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incesto

mi faccio fottere da mio zio e dal suo amico nero


di pirlino
15.11.2021    |    5.515    |    6 9.1
"Tutto quello che avevo era l'asciugamano con la mano che copriva a malapena il mio corpo..."
Luglio. Una delle interminabili giornate passate in un paesino dell'entroterra napoletano, dove abita la mia famiglia. Io ero un ragazzo di nemmeno 18 anni, capelli biondi, alto all’incirca un metro e settanta, occhi verdi, e abbastanza robusto. Potete ben capire che per un giovane diciottenne che si adopera nella conquista della patente per poi poter andarsene definitivamente da questo paese, le giornate sono tutte uguali, ma in quella giornata stava per avvenire ciò che mi avrebbe cambiato la vita per tutta l’estate seguente. Poiché mio madre era stata ricoverata,dovemmo restare a casa degli zii per circa 10 giorni,il tempo necessario per mia madre di essere curata ,per poi ritornare a casa.Una sera,avevamo deciso, io, mia sorella e i miei zii di andarla a trovare. L’ospedale si trovava a circa un’oretta di macchina.Al momento della salita in macchina, mia zia mi dice di sedermi davanti, così io, senza chiedermi molto e senza fare troppe domande acconsento. A causa del caldo eravamo tutti e quattro vestiti molto leggeri. Mia zia, anche se poteva contare i suoi 55 anni d’età, li portava molto bene, e anche mio zio che era sui 58, ma anche lui era un bell’uomo. Alto quasi un metro e ottantasei, con delle spalle molto larghe e delle braccia molto robuste, come anche le mani, i capelli ormai brizzolati ma ancora molto folti. Insomma, agli occhi di un giovane diciottenne bisessuale, che in quel paesino non aveva mia potuto essere libero di essere ciò che era, non era mai passato inosservato. Comunque, tornando alla nostra macchina, eravamo ormai quasi arrivati, quando il cielo, grigio e scuro da ormai qualche minuto, non iniziò a scrollarsi di tutta l’acqua e di tutta la grandine, cosicché quando arrivammo all’entrata dell’ospedale, situata molto lontano dai parcheggi, ci si pose il problema di come entrare senza bagnarci, avendo a disposizione un solo ombrello. Decidiamo quindi che io avrei fatto la strada avanti e indietro portando ognuno sotto l’ombrello. Iniziai a portare prima mia sorella, poi mia zia e infine mio zio. Come con tutti, arrivai alla portiera e, a mo’ di maggiordomo, aprii la porta e lo accolsi sotto l’ombrello. Lui si strinse subito a me, per non bagnarsi, e, involontariamente le sue mani si chiusero strette sopra la mia che stringeva l’asta dell’ombrello. Percorremmo tutto il tragitto con le mani sovrapposte, e quel contatto, così prolungato e così forte, mi trasmise delle sensazioni molto particolari, che fecero svegliare la mia ‘parte’ dormiente. Va beh, arrivati come se niente fosse, andammo a salutare mia madre, stemmo lì per tre quarti d’ora, e poi ritornammo alla macchina con lo stesso metodo, solo in senso inverso, e anche al ritorno mio zio si strinse a me, e ancora una volta le nostre mani si incontrarono. Saliti in macchina si riparte. Io seduto sempre di fianco a mio zio, che però aveva deciso di non guidare al ritorno e di far quindi guidare mia zia. Automaticamente io mi trovavo seduto sui sedili posteriori con mio zio, e mia sorella davanti con mia zia. Durante il viaggio di ritorno la mia testa continuava a ripensare a quel contatto, e mentre faceva questo dovette sostenere anche mio zio che si strisciava le mani sulle cosce, e a volte, anche sul pacco. Questo fece scattare nuovamente il mio ‘attrezzo’. Io non sapevo più come nascondere la mia erezione. Ero vestito con dei semplici pantaloncini di tuta. Non potevo fare nient’altro se non poggiarci sopra le mani. Distogliendo lo sguardo da mio zio, speravo che la situazione sarebbe migliorata, ma peggiorò quando mio zio mi diede un pacca sulla gamba, facendo scorrere la sua mano forte verso l’interno coscia, solo per chiamarmi. La cosa finì quando arrivammo a casa. Arrivati a casa,mi infilai velocemente in doccia per calmare i mie spiriti bollenti, e andai a letto molto eccitato.Il pomeriggio dopo, ne approfittai del retro della casa, nascosto da occhi indiscreti, per stendermi sul prato a prendere il sole senza nessun costume o boxer per non avere il segno dell’abbronzatura.Era di pomeriggio,appena dopo le 14, perché mia sorella si trovava al campo estivo fino alle sette, mia zia al lavoro fino alle sette e mezzo, e mio zio al lavoro fino alle 5 e mezzo, ma intanto non resistevo sotto il sole per più di un’ora, di solito. Quel giorno lì però, dopo essermi steso e messo l’olio abbronzante, sarà per la notte e la serata precedente movimentate, mi addormentai. Fui svegliato da una gradevole sensazione di freschezza invadermi i volto, e quando aprii gli occhi vidi mio zio che, a petto nudo guardava. Io mi imbarazzai tantissimo e mi alzai di scatto, cercando di nascondere il mio corpo, completamente nudo ai suoi occhi. ‘Scusami, ora vado via.’ Dico subito, mentre mi stavo per alzare, ma mio zio mi risponde ‘No, non ti preoccupare. Anzi, se ti va potremmo prenderlo insieme il sole, che ne pensi?’ Che potevo fare? Non mi sentivo proprio in posizione di poter rifiutare. E continuando mi fa ‘Dai, stenditi che ti metto l’olio.’ ‘No, no! Ci penso da solo’ risposi subito io, ma lui protestò dicendo ‘Ma come fai!? Dai, lascia che te lo metta io. Tanto che problema pensi che ci sia? Siamo solo noi a casa! Sono solo le 3 e mezzo!’ Non avevo scuse. ‘Dai stenditi.’ Mi dice, e nel mentre mi preme con una mano sul petto e mi risdraia. Piano piano inizia, dalle braccia al petto, poi parte dei piedi e continua su per le gambe, arrivando anche all’inguine, dove prende in mano il mio uccello e, con una manata veloce me lo olia. Io no faccio in tempo a dire nulla che ha già finito così mi dice di girarmi di schiena che avrebbe fatto tutto anche lì. A differenza del lato anteriore però, sta volta si posiziona a cavallo, scivolando indietro con le gambe mano a mano che mi oliava. C’è stato anche un momento in cui mi è sembrato di sentire un qualcosa di duro puntare esattamente tra le mia chiappe, ma non feci niente di particolare, stetti fermo e subito scivolò oltre. Sicuro è che, mentre nella parte anteriore fu velocissimo, dietro impiegò molto tempo massaggiandomi il culo. Quasi dieci minuti a toccarmi solo quello. Per poi finire con le gambe e i piedi. Finito si alza e mi fa ‘Dai, ora tocca a te ricambiare.’ ‘Ok, ok.’ Allora si gira e si inizia togliere i pantaloni, e prima che io possa dire nulla anche le mutande, mostrandomi così quel bellissimo culo che avevo sempre intravisto. Era veramente adorabile. Anche se ero interessato più al davanti. Però si sdraia sulla pancia e mi dice ‘Dai, mettiti come ero io prima. E stendilo bene dappertutto eh!’ ‘Si si, non ti preoccupuare.’ Ma io ero preoccupatissimo. Il mio cazzo era in erezione, e mettendomi così se ne sarebbe accorto. Fortunatamente la mia scarsa lunghezza fa sì che, a parte il contatto diretto con le mie palle, la mia asta non toccava e in questo modo non si sarebbe accorto, anche se tenerla così in alto mi procurava uno sforzo allucinante, al quale dopo poco mi abituai. Dopo avergli passato le braccia e le spalle, e averle rese belle lucenti, scivolai, e inaspettatamente il mio cazzo si ritrovò proprio a puntare tra le sue chiappe. Mi imbarazzai tantissimo, e scivolai ancora più giù così che non avessi più questo problema. Finisco di mettergli l’olio anche sui piedi e lui si gira a pancia in su. Un’imponente cazzo da 20/21 centimetri bello grosso svetta. Io resto un attimo imbarazzato e lui mi dice ‘Oh, guarda chi s’è svegliato! Beh, con delle mani soffici come le tue come potevo evitarlo? E poi mi è sembrato che anche tu non sia messo meglio!’ io arrossisco e mi nascondo il corpo, ma lui si mette seduto a gambe aperte e guardandomi mi dice ‘Ei, non avrai mica vergogna!? Siamo tra uomini, è naturale che succeda, dai. Ora finisci di mettermi l’olio. Partii dai piedi.’ E si risdraia, stringendomi con le gambe in mezzo a lui. Io, anche se imbarazzato inizio. Parto dai piedi, salgo sopra il ginocchio, e mi fa capire che vuole richiudere le gambe così, prima alzo la sinistra poi la destra e mi ritrovo seduto sopra di esse. Arrivato alla zona del pube la passo, e passo al petto e alle braccia. ‘Ei, cosa fai? Non mi vorrai mica mettere l’olio a macchie. Hai saltato un pezzo!’ Mi prende le mani e me le poggia sulla sua asta. Le inizia a muovere su e giù, e io che assecondo. Poi passa alle palle, e anche su quelle mi muove le mani. Dopo un poco ormai avevo capito cosa voleva che facessi. Inizio così una lenta e dolce sega. Lui mette le mani dietro alla testa, e mi dice ‘Io lo sapevo che ti piaceva il cazzo. Continua così, troietta. Anzi prova ad assaggiarlo, vedrai che buono.’ E dicendo questo preme la mia testa con una sua mano sul suo uccello. Io ormai ero inebriato da quel corpo, dalla sensazione dei suoi piedi che giocavano con le mie natiche e con le dita di questi che volevano penetrare nel mio buchetto. Senza pensarci più di tanto lo presi in bocca. Il sapore di maschio e quello dell’olio solare si mischiavano nella mia bocca dando via a un imponente vortice di sapori. Senza contare le possenti palle, che con le mani mi spingeva sulla gola. Senza dire una parola, io continuavo a muovermi su e giù per quell’asta. ‘Succhia, bel bimbo. Prendi questo gelato. Mmm, vedi come ti piace! Dai troietta!’ Queste parole mi eccitavano tantissimo. Ad un certo punto, come un lampo, sento il pollice del piede di mio zio entrarmi nel culo. Non urlo, sapevo che mi avrebbe fatto malissimo. ‘Ecco, lo senti? Ahah, penetrato dal piede di tuo zio. Ecco, lo senti come si muove. No, non ci provare a smettere di succhiare!’ E con le mani mi spinge sul suo cazzo fino quasi a provocarmi il vomito. Intanto il suo piede continuava a giocare, e io lo sentivo. Era bello adesso. Non faceva più male. Prendendomi per i capelli, proprio mentre il buchetto mi trasmetteva sensazioni fantastiche, mi sposta dal suo cazzo. ‘Sdraiati a pancia in su e apri la bocca che devo farti una sorpresa. Puttanella mia.’ Io eseguo, ormai non ero altro che una semplice bambola ai suoi comandi. Apro la bocca, e uno scroscio mi colpisce gli occhi. Mi stava pisciando addosso. Provo a divincolarmi, ma lui mi prende i polsi e mi li immobilizza con una forte stretta. Appena finisce ‘oh, ora si che è molto meglio! E adesso ciuccia!’ E mi inizia a scopare in bocca.Il cazzo sapeva di piscio e presborra. Sempre tenendomi fermi i polsi. Lo sento andare in gola. Dopo diversi minuti in questa posizione, mi toglie il cazzo di bocca e si siede sulla mia bocca con il buco del culo. ‘Lecca troia! Lecca. Ecco così. Mmm. Usi la lingua meglio di mia moglie! Mmm.’ Ormai non avevo più controllo di me, e lui se ne approfittava senza problemi. Mi mise le palle sugli occhi mentre gli leccavo il culo. Quando è soddisfatto si sposta ancora. ‘Lascia che ti faccia provare il piacere di tua zia! Mmm’ mentre mi apre le gambe ‘Guarda che bel buchino, sentiamo com’è.’ E mi inizia a leccare. Questo mi fa impazzire. I suoi occhi poi. Mi guardava eccitatissimo mentre slinguava il mio buco e .. TAC, tre dita sono dentro! Tiro un piccolo urlo, ma il piacere è subito grande, perché con la lingua mi bagna subito. Stantuffa così per un bel po’, poi si sposta. Si allunga sopra il mio corpo e mi bacia. Prima i capezzoli, poi in bocca. Ci scambiamo un lungo bacio. E dopo essersi spostato a mordicchiarmi un orecchio, sento la cappella che si appoggia al mio buco. Non faccio in tempo a dirgli di no, che mi penetra e mi ficca la lingua in gola perché io non urli. Il suo bastone di 21 centimetri ormai è tutto dentro. Sta fermo un pochino. Mi guarda ‘Ne hai presi di cazzi,vero?! Mmm.. Senti come è stretto. Mi fa impazzire. Ecco cosa prova tua zia ogni notte. To.’ E inizia a muoversi. Il dolore iniziale ormai lascia il posto a un emozionante desiderio di velocità. Così gli metto le mani sul culo e le spingo verso di me. ‘Ahah Vedi come godi! Adesso ne vuoi sempre di più eh!? Ma te lo do io. Non ti preoccupare! Eccotelo! Mmm.. ‘ Continua in questa posizione mordicchiandomi anche l’orecchio . Mi fa impazzire. Mi toglie d’un tratto il cazzo dal culo. ‘Alzati bellezza. Vieni’ Mi accompagna al muro della casa. Mi appoggia a quest’ultimo e mi inizia a baciare. Poi mi alza una gamba, mi reinfila il cazzo e poi mi inizia a scopare da lì. ‘Ecco. Ti sembra più grosso eh! Ahah Prendi!’ E me lo infila più e più volte. Fino a quando non inizia ‘oh, come sei stato bravo! Hai proprio un culo fantastico! Ah ecco, goditi anche questo. Ah!’.E mi sborra dentro. E un flusso denso, mi sento il retto pieno. Mi toglie il cazzo e mi dice ‘Sei stato proprio bravo! Lo rifaremo presto! Tanto so che ti è piaciuto!’ Mi bacia, prende un po’ di mio sperma che gli era arrivato sulla guancia se lo lecca e se ne va. Io resto lì.Poi guardò il suo pene che era ancora duro come una roccia e ridacchiò un po'. "Scusa, non volevo che accadesse, ma cosa ne pensi? Ti e' piaciuto?". Ho riso goffamente e ho detto "sì... zio è davvero bello e grande, il più grande che abbia mai visto e preso nel culo!". Poi ha detto "Quindi questo sarebbe il più grande che tu abbia mai succhiato e preso in culo allora"."Si,davvero,ti giuro"."Vieni giu' e puliscilo con la tua boccuccia,troia".L'ho guardato e ho detto "va bene zio" e poi ho iniziato ad accarezzarlo e ci ho messo la bocca molto bella e ampia mentre emetteva un profondo gemito e prendeva la sua mano e me la metteva dietro la testa. È