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Zio Mario


di pirlino
23.10.2020    |    3.946    |    4 9.8
""Gesù, è passato molto tempo, " sussurrò mio zio con voce roca dietro di me..."
Dopo una violenta discussione con mia madre,andai in camera mia,misi poche cose in una valigia e prima di sbattere la porta di casa le gridai che andavo via per un po'.Avevo appena compiuto 18 anni,e a dire il vero non sapevo dove cazzo andare a dormire e nemmeno avevo i soldi per un albergo,quindi mi avviai verso la casa di un mio zio,che fin da piccolo,mi era sempre stato simpatico e che pur essendo avanti con gli anni,aveva una mentalita' giovanile.Era in effetti il cugino di mia madre,ma al sud ,chiamiamo zio,le persone di una certa eta' piu' per rispetto che per grado di parentela. Zio Mario abitava a circa 10 km. da casa mia, era sempre stato scapolo,anche se l ho visto insieme a gnocche da sballo a feste di famiglia,non si era mai sposato,aveva alcuni appartamenti che dava in affitto e quindi,era un benestante rispetto a mia madre che lavorava per portare il pane a casa.Mi piaceva anche stare con lui,perche' mi ha sempre trattato come se fossi speciale. Certo, era un anziano, ma era ancora abbastanza giovanile da farmi sentire come se fossi in sintonia con lui, il che ha contribuito a promuovere la vicinanza che sentivo con lui; un mix quasi perfetto tra figura paterna e amico.Era difficile non amare lo zio Mario. Era alto e robusto, con una zazzera di capelli biondi e ricci e una risata contagiosa. Era veloce con le battute e generoso con scherzi e abbracci, anche quando ero adolescente. Le sue mani e le sue braccia erano enormi, ma sempre gentili. Andava in moto ogni volta che il tempo era bello e, nonostante le proteste di mia madre, alla fine mi ha insegnato a guidare.
Mi metto in viaggio sul mio motorino ed arrivo a casa sua verso le 23 di sera,dopo essermi fermato a mangiare una pizza e pensare dove andare a dormire.Appena mi vede,capisce che qualcosa non andava,e quindi gli ho raccontato della sfuriata che ho fatto a casa e gli ho chiesto se potevo restare da lui per qualche giorno.Come mi aspettavo ha acconsentito,pero' ha voluto telefonare prima mia madre per rassicurarla e dirle che ero da lui. Mi è sempre piaciuto molto stare a casa di mio zio Mario, un grazioso appartamentino. Negli anni è sempre stato un "posto da uomo", senza tende o copriletti a balze, né tovaglie e centrini di pizzo. Ordinava la pizza da consegnare e giocavamo a qualche stupido gioco da tavolo o guardavamo vecchi film per quella che sembrava tutta la notte. Quando ero più giovane, quando era ora di andare a letto, zio Mario mi lasciava sempre dormire nel suo lettone mentre lui prendeva il divano-letto per la notte. Invecchiando l'ordine è cambiato e mi sono accampato io sul divano.Più tardi, anche se ero in tarda adolescenza, andavo a casa sua e andavo a trovarlo perché mi piaceva molto la sua compagnia.Finita la telefonata con mia madre,mi porto' in cucina e dopo esserci seduti"Che e' successo,topolino?" chiese, continuando a chiamarmi con il mio soprannome da ragazzo molto tempo dopo che tutti gli altri lo dimenticarono."Ehi, zio," ho detto. "Mi dispiace di essere passato da te in questo modo, ma sono semplicemente spazzato via e ho bisogno di un posto dove dormire per un paio di notti. Non voglio tornare a casa quando sono cosi' incazzato con mamma, per un paio di giorni.""Pensiero intelligente," rispose, seguito da uno sbadiglio. "'Eccetto che Carlo è sul divano per lo stesso motivo"."Oh. Beh, posso semplicemente schiantarmi sul pavimento, se non ti dispiace", ho detto.
