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Gay & Bisex

cercavo solo un aiuto ma ho trovato anche un cazzo nero


di pirlino
06.01.2024    |    1.517    |    6 9.8
"Entrambi erano un po' troppo da afferrare, quindi ho avvolto il suo sacco con le palle proprio sopra le sue palle e ho tirato delicatamente..."
Anche se sono passati alcuni anni da quando è successo, l'esperienza che sto per confessare sembra accaduta ieri, tanto è intensa. Mi stavo trasferendo nel mio nuovo appartamento ed un mio amico mi diede buca nell aiutarmi all ultimo giorno.
Fu cosi' che andai al bar per prendere un caffe' prima di iniziare a traslocare gli scatoloni, ed all uscita c'era il solito giovanotto di colore che chiedono per qualche spicciolo. Era un bel giovanottone di circa 30 anni, muscoloso, calvo e molto alto. Mi feci coraggio e gli chiesi se mi avesse dato una mano a traslocare per un compenso adeguato. Mi guardo' un poco sospettoso, cosi gli dissi "Il mio amico mi ha dato buca all'ultimo minuto del giorno in cui dovevo spostare le mie cose. Non ho molto, ma il mio appartamento e al secondo piano. Anche trasportare 10 scatole su per una rampa di scale è piuttosto faticoso, che ne dici?"."Ok, non problema per me, ti aiuto io ",rispose. "Bene, grazie. Lo apprezzo." Questo era tutto quello che potevo dire. Ci siamo scambiati i nomi mentre camminavamo vero casa mia. Il suo nome era Lamar ed io gli ho detto il mio nome, cosi' ci avviammo verso il furgoncino e comincio' a portare su gli scatoloni, alcuni molto pesanti.
Quando notò che non avevo mobili, mi chiese del perche'. Ho spiegato che i mobili della mia camera da letto e del soggiorno venivano consegnati dal negozio da cui li avevo appena acquistati. Di nascosto lo guardavo mentre portava gli scatoloni, e non potei non notare il suo bel sedere alto e anche un bel rigonfiamento sul davanti. Dopo un paio di orette abbiamo finito e per ringraziarlo l'ho invitato a condividere la pizza che stavo per ordinare, che abbiamo gustato con qualche birra. Gli ho dato 20 euro e lui mi ha ringraziato profusamente abbracciandomi facendomi sentire il suo pacco.
La mia amicizia con Lamar è cresciuta rapidamente nelle due settimane successive, facendo la spesa, comprando articoli per la mia nuova casa lo incontravo fuori dal bar e lo invitavo sempre per un caffe'. Una sera gli ho cucinato degli spaghetti un paio di sere dopo anche una bella bistecca. Avevo una forte attrazione sessuale per gli uomini neri, mi masturbavo una o due volte a settimana guardando porno interrazziale per uomini. Fantasticavo di essere la persona con quegli enormi cazzi neri. Ciò che mi ha spaventato nel conoscere Lamar è che ero molto attratto da lui, fisicamente.
Man mano che passava il tempo, mi sentivo sempre più curioso di sapere cosa avesse in quei pantaloni. Ho potuto vedere che aveva un rigonfiamento; era ovvio, ma quanto era grosso quel suo cazzo nero? Anche il suo corpo era incredibile, alto, magro e muscoloso. Era in tutto e per tutto il tipo che volevo per una esperienza omosessuale, ma ero troppo spaventato anche solo per fargli capire che lo volevo dentro di me. Lamar era semplicemente troppo mascolino e virile per suggerire che gli piacessero gli uomini.
Notte dopo notte guardavo uomini bianchi che facevano sesso con uomini di colore mentre mi masturbavo davanti allo schermo. Non ha fatto altro che farmi desiderare Lamar ancora di più. Un giorno ho deciso di invitarlo a casa per pranzo e ho lasciato il pc aperto con un porno interraziale online. Ha bussato e pochi dopo era entrato. Mi stavo mettendo le scarpe quando ha detto: " cos'e' questo?" Lamar era in piedi davanti al computer con l'immagine nitida di un uomo bianco che veniva arrostito allo spiedo da due uomini neri. Aveva un grosso cazzo nero in bocca e un altro che gli scopava il culo. Mi sono bloccato per la paura.. "Umm, io... io... posso... ehm... spiegare...""Sei gay?" Ha chiesto direttamente.