stato fantastico succhiare questo cazzo e mi ha riempito tutta la bocca come mai prima d'ora. Sono stato in grado di portarlo solo a metà perché mi ha già toccato il fondo della gola. Ha sentito che stavo già soffocando quando mi ha spinto la testa più a fondo di quanto potessi sopportare. Stavo vomitando sempre di più quando ho iniziato subito a piangere e anche un po' di vomito è uscito in modo incontrollabile, ma questo non gli ha impedito di spingere la mia testa sempre più in profondità finché non ho ottenuto l'intero cazzo in bocca fino alle palle. Mi ha sciolto la gola davvero bene mentre continuava a scoparmi la faccia. Gli ho lasciato fare tutto ciò che voleva alla mia faccia poiché volevo renderlo felice di tenere la bocca chiusa mentre vomito e palle di saliva uscivano dalla mia bocca e le lacrime scorrevano lungo tutto il mio viso. Poi ha tolto la mia bocca dal suo cazzo e ha costretto la mia faccia alle sue palle pelose e puzzolenti e me le ha fatte leccare. Sono stato in grado di mettere entrambe le palle enormi nella mia bocca e le ho salivate mentre continuavo ad accarezzare il suo cazzo molto grande. Amava quello che stavo facendo e poi mi ha detto di alzarmi. Mi ha chiesto di mettermi a 90 e di mostrargli il culo. Ho fatto come ha detto e ha visto il mio culo sfondato e l'ha afferrato molto forte e stretto. Poi mi ha piegato e ha detto "Con te che succhi il cazzo così bene, direi che anche tu sei stato preso nel culo molte volte, no?". Ho detto "sì certo ma come ti ho detto prima, mai da un grosso cazzo come il tuo". Poi ha detto "beh nipote... c'è una prima volta per tutto, ora preparati frocio". Poi ha sputato sul suo cazzo davvero bene per lubrificarlo e poi ha proceduto ad entrare di nuovo nel mio culo e distruggere il mio ano con il suo cazzo. Ho provato davvero a non urlare mentre mi metteva la mano sulla bocca e spingeva il suo cazzo il più profondamente possibile nel mio culo stretto. Non avevo mai provato questo tipo di dolore prima, ma il piacere lo ha cancellato immediatamente. Mentre mi picchiava il culo, Ho sentito il mio cazzo eiaculare e le lacrime continuavano a scendere sul mio viso. Poi, mentre continuava a martellarmi a fondo e con forza, mi ha chiesto "dove vuoi questa sborra, nel culo, in bocca o in faccia?" E ho detto "dovunque vuoi zio, chiavami per favore". Poi è entrato così forte nel mio culo e ha spinto il suo cazzo ancora più in profondità mentre sentivo il mio culo RIEMPITO di nuovo di sperma. Ha poi tirato fuori lentamente mentre lo sperma iniziava immediatamente a fuoriuscire dal mio ano lacerato. Ha preso la maggior parte di esso nelle sue mani e ha proceduto a spingermelo in bocca mentre amavo il suo sapore. Poi sono tornato in ginocchio per ripulirlo per bene. Poi si è rimesso i pantaloni e ha detto "Mi sei piaciuto, ma voglio quel culo e quella bocca più spesso". Ho sorriso e ho detto "sei il benvenuto in qualsiasi momento zio, porta degli amici la prossima volta se vuoi"."Sei proprio una troia,certo che lo faro',che troia che sei,non credevo fossi cosi' zoccola".Sono passate circa due settimane da quando mio zio ha sfruttato appieno la mia vulnerabilità e la mia segreta omosessualità.Sapevo che la mia esperienza con mio zio non sarebbe stata l'ultima volta poiché si è chiaramente divertito e ora ha un segreto su di me per sempre. Stavo solo contando i giorni fino a quando non l'avrei rivisto e se devo essere sincero...non potevo aspettare, cazzo. Quel cazzo duro come una roccia mi ha riempito così bene la bocca ed il culo, ed era così dannatamente succoso e delizioso che ne ho assaporato ogni secondo.Era un primo pomeriggio di sabato scorso che mia madre è entrata nella mia stanza per avvisarmi che mio zio verrà a prendermi per portarmi a cena. Mia madre adora quanto suo fratello cerchi di stare con me, quindi è entusiasta dello sforzo che fa, ma io so il vero motivo per cui viene a trovarmi. Ho fatto un respiro profondo e ho chiesto quando e lui ha detto "tra circa 20 minuti sarà qui, quindi preparati, così puoi essere pronto ad andare quando arriva". Non ho avuto tempo per preparare me stesso o il mio ano nel caso mi facesse quello che ha fatto l'ultima volta al mio culo. Ho solo espirato rumorosamente e sono uscito dalla mia camera, sapendo che stavo per essere usato e abusato di nuovo in qualsiasi modo gli piacesse senza voce in capitolo.Scendo giu' in strada,lui mi vede e subito mi sorride e mi suona il clacson. Salgo nella sua macchina dal lato passeggero e lui dice “come stai dall'ultima volta che hai succhiato il mio grosso cazzo?”