"Il pavimento sarà freddo come fuori," disse. "Ora ti preparo un bel caffe'.". Potevo sentire il suo amico di vecchia data, Carlo, russare rumorosamente sul divano."Anche se ti lasciassi dormire sul pavimento, non dormiresti molto", sussurrò zio Mario. "Puoi venire a letto con me se non ti dispiace dormire con un vecchio.""Non è un problema con me," risposi, felice di non poter vedere l'eccitazione sul mio viso.Finito di bere il caffe' disse"Bene, allora," disse sbadigliando, "andiamo a letto".La mia improvvisa eccitazione derivava da due precedenti esperienze avute con mio zio nell'ultimo anno. In entrambi i casi ho dovuto condividere il suo letto con lui per lo stesso motivo per cui mi è stato offerto stasera, la prima volta è stata dopo che mi hanno dato un po 'di birra da bere alla mia festa del 18 ° compleanno. La seconda volta non sarebbe potuta arrivare abbastanza presto.
Mio zio Mario ha dormito nudo (come ho fatto io) e in entrambi i casi menzionati in precedenza mio zio si è rotolato dietro di me nel cuore della notte e si è rannicchiato dietro di me a cucchiaio con una delle sue braccia da orso gettato intorno a me.
Non mi importava affatto perché mi riportava a quelle sensazioni infantili in cui mi sentivo al caldo e al sicuro nel suo abbraccio e amavo il calore della nostra pelle nuda insieme e mi addormentavo quasi immediatamente. Ma in entrambe quelle sere è successo qualcosa che mi è piaciuto molto. La prima volta che è successo è stato uno shock, ma la seconda è stata accolta con favore. Forse una terza volta è stata nel mio prossimo futuro ...
Il paio di volte in cui mio zio era tutto rannicchiato dietro di me e russava piano, ha avuto un'erezione che inevitabilmente mi avrebbe colpito tra le cosce e mi avrebbe svegliato. So che tutti gli uomini hanno molte erezioni durante la notte; Mi sono svegliato molte volte durante la notte per trovare il mio cazzo abbastanza duro da richiedere una sega veloce prima di poter tornare a dormire da solo. Quindi, una volta superata la sorpresa iniziale per l'erezione di mio zio, ho deciso di accontentarlo.Ho aperto le mie cosce abbastanza lentamente da lasciare che il suo strumento rigido scivolasse tra di loro, e poi altrettanto lentamente avrei lasciato che le mie cosce si unissero di nuovo e tenesse la sua erezione lì. Ora, so che era un ragazzo magro, ma anche allora il pene eretto di mio zio era abbastanza lungo da far uscire la testa e quasi 6/7 cm. del suo albero spesso oltre la mia gamba. Doveva essere lungo almeno 20 cm., forse di più.La sensazione del suo membro caldo tra le mie cosce che preme forte contro di me e che culla il mio scroto e le palle mi darebbe immediatamente un'erezione anche a me. Ora, a questo punto della mia vita avevo accettato di essere praticamente bisessuale, avendo avuto esperienze orali e anali con alcuni ragazzi della scuola e uomini della stessa eta' di mio zio. Oh, come avrei voluto semplicemente voltarmi e attaccare mio zio e il suo grosso cazzo! Ma non c'era modo che avrei potuto anche solo provare; questo uomo grande e corpulento era famiglia. Inoltre, non ero sicuro di come mi avrebbe accettato una volta che mi fossi aperto ed espresso i miei desideri per gli uomini, tanto meno la mia fame per lui. Così invece mi sono sdraiato in silenzio e mi sono goduto il calore e la sensazione del suo cazzo caldo tra le mie cosce più giovani.Alla fine è scivolato dalle mie gambe, ma quando si è irrigidito una seconda volta quella notte e ho ripetuto attentamente il processo di allargare le mie cosce per farlo scivolare di nuovo, ha