"No...no!" Ho sparato. Lamar aveva un'espressione scioccata, incredula. "Dai dimmi. Ti piacciono gli uomini neri?"
"Lamar, per favore... lasciami spiegare." Ho provato a trovare più parole, ma non mi è riuscito.
"Prima di chiedertelo ancora una volta, ti dirò una cosa." La voce di Lamar risuonò in modo molto diretto. "Forse penserai che sono semplicemente arrabbiato con te. Non è così. Sono bisessuale. Sono stato con uomini e donne. "
All'improvviso un'ondata di sollievo mi travolse. Ho iniziato a rianimarmi mentre lo ascoltavo spiegare tutto. Lamar continuò confessando che le sue passate esperienze sessuali erano variate in fasi diverse. Ha anche fatto sesso con una coppia scopando entrambi, ma il sesso che gli piaceva di più era con gli uomini bianchi. Mentre ascoltavo, il mio cazzo cresceva e si irrigidiva. Ho dovuto tirare fuori la mia incredibile erezione per trovare sollievo e ho iniziato a lavorarci lentamente. Lamar ha anche confessato che avrebbe voluto provarci con me diverse volte da quando ci siamo incontrati, ma mi ha detto che sembravo troppo etero, temendo la mia reazione. A quel punto ho riso e gli ho detto che sapevo esattamente cosa intendeva. Ho ammesso che anch'io avevo pensato a lui. Lamar poi mi ha chiesto perché il mio respiro stava diventando pesante. Ho dovuto rispondere onestamente che avevo il cazzo duro e lo stavo accarezzando. Mi ha detto che stava facendo lo stesso. "Cosa vuoi?" chiese Lamar con una voce profonda e seducente.
"Voglio succhiare il tuo cazzo nero." Ho risposto. "Allora succhialo." Lamar indossava pantaloni da tuta e sfoggiava il rigonfiamento più mozzafiato che abbia mai visto. In realtà sembrava che ci avesse infilato una canna dentro la tuta.
"Dio mio." Ho gridato. Era uno spettacolo allo stesso tempo emozionante e scoraggiante. Mentre si avvicinava a me, i miei occhi erano concentrati su quell'arma sporgente nei suoi pantaloni, che sporgeva in modo così vivido.
"Sai da quanto tempo aspettavo questo momento?" Lo disse in modo gentile.
"Non tanto quanto ho aspettato." Lo guardai negli occhi. "Non sono stato con un uomo di colore da molti anni." Abbassai lo sguardo concentrandomi sulla sua enorme erezione. "Questo è davvero un sogno diventato realtà."
"Fallo accadere allora" disse, ho fatto scivolare lentamente verso il basso la sua tuta e si è scoperto subito che Lamar non indossava biancheria intima. Quando è apparso il suo palo, mi sono davvero spaventato ma ancora più curioso. Potevo vedere la base del suo cazzo mentre abbassavo ancora un po' i pantaloni.
"Oh wow!" ho esclamato. Solo un centimetro o due del suo cazzo rivelavano quanto fosse spessa la sua asta, l'oscurità del colore della pelle del suo cazzo e l'inizio di alcune vene molto sporgenti. Continuai a abbassargli i pantaloni lentamente, come se stessi scartando un regalo prezioso. Certo, volevo tirarli giù e salire su questo favoloso cazzo, ma facendo questa lenta rivelazione, stavo sfruttando al massimo il grosso cazzo nero su cui posavo gli occhi.
Lamar stava semplicemente guardando in basso, godendosi la mia fascinazione per la sua virilità. Penso che questo sia il motivo per cui gli piaceva di più stare con gli uomini bianchi, adoriamo di più il cazzo nero. Lo so, mentre guardavo sempre di più il suo cazzo. Adesso avevo fatto scivolare i pantaloni fino alla parte superiore delle sue cosce e il suo cazzo non era ancora stato completamente scoperto. Era faticoso uscire, si vedeva che sporgeva quando avrei fatto passare la vita dei pantaloni oltre la testa. Stavo cercando di stimare quanti cm. poteva essere questo cazzo mentre continuavo a far scivolare giù i pantaloni. Alla fine è saltato fuori con così tanta ferocia che mi ha quasi colpito in faccia.