. Ridacchiai e lo guardai con un sorriso e dissi: "Stavo bene, ma non potevo smettere di pensarci su,e sono stato onesto zio". Ha poi risposto “bene, questo è quello che mi piace sentire. Non preoccuparti frocio, presto masticherai”. Ha poi guidato lungo una strada senza uscita dove non c'erano macchine e nessuno intorno. Pensavo mi stesse portando a mangiare in un ristorante, ma si scopre che mi sta portando in una strada per darmi da mangiare la mia cena, ovvero il suo cazzo e sperma. Parcheggiò e si tolse la cintura di sicurezza, abbassò il sedile e si slacciò i pantaloni e li abbassò fino alle caviglie come se avesse appena indossato i boxer con un grande rigonfiamento. Tira fuori il suo cazzo dai boxer mentre sta già esplodendo dalle mutande e mi guarda e dice "è ora di mangiare ragazzone" e raggiunge la mia testa e la spinge fino al suo cazzo. Apro immediatamente la bocca mentre mi spinge la testa,io apro la bocca sul suo cazzo verticale duro come la roccia, e mi va direttamente in gola. Ho avuto un forte bavaglio, mentre saliva e un po' di vomito gli escono sullo stomaco... ma questo non lo ferma affatto. Continua a spingermi la testa verso il basso mentre cerco di fare del mio meglio con le mani per alzarmi e respirare, ma lui spinge via le mie mani. Continua a scoparmi il cranio in faccia mentre ora sto piangendo copiosamente insieme a sputare e vomitare continuamente vomito e saliva su di lui, sul suo cazzo e sulle sue palle. Poi si ferma perché ho già le palle in faccia, e mi dice "tienilo lì frocio non ti muovere" e io mi blocco e non mi rendo conto che non riesco a respirare neanche un po'. Sento la mia faccia gonfiarsi di rosso e il naso sparare moccio e gli occhi continuano a lacrimare mentre non vedo più niente. Poi sento un grosso colpo di sperma colpire la parte posteriore della mia gola, così bello e caldo mentre istintivamente deglutisco il più possibile mentre lui continua a sparare sempre di più finché non ce la fa più. Non mi ha lasciato alzare la testa finché tutto il suo sperma non è sceso nel mio esofago. Una volta che tutto è finito, ha spinto la mia testa fuori e si è lamentato ad alta voce e ha urlato "CAZZO SI, È QUELLO CHE MI PIACE". Ho proceduto a ingoiare ciò che era rimasto nella mia bocca mentre finalmente cercavo aria. L'ho guardato con le lacrime su tutto il viso e la bocca assolutamente sporche e sciatte. Sento la mia faccia gonfiarsi di rosso e il naso sparare moccio e gli occhi continuano a lacrimare mentre non vedo più niente. Ho proceduto a ingoiare ciò che era rimasto nella mia bocca, mentre finalmente cercavo aria.Poi mi ha dato dei kleenex per pulirmi il viso,e mi ha portato a mangiare una pizza,senza fare parola di quello che e' successo prima.Mangiato la pizza,mi ha riaccompagnato a casa,dicendomi"Grazie ,troia,mi faro' sentire io",ed e' andato via.Sono passati quasi due mesi dall'ultima volta che ho visto mio zio. È passato così tanto tempo che mi sono dimenticato di lui,trovando altri cazzi da accontentare,poi mia madre mi fa sapere che la sua festa di compleanno si sarebbe svolta questo sabato. Quando me lo ha detto, sono diventato immediatamente arrapato e duro, perché sapevo che lui stava sicuramente pensando alla prossima opportunità che avrebbe avuto per abusare della mia bocca e del mio culo, comunque gli piacesse.Il giorno è arrivato. Sapevo meglio dell'ultima volta di prepararmi per qualsiasi gioco sessuale, quindi ho fatto un clistere e una pulizia adeguati per assicurarmi che fossi bello pulito dentro. Inoltre, per il gusto di farlo, non indossai biancheria intima... solo il mio sospensorio attillato del liceo che aumenta davvero e spinge su il mio culo. Ho pensato che se il mio culo fosse stato sollevato e rimpolpato, allora le mie chiappe avrebbero potuto farlo venire più velocemente e porre fine a qualsiasi farsa che avesse pianificato. Arriviamo quindi a casa sua e il posto è già abbastanza pieno di familiari e dei suoi amici. Entriamo, e mentre mia madre va a cercare mio zio, io rimasi in silenzio per paura dell'anticipazione, poiché l'ultima volta che l'ho visto ero nella sua macchina, e avevo le lacrime che mi rigavano il viso e il muco che mi usciva dal naso a causa del suo grosso cazzo venoso e il denso sperma caldo che riempi' la mia gola. Poi viene e saluta tutti noi e mi dà un sorriso e un abbraccio come se tra noi non fosse mai successo niente di gay. Quindi conduce mia madre e mia sorella nel suo soggiorno