seguito con un facile movimento a dondolo, spingendo letteralmente la sua carne teneramente avanti e indietro tra le mie cosce in un fottuto movimento. Mi bloccai per lo shock, non sapendo cosa pensare. Immagino che qualcosa sulla rigidità del mio linguaggio del corpo abbia indotto lo zio a fermare i suoi fottuti movimenti e ha ritirato il suo cazzo dalle mie gambe e si è rotolato.La seconda notte che ho dormito con lui in quel modo mi sono sdraiato sul fianco destro, sperando che mio zio rotolasse di nuovo al suo posto dietro di me. Con mia gioia, lo ha fatto. Ho seguito rapidamente lo stesso processo di prima e la sua lunga erezione è tornata facilmente a posto. Questa volta, quando iniziò a pomparsi lentamente avanti e indietro, ero pronto per i movimenti e lasciai che il mio corpo si conformasse maggiormente a quello di mio zio in risposta alle sue tenere spinte aumentate di lunghezza.Quando il sudore iniziò a formarsi tra le mie gambe, il ritmo delle pompe di mio zio aumentò e il suo braccio si strinse intorno alla mia vita. Quando la sua mano si posò brevemente sul mio cazzo duro come la roccia, pensai di saltare attraverso il soffitto. La testa del cazzo di zio Mario mi strofinava la parte inferiore delle palle e mi sfiorava l'ano a ogni passaggio di benvenuto. Alla fine i movimenti di mio zio divennero irregolari e il suo respiro accelerò e sentii il suo cazzo pulsare tra le mie gambe finché non pulsava e lui eiaculava un carico enorme del suo sperma tra le mie gambe e su tutto lo scroto e scorreva lungo la mia coscia destra, creando un caldo pozzanghera tra me e le lenzuola.Zio Mario gemette e rotolò lentamente via dalla mia schiena, il suo membro ammorbidito e ricoperto di sperma scivolò facilmente tra le mie cosce scivolose mentre si rotolava sul fianco sinistro e iniziava a russare piano. Ho raccolto quello che il suo sperma non aveva ancora immerso nel lenzuolo e l'ho spalmato sul mio cazzo e usandolo come un meraviglioso lubrificante mi sono rapidamente portato a un mio glorioso orgasmo.
La mattina dopo, quando ci siamo alzati, non è stato accennato nulla sulle attività notturne, mio ​​zio ha notato la macchia sul mio lato del letto e ha detto: "Dev'essere stato un sogno erotico,topolino!"Date queste due esperienze precedenti, non vedevo l'ora che arrivasse un'altra notte in cui potevo essere coccolato accanto a mio zio. Ma questa volta volevo renderlo il migliore in assoluto.Siamo entrati in camera da letto e mio zio ha chiuso la porta, si è scrollato di dosso i jeans ed è strisciato di nuovo sotto le coperte, ma non così velocemente da non riuscire a intravedere il suo cazzo. Solo la vista e il mio piano rapidamente escogitato mi hanno fatto tremare in attesa. Mi sono tolto tutti i vestiti ma prima di arrampicarmi accanto a mio zio sono andato in bagno a fare pipì. Ho chiuso con cura la porta,mi sono fatto un bel bidet,avendo cura di lavarmi il buco e lo sfintere fino in dentro, e poi ho pisciato nella toilette mentre scavavo con la mano nell'armadietto dei medicinali e ho trovato quello che stavo cercando.Ho aperto il barattolo di vaselina che ho trovato e ne ho preso un po 'tra le dita. Mettendo una gamba sul bordo del water ho spalmato la roba appiccicosa tra le mie natiche e tutto intorno al mio ano, spingendone anche un po 'dentro. Mi sono asciugato l'eccesso dalle dita usando della carta igienica, poi l'ho buttato nel water e l'ho tirato lo sciacquone, quindi ho rimesso il barattolo di vaselina nell'armadietto dei medicinali, ho spento la luce del bagno e ho aperto la porta nell'oscurità.