Ho sussultato quando è successo e ho detto "Dannazione!" ad alta voce. Il cazzo di Lamar superava facilmente i 23 cm., era spesso quanto un buon cetriolo e scuro come un budino al cioccolato. Non mi sono nemmeno preso il tempo di guardarlo o studiarlo. Me lo sono ficcato in bocca non appena è stato rilasciato. Potevo sentire la mano di Lamar afferrarmi la testa mentre diceva: "Oh sì, prendilo in bocca. Prendi tutto questo cazzo e succchialo come un lollipop."
Ho subito scoperto che non avrei preso tutto il suo cazzo in bocca, nemmeno la metà. Sono riuscito a incastrare la sua testa enorme e qualche centimetro dopo, ma quello che potevo infilarmi in bocca l'ho succhiato con vigore. Gemetti quando realizzai che in realtà stavo succhiando un grosso cazzo nero. Anche più grande di molti dei cazzi che avevo avuto in passato. Mentre la mia mano sinistra afferrava il suo cazzo, tornavo a masturbarmi con la mano destra.
Piangevo e tubavo mentre spingevo la bocca su e giù per quella bellezza nera. Il suo gustoso cazzo mi ha fatto venire subito l'acquolina in bocca e ho notato che la saliva si stava accumulando intorno alle mie labbra, iniziando a fuoriuscire. Avevo passato più di cinque minuti senza fermarmi o togliermi il cazzo dalla bocca nemmeno una volta. Alla fine Lamar chiese: "Ti piace il mio cazzo?"
L'ho tirato fuori giusto il tempo necessario per esclamare senza fiato: "È incredibile... così grande e bello! Hai un cazzo enorme, Lamar... lo adoro!" Mi passò semplicemente le dita tra i capelli mentre me lo infilavo di nuovo in bocca, succhiandolo e sbavando come una puttana da quattro soldi.
Ero sopraffatto dalla lussuria e dall'eccitazione sessuale, ma non mi ero reso conto di quanto fosse bello finché non ho sentito l'improvvisa e inconfondibile sensazione di un orgasmo. Ora, normalmente uno smetterebbe di masturbarsi e si fermerebbe, ma il mio climax era così potente che sapevo che non c'era nulla che lo impedisse. Non ho avuto nemmeno il tempo di avvisare Lamar, avevo il suo cazzo troppo in profondità nella bocca per dire qualcosa di comprensibile. Quando il mio cazzo eruppe improvvisamente con alti getti di sperma, Lamar annunciò semplicemente: "Ecco che soffia!"
Non voglio togliere nulla a questo fantastico cazzo che stavo succhiando, ma devo ammettere che è stato uno degli orgasmi più grandi che abbia mai avuto. Non ricordo di aver sparato così tanto sperma con una tale velocità. Gemevo ad ogni corda solida e perlata rilasciata, ma non ho mai smesso di succhiare il bel cazzo di Lamar. Quando ebbi finito, il mio cazzo, il grembo e la maglietta erano un disastro appiccicoso, ma non avevo intenzione di fermarmi per pulire. Avevo un notevole cazzo nero da compiacere. "Ti senti bene?" chiese Lamar. Ho risposto con un uh-huh con la bocca piena di cazzo nero. Ora, con entrambe le mani libere, ho continuato ad accarezzare e sondare ancora di più con le mani lo sconcertante strumento di ebano di Lamar. Ho visto molti uomini neri masturbarsi nei video, molti sembravano divertirsi quando le loro enormi palle venivano tirate e accarezzate. Le noci di Lamar erano immense e pendevano pesanti. Ho afferrato i suoi possenti gioielli e li ho tirati. Lui gemette, così ho continuato. Entrambi erano un po' troppo da afferrare, quindi ho avvolto il suo sacco con le palle proprio sopra le sue palle e ho tirato delicatamente.
Mi sono ritrovato incuriosito da questi enormi testicoli e ho finito per sollevare il suo cazzo pesante e passarci sopra la lingua. Gli ho leccato le palle, poi ne ho presa una in bocca, lasciandola scivolare fuori mentre mi allontanavo. Ho lavato l'altra noce e ho potuto sentire il respiro pesante di Lamar. Mi piaceva fare l'amore con le sue palle quasi quanto con il suo cazzo. Lamar mi prese il cazzo dalle mani mentre continuavo a farlo. Mi ha incoraggiato a continuare a leccarli e succhiarli mentre tirava il suo cazzo forte e veloce. Potevo dire che stava raggiungendo un orgasmo tutto suo.