per parlare con la famiglia, mentre mi tiene per un braccio e mi accompagna altrove dicendo "Stai con me, ho una sorpresa per te stasera". Ho sentito una travolgente sensazione di shock ansioso correre in tutto il mio corpo poiché non avevo assolutamente idea di cosa fosse in serbo per me. Mi porta in camera sua e chiude la porta. Poi la chiude a chiave e dice "Ti stavo aspettando... spero che tu sia pronto". Ho solo ridacchiato goffamente e ho risposto "Sono venuto il più preparato possibile zio" mentre poi si toglieva i pantaloni e faceva uscire il suo cazzo già duro come una roccia. Non si è nemmeno preso la briga di indossare la biancheria intima. Mi ha chiesto di mettermi in ginocchio e si è avvicinato a me mentre il suo grosso cazzo ondeggiava da un lato all'altro. "Rilassati e fai come dico io... così che il tuo essere un frocio pazzo di cazzi continuerà ad essere il nostro piccolo segreto, okay?" mi dice mentre poi prende il suo cazzo e me lo appoggia nella bocca aperta, mentre io lo guardo e annuisco alla sua richiesta. Ho quindi proceduto a prendergli lil cazzo in profondità, mentre accarezzavo e cullavo le sue palle. Il suo grosso cazzo nella mia bocca mi sta rendendo duro già nel mio sospensorio, e i suoi gemiti continuano a diventare sempre più forti mentre mi preoccupo che gli ospiti possano sentire. Improvvisamente si spinge sempre più forte nella mia bocca, praticamente fottendomi la faccia, mentre imbavaglio e soffoco sul suo cazzo. Le lacrime scendono sul mio viso mentre guardo in lontananza e gli permetto di distruggermi assolutamente la gola. Sento il mio piccolo cazzo eiaculare nel mio sospensorio e cola sul mio cazzo sulla mia macchia. Poi si ferma improvvisamente quando sente bussare forte alla porta. Tolgo il suo cazzo dalla mia bocca, e mi spavento subito perché ho capito subito che qualcuno ci aveva sentito. Lui sorride e mi dice “non preoccuparti frocio, è solo il mio amico, è molto ansioso di conoscerti”.Va ad aprire la porta con il suo cazzo coperto di saliva che continua a oscillare, mentre il suo alto amico nero entra. Sono ancora in ginocchio a questo punto, sono solo senza parole per questa mossa di avere un altro uomo che si approfitta di me . Mio zio gli dà una pacca sulla schiena e gli dice "fai quello che vuoi amico, il finocchio farà di tutto per farmi tenere la bocca chiusa e non dire niente a sua madre" mentre il suo amico ride e si toglie i pantaloni. Vedo il suo bel pezzo di carne nera, morbido, ma molto ben fatto, appeso al suo corpo che desidera solo farmi succhiare. Poi viene da me, accanto a mio zio e aspetta che io faccia quello che so fare meglio: succhiare il cazzo. Comincio rapidamente a prendere l'amico in profondità nella mia bocca mentre comincio a sentirlo diventare sempre più grande e divento rapidamente incapace di prenderlo tutto in una volta. È un cazzo più grande e più lungo di mio zio, il che è stato molto sorprendente, ma eccitante. Prendo il cazzo di mio zio in mano e lo accarezzo con una buona presa per farlo scendere mentre faccio a turno tra entrambi i cazzi prendendolo in bocca e in mano. Improvvisamente, l'amico mi ferma e mi dice di salire sul letto e in ginocchio. Faccio quello che dice e mi tolgo i pantaloni così entrambi possono vedere il mio sospensorio. Mio zio esulta e urla "ora QUESTO è quello che mi piace vedere!" mentre il suo amico ride e concorda con lui. Mio zio vuole farmi inculare dal suo amico,mentre lui mi prenderebbe la bocca. Il suo amico ha accettato l'offerta e ha iniziato a sputare sul suo cazzo,poi un po' sulle sue dita e l'ha spalmato come lubrificante sul mio ano per la sua missione di distruzione assoluta su di esso. Mio zio si è avvicinato e si è sdraiato sul letto di fronte a me con la mia testa sopra il suo cazzo così posso continuare a succhiargli il cazzo. Quando mi sono fatto sfondare la bocca, ho sentito che l'amico spingeva, e intendo dire che HA SPINTO il suo cazzo proprio dentro di me. In un modo o nell'altro l'ha adattato e ho quasi urlato di dolore con un cazzo in bocca ed uno in culo. Va sempre più veloce ad ogni colpo, e ad ogni colpo, il mio buco del culo e le mie interiora diventano sempre più sciolti per lui. Tutto quello che sento sono le sue grandi palle pendenti che schiaffeggiano il mio corpo mentre il suo cazzo mi sta penetrando profondamente con mio zio che continua a fottermi in faccia fino a quando poi mi afferra i capelli davvero forte mentre geme e scoppia dentro la mia bocca facendomi soffocare e sputare sul suo