Con il cuore che batteva per l'eccitazione, mi avvicinai silenziosamente al letto e con cautela mi arrampicai sul letto e immediatamente sul fianco destro, attento a non sedermi sulle lenzuola e asciugare il lubrificante che avevo spalmato sul sedere. Mi sistemai, mi tirai le coperte fino al collo e attesi. Alla fine, sono scivolato in un sonno agitato.
Mi sono svegliato di nuovo dalla pressione del cazzo di mio zio Mario contro la parte posteriore delle mie cosce. Era solo semi-duro, ma la sua presenza era inconfondibile. Questa volta, però, non ho aspettato che diventasse completamente duro prima di essere abbastanza coraggioso da raggiungere la mia mano tra le mie cosce e tirare con attenzione il cazzo di zio Mario, che si indurisce lentamente, per la testa, tirandolo tra le mie cosce e tenendolo lì dolcemente bloccato in posizione. Come nei tempi passati, mio ​​zio mi seguì con il braccio avvolto intorno a me. Tra il suo abbraccio, il calore del suo cazzo nascosto contro il mio sedere e la sensazione della testa accoccolata contro le mie palle ero in un conforto infantile ma in un'eccitazione virile.Il cazzo di zio Mario è diventato completamente duro rapidamente. Era una sensazione così meravigliosa come potevo sentirla mentre cresceva contro la mia pelle, spingendosi oltre le mie cosce e facendomi sentire come se stessi cavalcando un cavallo di scopa. Sorrisi nell'oscurità solo a pensarci. Poi zio Mario iniziò a dondolare lentamente i suoi fianchi, e quella meravigliosa sensazione del suo cazzo che scivolava avanti e indietro tra le mie gambe fu di nuovo mia per godermi. Una volta che fui sicuro che si fosse sistemato nel suo ritmo paziente, feci la mia mossa.Mi sono abbassato con attenzione e ho messo le dita sulla parte inferiore della sua virilità scorrevole e con cautela ho spostato i fianchi in avanti e lontano dal corpo di mio zio mentre cercavo di non allontanarmi dalla sua presa intorno alla mia vita. In pochi secondi il cazzo di mio zio stava scivolando nella chiazza di vaselina che avevo sistemato tra le mie natiche. Ho tirato i fianchi in avanti un po 'di più mentre inarcavo la schiena fino a quando la testa della puntura di mio zio si è messa a sbattere contro la pelle rugosa del mio ano. Ho concentrato i miei pensieri sul movimento di mio zio fino a quando ho potuto anticipare al meglio l'angolazione dei suoi colpi.La testa del cazzo di zio Mario colpiva ripetutamente il mio buco del culo, come una chiave che viene sondata intorno all'apertura di una serratura nell'oscurità. Alla fine ottenne un'entrata, mai così lieve. Ma mentre i fianchi di mio zio continuavano a dondolare, si fece strada oltre la resistenza del mio ano finché la sua testa di cazzo non fu completamente nel mio culo. Sapevo che avrei provato un po 'di dolore, ma non ero del tutto preparato per lo spessore dell'utensile di mio zio. Mi morsi il labbro e roteai leggermente i fianchi al ritmo del cazzo di mio zio mentre la sua virilità si addentrava sempre più nel mio retto a ogni nuova spinta dei suoi fianchi.Alla fine, tutti i cm del cazzo di zio Jerry stavano scivolando dentro di me, minacciando di dividermi a metà. Rapidamente, però,Il pompaggio di mio zio è cambiato. Invece delle piccole spinte a scatti che faceva tra le mie cosce, i suoi colpi divennero più lunghi e più metodici. Era come se il cambiamento di sensazione dalla pelle contro la pelle al mio retto scivoloso che stringeva la sua enorme carne si fosse fatta strada oltre il suo subconscio e in un fottuto ritmo più istintivo. Lunghi colpi, spinte che sfregavano la mia prostata dal profondo delle mie viscere, ora tiravano e spingevano il mio respiro nel tempo, come se il mio respiro fosse sotto il controllo della puntura di pompaggio di mio zio.Nonostante il meraviglioso piacere che stavo provando. Cercai di non muovermi, temendo che se avessi fatto qualcosa che potesse svegliare mio zio, lui avrebbe scoperto cosa stava succedendo e avrebbe smesso di farlo. E non volevo che si fermasse. Ma più il suo cazzo spingeva dentro e fuori di me, più lo volevo. Ancora. E di nuovo. Non solo ora, ma anche nel mio futuro. Se solo...