Ho pensato se volevo che mi coprisse la faccia o che mi sparasse in bocca. Non avevo idea della dimensione del carico che fosse in grado di produrre. Ero anche curioso di sapere come avrei reagito a un uomo che mi veniva in faccia o in bocca. Lo avevo immaginato molte volte, ma ora stava per accadere. Quando ho potuto sentirlo e sentire che il suo cazzo stava iniziando a pulsare, ho preso la mia decisione.
Ho preso il cazzo di Lamar e ho iniziato a muovere la bocca su e giù sulla sua testa. Strappandogli l'asta con una mano e tirandogli le palle con l'altra. Lamar mi ha incoraggiato con quello che stavo facendo con elogi senza fiato per quello che stavo facendo. "Oh sì, fallo. Oh sì, non fermarti!"
Dal modo in cui il suo cazzo pulsava sapevo che sarebbe stato memorabile. Ho subito capito che avevo sottovalutato la quantità di sperma che avrebbe espulso. La prima ondata mi riempì la bocca, dovetti togliermi il cazzo di bocca per deglutirlo. Prima che potessi rimetterlo tra le mie labbra, fui trattato con una faccia intonacata di seme nero. Una lunga corda che andava dalla mia guancia ai miei capelli. Mi sono riorganizzato e ho sentito di nuovo il terzo scoppio in bocca. Ho lasciato che anche il carico successivo mi sparasse in bocca, ma mi sono fatto scivolare il cazzo fuori dalla bocca, segandolo. Ha aggiunto altro sperma sulla mia maglietta, ho visto alcuni carichi impressionanti lasciare la sua testa di cazzo. Non sono sicuro di quanto sia venuto, ma era molto.
Nonostante lo sperma sulla mia faccia e in bocca, Lamar si è chinato e mi ha baciato profondamente. Abbiamo anche iniziato a baciarci alla francese e ho potuto sentire che la mia erezione stava ritornando. Mi aspettavo un momento per riposarmi o pulirmi ma, con mio grande stupore, Lamar mi fece alzare dalla sedia e mi spostò sul letto.
"Assolutamente no! Non puoi essere... questo non sta succedendo!" Ho gridato non per protesta, ma per stupore. Non potevo credere a quello che stava per fare, lo guardavo con occhi affascinati mentre mi toglieva i pantaloni e si spogliava completamente. Perse un po' la sua erezione, ma era ancora abbastanza forte da fare quello che stava per fare. Lamar prese del lubrificante che doveva aver portato con sé e ne applicò una generosa quantità sul mio buco del culo, poi ne applicò un po' sulla testa del cazzo. Le mie gambe erano aperte e sollevate. Con una mano che afferrava la parte posteriore della mia coscia e l'altra che afferrava il suo cazzo, potevo sentire la fredda sensazione di essere penetrato da una testa molto grande. "Prendi questo cazzo nero". "Dammelo. Sei fantastico, Lamar!". Ha lavorato dentro di me per diversi centimetri e ha iniziato a far entrare e uscire quella sezione del suo lungo cazzo, espandendo il mio buco del culo, abituandolo alle sue dimensioni e circonferenza. Tutto quello che potevo fare era gemere e stringere i denti. Sospirai a pieni polmoni mentre scivolava ancora più in profondità.
Ora aveva infilato metà del suo cazzo dentro di me. Mi sono alzato e ho preso una manciata delle sue chiappe, segnalando che ero pronto per la sua scopata. Lamar era un amante estremamente fisico, non aveva paura di quella pipa d'ebano. Le mie gambe tremavano e scalciavano mentre lui faceva ripetutamente scorrere quell'enorme cazzo nero nel mio sfintere bianco, che si dimostrò molto ricettivo ai suoi colpi.
Ho preso il mio cazzo, che era di nuovo completamente eretto, e l'ho pompato velocemente mentre venivo scopato. Anche il cazzo di Lamar si era irrigidito fino a diventare duro come la roccia. Guardare quel cazzo nero eretto e allungato penetrarmi è stato di per sé un brivido. Doveva aver intuito che il mio buco del culo era davvero pronto per il suo cazzo. Mi ha girato e mi ha posizionato sui gomiti e sulle ginocchia. Lamar mi prese in giro dandomi una pacca sulle chiappe con quell'imponente strumento, facendomi implorare. L'ho davvero pregato di scoparmi, volevo quel cazzo nel mio corpo più di ogni altra cosa. Ancora una volta, ho sentito la testa premuta contro il mio buco verde e ho sentito uno schiocco di penetrazione. È scivolato nel profondo di me e poi è stato rilasciato con un sussulto di pompe lunghe e vivaci.