cazzo. Poi mi ha schiaffeggiato molto forte in faccia e mi ha comandato di leccarglielo tutto per bene. Ho risposto rapidamente "sì signore, mi scusi signore" e ho fatto ciò che ha chiesto mentre l'amico non si prendeva una pausa, e continuava a picchiarmi da dietro. Non molto dopo, l'amico finì per finire dentro di me senza preavviso. Poi ha tirato fuori il suo cazzo con la sborra dentro e mi ha dato una bella sculacciata sul culo. Lui e mio zio poi si sono rimessi i pantaloni e hanno riso insieme mentre io crollavo sul letto con lo sperma dentro e intorno alla bocca. Mio zio mi lancia un asciugamano e mi dice "tieni ragazzo pulisciti, devi mantenere l'aspetto giusto".Il tutto e' durato meno di venti minuti. Mi sono pulito e sono uscito per ricongiungermi con gli altri.Niente altro e' successo fino alla fine della festa.Passano tre settimane,ed un sabato sera,essendo solo a casa,ero nudo a tirarmi una sega,quando sento il campanello di casa, mi avvicino alla porta e chiedo "chi è?". Sento quindi la risposta: "È il tuo zio preferito, ora fammi entrare". Ho avuto una folle ondata di ansia e sentimenti in tutto il corpo tutto in una volta ed apro la porta senza essere pienamente consapevole della mia nudità. Tutto quello che avevo era l'asciugamano con la mano che copriva a malapena il mio corpo. Apro la porta e lui mi vede e ride, mentre entra e chiude la porta dietro di me. Poi dice "Piacere di vederti, già lo sapevi che stavo arrivando, vero?". "No zio, giuro di no, sono appena uscito dalla doccia e sono molto sorpreso di vederti." Quindi si slaccia i pantaloni e li lascia cadere alle caviglie mentre rivela che non indossa biancheria intima. "Ecco l'accordo, sono appena tornato dalla palestra e volevo disperatamente che mi succhiassi il cazzo.Ho visto tua madre e mi ha detto che eri a casa da solo... quindi inizia a succhiare frocio" . Getto l'asciugamano per terra mentre sono ancora fradicio e mi metto in ginocchio faccia a faccia con il suo cazzo mentre vengo sempre più ipnotizzato dalle dimensioni di questa cosa ogni volta. Ho iniziato a prenderlo in bocca mentre ne assaporavo il sudore. Aveva un sapore distinto che non era troppo piacevole, ma sapere che questa è la sua vera essenza lo ha reso molto più sexy, e mi ha fatto indurire il cazzo all'istante. Si gira e mi presenta il buco del culo.Mi stava costringendo a leccare e succhiare la sua macchia pelosa e sudata e poi all'improvviso il suo disgustoso buco del culo peloso. Ha emesso un grande gemito mentre mi urlava di scoparmelo con la lingua. L'ho guardato con la speranza che non fosse serio, ma era più che serio. "Hai mai leccato un buco del culo?"Gli dico di si "bene, quindi vai al lavoro" mentre mi spingeva ancora più forte la faccia nel suo buco del culo. Ho spinto la mia lingua nel suo buco del culo mentre iniziavo ad assaporare cose inimmaginabili. Più gli penetravo il culo con la lingua, più gli piaceva. Gli stavo fottendo il culo con la lingua mentre accarezzavo il suo cazzo gigantesco. Sono tornato su per prendere il suo cazzo in profondità mentre mi diceva di salire sopra.Mi girai sul mio didietro e misi delicatamente il suo cazzo sbavato nel mio culo. Ho cavalcato su e giù sul suo cazzo quando finalmente è entrato fino in fondo e il mio cazzo è esploso sul pavimento. Non ho mai sperimentato questa posizione prima perché è la cosa più esilarante di sempre. Sono andato sempre più veloce nella speranza che lo facesse venire e lo ha fatto immediatamente nel mio culo, ma questo non mi ha fermato. Ho continuato ad andare avanti anche dopo che ha sborrato, e gli è piaciuto molto, come ho potuto capire dai suoi gemiti. Il suo sperma gocciolava sul suo cazzo e fuori dal mio culo molto lentamente e sempre di più dopo ogni volta che lo lasciavo uscire. Poi sono sceso e sono tornato sulle mie ginocchia mentre vedo il suo cazzo coperto con il mio succo di culo e il suo sperma che gocciola lungo le sue gambe. Sono andato a ripulirlo per bene e ho preso ogni goccia di sperma dal suo cazzo e dalla sua macchia. Poi si è alzato, si è rimesso i pantaloni e ha detto: "Bravo ragazzo, stai migliorando e hai più controllo ogni volta, non vedo l'ora fino alla prossima volta".Cosi' dicendo,e' andato via. Era la domenica prima del ferragosto, e ci stavamo preparando per andare al barbecue di mio zio. Non potevo dire nulla per uscirne, dato che ci andiamo ogni anno e inoltre non volevo dare a mio zio alcun motivo per essere arrabbiato e rivelare il mio segreto gay a mia madre o a chiunque altro. Al