sepolta nel mio culo."Oh Giorgio. E' così bello. Mi sento così bene con il tuo cazzo dentro."Si abbassò su di me e iniziò a muovere i fianchi. Lo sentivo andare sempre più in profondità nel mio culo e il suo respiro caldo era sul mio collo.Ha iniziato a colpire qualcosa dentro di me che mi ha fatto venire. Stavo venendo dall'essere fottuto."Sto sborrando Giorgio. Mi stai facendo sborrare"Era più intenso di qualsiasi orgasmo che avessi mai avuto. Sentendo la sua asta grassa allargare il mio culo dentro e fuori mentre lo sperma schizzava fuori dal mio cazzo sul cuscino sotto di me.Ha mantenuto la sua angolazione e il ritmo e lo sperma ha continuato a fluire fuori da me. Deve essere durato quasi un minuto. E poi l'ho sentito andare più veloce.Le sue braccia si strinsero sotto di me e mi strinse così forte che riuscivo a malapena a respirare.Sempre più veloce, più forte e più profondo, il suo cazzo è andato dentro e fuori e dentro e fuori finché non ha ansimato nel mio orecchio..."Sto per sborrare."
"Mmmm fallo. Riempimi il sedere."Mi sollevai a tempo con le sue spinte. Prendendo il suo cazzo nel mio giovane sedere liscio.E poi il suo corpo si tese come prima e venne dentro di me. Mi ha schizzato il suo sperma nel culo più e più volte finché non è stato spento.
Giorgio è crollato su di me con il cazzo ancora sepolto nel mio culo.Mi sono sdraiato sotto di lui, sentendo l'umidità del mio sperma spargersi sul cuscino, e poi l'umidità del suo sperma quando ha iniziato a fuoriuscire dal mio culo e gocciolare sulle mie palle.Mi sentivo troia e appagato nei sensi.Giorgio si riprese e si alzò in ginocchio dietro di me. Ho sentito con rammarico il suo pene ritirarsi dal mio fondoschiena."Mi è piaciuto Giorgio." dissi, piano, senza guardarlo.Mi ha detto che anche a lui era piaciuto molto.
Avevo immaginato che fosse qualcosa che faceva abbastanza spesso, ma ha ammesso che da quella volta con il vecchio quando era un ragazzo questa era la seconda volta che faceva il culo ad un ragazzino come me."Ma mi sono eccitato così tanto nel momento in cui sono entrato e ti ho visto nudo e duro. Sapevo che ti volevo rompere il culo,e che te lo volevi quanto me.""Vuoi farlo di nuovo?""Davvero lo vuoi di nuovo?" chiese."Oh sì. Mi sentivo così bene. Mi piace abbandonarmi a te.""Beh, dovremo sicuramente ripeterlo se ti è piaciuto, ma non in questo secondo.Che andava bene. Volevo una doccia. Anch'io ero un po' dolorante allora.Ma l'abbiamo fatto di nuovo.E ancora e ancora, mentre stavo a casa sua.Da quella prima volta fino a quando ho lasciato la loro casa, ogni volta che sua moglie era fuori, giravo per casa nudo.Giorgio lasciava il suo lavoro e veniva a incularmi quando ne aveva voglia.Altre volte voleva che gli leccassi il cazzo e le palle mentre lui era seduto alla scrivania e lavorava.Poi un giorno mi ha chiesto se fossi stato mai pisciato.Gli ho confessato che una volta,nel bosco dove andavo a trovare cazzi da succhiare,un vecchio mi ha pisciato subito dopo avermi sborrato in faccia,e che la cosa mi era piaciuta,anche se ne rimasi sconvolto."Allora piu' tardi,appena mi viene da pisciare ti chiamo ,ora pero' lasciami lavorare un po'".Andai via eccitato al solo pensare che mi avrebbe pisciato ,e mi sono fatto una sega in camera mia.Circa un'ora dopo,ho sentito che mi chiamava,sono corso fuori dalla camera."Vieni con me in bagno,dai,che devo pisciare,fammi vedere come ti piace essere la mia troietta personale".Siamo andati in bagno,mi sono accovacciato in vasca,si e' tirato giu' i pantaloni e mi ha dato da succhiare il suo cazzone. Dopo circa 10 minuti in cui ho munto il suo cazzo per tutto ciò che valevo,lo ha tirato fuori dalla mia bocca. Mi ha detto di girarmi e di mostrargli il mio culo. Ho fatto come mi è stato detto e ha continuato a giocare con il suo cazzo. Mi ha detto di toccarmi il buco e l'ho fatto. Un paio di minuti dopo ho sentito un flusso caldo colpire il mio culo e la parte bassa della schiena. Mi stava bagnando con la sua pipì. Mi ha pisciato addosso... dalla testa ai piedi e quando ha finito mi sono girato e gli ho sorriso. Ha detto: "Sapevo che ne avevi bisogno dal giorno in cui ti ho visto entrare in casa mia". Ho detto "Perché ci hai messo così tanto tempo?" Rise, mi tirò su, mi schiaffeggiò il culo e mi ordinò di mettermi con le mani sulla vasca con il culo rivolto a lui.Ho fatto