Il braccio di mio zio intorno alla mia vita si spostò e la sua grossa mano si avvolse attorno al mio cazzo rigido. In pochi secondi la mano di mio zio mi stava accarezzando il cazzo con lo stesso ritmo con cui il suo strumento carnoso veniva conficcato nel mio culo. Adesso ero in paradiso! Strizzai gli occhi con forza e cercai di non fare alcun rumore mentre le sensazioni più incredibili cominciavano a attraversarmi. Il respiro di zio Mario era caldo sul mio collo e il suo braccio mi strinse più forte a lui. Le sue spinte aumentarono di ritmo e intensità mentre la sua masturbazione del mio cazzo pulsante corrispondeva al ritmo.Un gemito profondo e gutturale si stava formando dal profondo della gola di mio zio. Mio zio iniziò a spingere sempre più forte dentro di me, martellandomi il culo ancora più forte, le sue palle pesanti si schiacciarono tra di noi a ogni spinta del suo meraviglioso strumento dentro di me finché non emise un gemito profondo e potevo sentire il suo cazzo esplodere con il suo caldo sperma dentro di me mentre la sua mano che mi accarezza mi ha portato al mio orgasmo e il mio cazzo si è liberato di un'enorme esplosione di sperma come non avevo mai saputo prima. La meravigliosa spinta di mio zio continuò, con più dei suoi fluidi caldi che mi riempivano mentre il mio cazzo pulsava e vomitava con più del mio stesso sperma finché non fummo entrambi esausti, avvolti insieme e ansimanti, la virilità lentamente ammorbidita dello zio Mario ancora nel profondo dentro di me.
"Gesù, è passato molto tempo," sussurrò mio zio con voce roca dietro di me."Co- cosa?" Gracchiai. Mio zio era sveglio o stava sognando?"Ti bramo da quando ho sentito in giro che anche a te piacciono gli uomini," sussurrò, un po 'più piano. "Mi chiedevo se mi volessi, e quando ho potuto sentire la lubrificazione nel tuo culo ho capito che eravamo sulla stessa lunghezza d'onda.""Tu ... non hai problemi con esso?" Chiesi piano, sapendo che Carlo era ancora sul divano in soggiorno."Niente affatto," rispose zio Mario, afferrando il mio cazzo esausto e spingendo i suoi fianchi contro di me e schiacciando il suo cazzo mezzo duro dentro di me per enfatizzare il suo punto. "Ora non dobbiamo più fingere."
"Possiamo farlo di nuovo?" Chiesi, il mio cuore batteva forte di gioia.