Lamar mi afferrò semplicemente i fianchi mentre si sdraiava su di me. Prima in ginocchio e poi, dopo diversi minuti, una sorprendente dimostrazione di dominio alzandosi in piedi e colpendomi senza pietà. Le mie mani si allungarono, afferrando una manciata delle mie lenzuola. La mia testa si è girata di lato e probabilmente mostrava quanto mi stavo impegnando. Lamar probabilmente stava risolvendo quelle settimane di frustrazione per non essere arrivato prima a questo. "Lo sai che ti scoperò così diverse volte alla settimana, vero?" Mi ha informato. "SÌ!" dissi con entusiasmo.
"Userò la tua bocca o il tuo buco del culo per divertirmi. Mi hai sentito?"
"Lo voglio, lo voglio!" Non ho potuto farne a meno, ma ho iniziato a venire di nuovo. Niente mani, solo il mio cazzo che spruzza sperma sul mio lenzuolo. "Oh...sto venendo! Sto venendo!!" gridai di piacere.
Lamar ha impiegato altri cinque minuti e poi ha spruzzato il suo dolce sperma su tutta la schiena. Sono crollato per la stanchezza e la soddisfazione assoluta. Abbiamo ripulito, ci siamo fatti una doccia, e siamo andati a bere qualcosa. Quando siamo tornati a casa, mi ha voluto inculare di nuovo, questa volta ha voluto sborrarmi nel culo, poi abbiamo chiacchierato per circa un'ora. Per le seguenti due settimane Lamar veniva a casa mia e mi sfondava il culo quasi tutti i giorni, a volte anche restando la notte.
Era verso la fine di una sessione piuttosto soddisfacente con lui. Era sulla schiena e avevo il suo cazzo in bocca: morbido ora dopo averlo fatto venire, ma lo stavo ancora leccando e succhiando dolcemente, il mio desiderio di pulirlo esprimeva con speranza la mia gratitudine per avermi permesso per ingoiare il suo delizioso seme. Una mano dietro la testa, l'altra accarezzava lentamente il mio corpo, ed entrambi stavamo lentamente scendendo nello stato rilassato post-coito.
"Ho parlato di te a un mio amico", ha detto.
Feci un suono interrogativo intorno al suo cazzo e inclinai la testa all'indietro per guardarlo in faccia.
"Gli stavo dicendo che avevo trovato questo ragazzo che aveva scoperto di amare e adorare il cazzo nero."
Ho sentito un'esplosione di emozioni a questo - un po' di imbarazzo residuo per essere considerato un adoratore del cazzo, ma anche eccitato all'idea l'idea di essere un ragazzo sufficientemente sporco e abbastanza bravo da vantarmi.
"Anche a lui piacciono i ragazzi bianchi. Ha detto che gli sarebbe piaciuto fare una sessione con te, quindi ho detto che te lo avrei menzionato. Posso organizzare un incontro se vuoi."
Ho tolto il suo cazzo dalla bocca e ho lasciato che le mie dita lo accarezzassero dolcemente dal prepuzio alle palle. Ho cercato di raccogliere i miei pensieri.
Mi sono morsi il labbro. " Ti ho detto che voglio davvero essere una troia, ma voglio assicurarmi che sia una situazione in cui mi sento... al sicuro ."
"Beh, è ​​come me. ha un super cazzo. E io lo conosco bene, quindi non è come andare con uno sconosciuto ."
Mi sono schiarito la gola. "Quindi... se volessi incontrare il tuo amico, come organizzeremmo la cosa?"
"Ci pensero' io ok? che ne dici di sabato sera prossimo?". "Ok, pero' voglio che ci sia anche te qui con noi".
"Non aver paura, non vedo l'ora di vederti essere chiavato dal mio amico mentre te mi sbocchini come una troia"
Per non fare divenire il racconto troppo lungo e tedioso ve lo diro' cosa successe il sabato nel prossimo racconto

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