come mi è stato detto. È venuto dietro di me e mi ha messo due dita nel culo. Si avvicinò a me e mi schiaffeggiò in faccia con il suo grosso cazzo ancora bagnato di piscio. Ho iniziato a succhiarlo di nuovo mentre ha iniziato a chiavarmi il culo con le dita.La cosa successiva che ho saputo era che era dietro di me e stava strofinando il suo enorme cazzo su e giù per la mia fessura aperta. Scivolavo avanti e indietro implorandolo. Mi ha spinto la schiena verso il basso, mi ha messo una mano sulla spalla e ha iniziato a spingere dentro. Il mio buco mi pizzicava mentre spingeva la testa dentro e di nuovo mentre spingeva gli ultimi 2 cm. dentro.. Questo era di gran lunga il cazzo più grande che avessi mai preso, ma non ne ho mai abbastanza. Mi ha fatto dire a lui quanto mi piaceva, ma ero in sovraccarico sensoriale e riuscivo a malapena a parlare. Mi colpì forte sulle chiappe, e mi ordinò di dirgli che mi piaceva. Ho urlato "Lo adoro, cazzo!"Ha iniziato a fottermi più forte e si è quasi tirato fuori mentre mi diceva più e più volte di quanto fosse stretta la mia dolce figa. Stavo davvero iniziando a strillare così ha preso un perizoma della moglie che giaceva li' vicino e me l'ha ficcato in bocca. Dopo che mi ha scopato per un po' e le mie gambe stavano iniziando a cedere, ha iniziato a gemere davvero e a sbattermi forte il buco del culo. Il suono delle sue grosse palle che schiaffeggiavano sul mio culo era come la migliore sinfonia che avessi mai sentito.Ha tirato fuori dal mio buco ora spalancato e lo ha sbattuto di nuovo dentro. Ho sentito il suo sperma caldo e appiccicoso riempirmi l'intestino e sono venuto anche io a terra. Mi afferrò di nuovo per i capelli e mi sussurrò all'orecchio "Com'era la scopata?,piccola troia?" Tutto quello che sono riuscito a uscire è stato "INCREDIBILE!"Si è tirato fuori da me lentamente, mi ha trascinato sotto la doccia, mi ha spinto dentro e ha finito di pisciarmi sul cazzo. Riuscivo a malapena a stare in piedi, ma ho fatto del mio meglio per ripulirmi dopo che ha finito. È uscito dal bagno,dicendomi di raggiungerlo nel suo studio.Ho finito di lavarmi e sono andato da lui zoppicando con il culo in fiamme.Lui era al lavoro,ed ha voluto che gli leccassi il cazzo e le palle,mentre era al lavoro.Mi sono accucciato sotto la scrivania,ed ho cominciato a lavorarlo di bocca."Lecca bene,che ho ancora un poco di sborra per te".Infatti,dopo una decina di minuti,mi e' venuto in bocca,ed io ho deglutito con amore la sua calda sborra.Quando Linda era in viaggio, prendevo il suo posto nel loro letto.Trattenuto tra le sue braccia forti. I nostri corpi nudi si sono intrecciati. Era particolarmente erotico essere scopati lì.Altre volte, mi accarezzavo il cazzo per farlo guardare. Quando stava lavorando potevo intrufolarmi nel suo ufficio e scuotere il mio culo nudo, stuzzicandolo finché non smetteva di fare quello che stava facendo e mi dava più del suo bel cazzo.Mi ha scopato in ogni stanza della loro casa, da dietro, missionario, sollevato tra le sue braccia virili... una sera mentre era al telefono con Linda gli ho tirato fuori il cazzo e gliel'ho succhiato.A quel punto ero felice che mi venisse in bocca e ho ingoiato il suo carico mentre parlava con sua moglie.Mi ha anche succhiato il cazzo e mi ha masturbato, ma il meglio è stato quando mi ha fatto venire scopandomi.Ha fatto delle foto di me mentre mi masturbavo e del mio culo con il suo cazzo dentro. So che li usa per il suo piacere personale ora che sono tornato a casa. La nostra torrida relazione è giunta al termine, ma trovo ancora scuse per passare quando so che Linda è via.Giorgio è sempre desideroso di godersi il mio culetto stretto. E sono sempre ansioso di sentire quel bel cazzo duro che mi allarga e mi gratta il prurito nel mio culo.Ho sempre adorato prenderlo nel culo e sentirmi pieno di cazzo maturo,Gli ho poi confessato che volevo provare due cazzi allo stesso tempo,e lui mi disse che conosceva un uomo a cui piaceva scopare i ragazzini,e che avrebbe cercato di convincerlo ad unirsi a noi,dicendomi pero' che era molto piu' vecchio di lui,ma che aveva fama di essere superdotato.Mi si rizzo' il cazzo solo a sentirlo,e gli dissi di organizzare un incontro,cosa che fece entro due giorni dopo avermelo detto. Scrivero' il tutto nel prossimo capitolo.
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