Siamo rimasti così per circa 20 minuti,toccandoci a vicenda,con me che gli accarezzavo le palle ed il cazzo barzotto e bagnato di sborra, quando ha detto che questo era quello che voleva sentirmi dire, ed era ora che mi facessi una vera scopata. Mi ha fatto voltare e ha iniziato a scoparmi alla pecorina. Questa volta era tutto bello duro e pronto per chiavarmi il culo, arando in profondità e duramente e schiaffeggiandomi forte il culo con la mano. Mi pizzicò i capezzoli e mi ficcò le dita in bocca e in gola finché non fui soffocato. Mi ha arato incessantemente il culo e mi stavo godendo essere il destinatario del suo cazzo duro e violento. Ha continuato a pompare e trovare modi per assicurarsi che il suo cazzo potesse raggiungere più in profondità nelle mie viscere. Ha sollevato la parte posteriore della mia testa per i miei capelli in un movimento su e giù in modo che la mia schiena si rilassasse e penetrasse ancora di più. Pensavo che sarebbe sicuramente venuto presto, anche se mi stavo divertendo immensamente.Ha tirato fuori il suo cazzo, mi ha fatto girare in modo che fossi di fronte a lui e di nuovo si e' tuffato in profondità nel culo. Ci stavamo guardando direttamente negli occhi. Mi ha detto di aprire la bocca e ha continuato a sputarmi più volte in bocca. Questo mi ha eccitato così tanto che ho avvolto le gambe intorno al suo culo e l'ho spinto a scoparmi più forte e più velocemente. Ha continuato a battere forte e ho potuto sentire il suo intero corpo iniziare a tremare e rimbombare. Si è ribaltato ancora una volta e ha scaricato il suo carico caldo nelle mie viscere con diversi colpi. Potevo sentire il suo sperma caldo ricoprirmi le viscere.Si sdraiò sulla schiena e mi tirò in una posizione 69. Ha succhiato il mio cazzo duro finché non sono venuto di nuovo. Ci siamo sdraiati e abbiamo dormito per qualche ora."Domani,se vuoi ti faccio scopare anche da Carlo che ha un bel cazzo piu' grande e doppio del mio".ha detto."Certo che voglio"gli ho detto
"Non mi dispiace affatto," dissi mentre gli stringevo forte il braccio intorno a me e spingevo il mio sedere verso di lui in modo che non scivolasse ancora fuori dal mio culo pieno di sperma. Non passò molto tempo prima che mi addormentassi, sognando tutto ciò di cui io e mio zio avremmo potuto godere d'ora in poi. All'alba, il cinguettio degli uccelli mi ha svegliato mentre lo zio Mario stava ancora dormendo. Entrambi avevamo erezione mattutina e non volevo lasciarla andare sprecata. Mi sono messo tra le sue gambe e ho iniziato a succhiargli il cazzo. Si è svegliato lentamente godendosi il pompino. Mi ha tirato sulla pancia, ha sputato e lubrificato il suo cazzo con la mano e ha cominciato a scoparmi di nuovo. L'ho cavalcato come un bronco finché non siamo venuti entrambi in un orgasmo simultaneo.Siamo andati in cucina dove abbiamo trovato Carlo che faceva colazione.Carlo era un uomo della stessa eta' di mio zio,forse di qualche anno piu' grande,stessa altezza ,ma peloso come un orso,con un bel pancione da bevitore di birra."Ciao,questo e' mio nipote,topolino,e ha passato la notte con me"disse mio zio Mario a Carlo,e mentre lo diceva mi mise le mani sul culo per fargli capire esattamente come stavano le cose.Carlo ha infatti subito capito la situazione,avvicinandosi a me,mi prese la testa tra le mani e mi accarezzo il viso,per poi mettermi un dito in bocca e farmelo succhiare.Poi ha cominciato a spogliarsi li' davanti a noi in cucina.Ho guardato Carlo spogliarsi, incuriosito dalla grossa protuberanza che vedevo. Quando ha liberato il pitone dai jeans, sono quasi svenuto. Incoronato di peli pubici castani, il cazzo di Carlo era ancora più grande di quello di zio Mario, e questo stava dicendo qualcosa. Lungo almeno 22 cm. e diventava più spesso man mano che diventava duro. Sono caduto in ginocchio al centro della stanza e ho ringraziato gli dei gay per la mia fortuna. Avevo trovato la cura per la mia infinita eccitazione, ed entrambi gli uomini si sono avvicinati e mi hanno offerto i loro cazzi.
Ho iniziato a succhiare il cazzo di Carlo perché non l'avevo ancora assaggiato, poi sono passato a quello di zio Mario perché stava aspettando pazientemente, accarezzando Carlo lentamente in modo che non perdesse interesse. Per diversi minuti ho alternato i due finché zio Mario non si è allontanato, recuperando la bottiglia di lubrificante dal comodino. Carlo mi ha tirato in piedi quando zio Mario gli ha lanciato la bottiglia,mi hanno portato di peso in camera da letto e zio Mario si è seduto sul bordo del letto, offrendomi il suo cazzo mentre Carlo lubrificava il grosso cazzo tra le sue gambe ed il mio buco del culo.
La mia faccia era piena di cazzo e stavo succhiando avidamente mio zio con carezze morbide e sciatte, non volendo che venisse troppo presto. Avevo programmato di farmi scopare da entrambi. Carlo si allineò con il mio culo, infilando un dito lubrificato dentro di me per innescare la pompa, poi spinse la testa del suo cazzo dentro di me. Il mio culo si raggrinzì rapidamente contro l'assalto, sentendosi come se fosse stato allargato al limite. Carlo si spinse sempre più in profondità. Il cazzo di zio Mario cadde dalle mie labbra mentre gemevo rumorosamente con la sensazione di essere riempito e allargato in modi che non avevo mai immaginato fosse possibile.Ho ripreso a succhiare il cazzo dello zio quando Carlo ha iniziato a scoparmi. Avevo un cazzo in bocca e un altro nel culo. È stato un sogno diventato realtà. Ad un certo punto mi sono allungato per giocare con me stesso e ho capito che stavo perdendo una pozza di precum. Lo zio deve averlo notato perché è scivolato sotto di me e ha preso il mio cazzo in bocca. Il piacere che stavo ricevendo ora, con un grosso cazzo nel culo e un paio di labbra avvolte intorno al mio cazzo dolorante e bisognoso era indescrivibile. Presto, senza alcun controllo da parte mia, ho sparato un sano carico di sperma nella bocca di zio Mario, quasi urlando per il mio rilascio.
"Il mio turno," insistette lo zio, asciugandosi l'eccesso del mio sperma dalle sue labbra e alzandosi in piedi. Mi mise sul letto, dove era stato seduto, e si chinò su di me, prendendo di nuovo in bocca il mio cazzo ancora duro. Carlo si spostò dietro lo zio e iniziò a far scivolare il suo cazzo nel suo culo. Potevo dire dal modo in cui lo zio mi stringeva le cosce che c'era un po 'di dolore iniziale, non che lo avrebbe mostrato. Voleva dimostrare che il cazzo di Carlo fosse troppo grande per lamentarsi di un dolore momentaneo, e sapevo esattamente come si sentiva.Mentre lo zio stava lavorando sul mio cazzo, ho visto Carlo scopare mio zio. Mi guardò e sorrise, facendo l'occhiolino. Era così sexy guardare Carlo scopare lo zio. Era come essere in un porno, dal vivo e di persona. Dopo pochi minuti, Carlo si ritirò dal culo dello zio."Vieni qui, ragazzo," mi disse Carlo.Feci come mi era stato ordinato e mi trasferii dietro a mio zio. Il suo culo era a bocca aperta e scivoloso di lubrificante e precum. Ho riempito il suo buco con il mio cazzo e ho iniziato a scopare mio zio mentre Carlo si è spostato dietro di me e ha fatto scivolare il suo cazzo nel mio condotto. Ora stavo scopando zio Mario mentre venivo scopato dal grosso cazzo di Carlo. Non ci volle molto prima che venissi di nuovo, sparando il mio carico nel culo di mio zio. Sono quasi crollato per la forza dell'orgasmo.Con me fuori uso,Carlo e lo zio sono saliti sul letto e Carlo ha montato lo zio in posizione da missionario, scopando il culo di zio Mario con la ferocia di un uomo che semplicemente voleva - aveva bisogno - di sparare il suo carico. Con una spinta finale, Carlo ha versato il suo seme nel culo dello zio proprio mentre lui ha iniziato a venire da solo. Sorrisi, felice di avere condiviso con me un'esperienza del genere. Sazi, ci stendemmo insieme sul letto, braccia e gambe intrecciate, e ci addormentammo.
Mentre giacevo lì tra i due uomini, mi resi conto che non c'erano stati baci, nessuno spettacolo di intimità. Non avevo dubbi che mio zio mi amasse, lo ha dimostrato quando mi ha accolto, ma ho iniziato a rendermi conto che era serio quando mi ha detto che i nostri giochi non erano una cosa per sempre. Un giorno ci saremmo allontanati e saremmo andati per la nostra strada, ma per ora ci eravamo divertiti, e ora anche con Carlo. Al risveglio, abbiamo fatto di nuovo sesso, con entrambi che a turno mi hanno scopato fino a che Carlo mi ha riempito il culo di sborra. Dopo, hanno voluto che leccassi il culo ad ambedue,con loro messi a pecora ed io che mi alternavo da un buco all'altro. Zio Mario voleva di nuovo scoparmi, mi sono sdraiato a pancia in giù sul letto. È strisciato sopra di me e ha spinto il suo cazzo dentro. Era così bello essere di nuovo pieno di cazzo. Mi piaceva scopare,e niente batte un bel cazzo nel culo.Si sdraiò sopra di me, fottendomi pigramente il buco con colpi brevi e stridenti, come se stesse cercando di ottenere il più possibile con il suo cazzo dentro di me. Dopo un po ', si è alzato sulle mani e ha iniziato a sbattere contro di me. Ho urlato mentre spingeva il suo cazzo in profondità con spinte violente, la mia mente annebbiata dal desiderio crescente.Carlo mi ha dato il suo cazzo da pulire,mettendomelo in bocca.Con un ultimo colpo verso il basso, lo zio rimase fermo, poi mi tirò su un fianco. Conoscendo la posizione, ho avvolto la mia gamba all'indietro attorno alla sua vita, aprendogli il buco. Ne ha approfittato e mi ha scopato con colpi veloci e profondi. Ero fuori di testa, gridando il suo nome, mentre mi spingeva sempre più vicino all'orgasmo. Non pensavo di averlo dentro di me, ma il mio cazzo perdeva di nuovo precum e ho sentito le piccole vibrazioni orgasmiche fluttuare attraverso il corpo. Con un'ultima spinta, profonda e forte, stava venendo dentro di me,ma era come piscio,forse lo era,perche' era bollente, mentre fui spazzato via da un orgasmo secco che scosse il mio corpo come un terremoto."Che piccola troia che sei"disse Carlo," Ti piace anche il piscio nel culo,oltre la sborra.Vuoi essere pisciato da due vecchi?".Non risposi,ma il mio silenzio era come acconsentire,cosi' fui portato in bagno,dove dopo avermi poggiato nella vasca,mi fecero prima evacuare il culo dello sperma e del poco piscio che lo zio mi aveva fatto dentro,per poi all'unisono cominciarono a farmi una doccia di piscio bollente e acre in faccia e sul corpo.Facemmo una doccia per poi uscire per pranzo tutti insieme.Rimasi a casa dello zio per altri due notti,e Carlo venne a dormire con noi nel lettone,dove fui scopato senza fine da loro.Anche lo zio prese la sua razione di cazzo da Carlo che era un vero top.Prima di andare via lo zio mi disse"."Sarà il nostro segreto", ho risposto. "Questa e' stata la piu' bella esperienza che ho avuto fino ad ora,ti voglio bene zio" e ritornai da mia madre a casa mia,
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