mattino,il telefono squilla,rispondo io,era mio zio che disse "ehi frocio, mettiti delle mutandine di donna per me,ora passami tua madre". Chiamai mamma,ed entrai velocemente nel cassetto della biancheria intima di mia sorella, e tirai fuori un sottilissimo perizoma rosa. Mi sembrava di indossare nient'altro che un laccio intorno al culo. La parte anteriore copriva e fissava il mio piccolo cazzo e le palle, mentre le mie chiappe ingoiavano la corda intera. Poi ho indossato i miei pantaloncini e abbiamo iniziato a dirigerci verso casa sua. Quando arriviamo, mio ​​zio è il primo a salutarci, ovviamente. Porta me e mia sorella in casa e ci conduce nel cortile, dove sono tutti, mentre mi trattiene con lui. Dice loro: "Lo porto con me per farmi aiutare", mia madre annuisce amabilmente, non sapendo cosa avrebbe effettivamente fatto con me. Mi porta nella sua stanza dove sono stato scopato prima, e chiude a chiave la porta dietro di lui. Si toglie rapidamente e silenziosamente i pantaloncini e la biancheria intima .Poi dice "fammi vedere le mutandine". Lascio cadere i miei pantaloncin,i e li tolgo mentre tengo le scarpe. Mi chino sul letto per mostrargli il perizoma. Si prende un momento per guardarmi, poi all'improvviso mi schiaffeggia la chiappa del culo molto forte e la afferra rudemente. Ho quasi emesso un grido di dolore, ma ho dovuto resistere. Ha detto, "oh cazzo sì questo è sexy, ora vieni qui e succhia questo cazzo. Ho sudato tutto il giorno per preparare questo barbeque, e non ho avuto la possibilità di farmi una doccia.” Sapevo che questo cazzo avrebbe puzzato, ma non mi importava. Mi sono inginocchiato e ho iniziato subito a succhiare. Aveva un sapore di sudore così ricco e maturo. Stavo leccando tutto, mentre lo strattonavo avanti e indietro. Continuavo a strattonare il cazzo mentre scendevo verso il sacco peloso ancora più sudato che pendeva così in basso per me che ci sono andato sotto per prendermelo in bocca come palline di gomma. L'ho lasciato marinare e salivare in bocca mentre ingoiavo i succhi il più possibile. Amava ogni secondo in cui non mi metteva una mano sulla testa per prendere il controllo. Sono tornato sul suo cazzo, e ho fatto del mio meglio per prenderlo molto in profondità nella mia gola, mentre gli prendevo a coppa le palle. Ho imbavagliato molto velocemente e questo lo ha fatto gemere molto forte. Poi ha preso la sua mano e l'ha messa dietro la mia testa tenendomi le palle in profondità e ha chiesto che lo guardassi. Alzo lo sguardo con le lacrime che mi riempiono gli occhi e mi scendono sul viso arrossato mentre non riesco a respirare perché il suo enorme cazzo duro era nel profondo del mio esofago. Ha detto piano: "Sei la mia puttana per sempre, hai capito?" Mentre scuotevo la testa e gemevo "mhmm", mi tirava indietro la testa e io ansimavo immediatamente per respirare. Tonnellate di saliva sono uscite dalla mia bocca e sul mio corpo mentre diventavo molto stordito dal dover trattenere il respiro per così tanto tempo. Poi mi ha tirato su,mi ha piegato a 90, e ha tirato di lato il mio perizoma. Ha sputato bene nel mio buco del culo e l'ha sditalinato molto brutalmente per allentarlo per lui. Sapevo cosa stava arrivando. Ha poi spinto il suo cazzo nel mio buco del culo senza preavviso e ha continuato a martellarmi il culo in profondità senza riguardo. Continuava ad andare sempre più veloce e schiaffeggiandomi il culo sempre più forte ogni paio di secondi. Ho sentito il mio piccolo cazzo esplodere dal perizoma con forza e ho eiaculato dalla penetrazione. Ero in uno stato di euforia mentre lui batteva. Non riuscivo più a sentire il mio buco del culo. Poi ha spinto profondamente ancora una volta mentre sentivo una tonnellata di sperma spararmi in profondità. Io gemevo e lui gemeva mentre si tirava fuori lentamente per assicurarsi che tutta la sborra fosse entrata in me. Poi mi ha detto di restare lì, ed è andato nel suo cassetto per tirare fuori un butt plug. Ci sputò sopra e lo inserì nel mio buco del culo già aperto e squarciato. Disse: "Questo è un regalo per te, per mantenere il mio sperma nella cagna”. Gli ho detto grazie, mentre mi alzavo e scendevo a pulirgli il cazzo come faccio di solito. Si è vestito come me, quando ha detto prima di andarsene "La prossima volta, voglio che tu venga con quella presa già inserita nel tuo buco di culo di frocio". Sono passate 3 settimane da quando mi è stato regalato un butt plug da mio zio e ha funzionato benissimo su di me. Lo uso quasi ogni giorno per sciogliere il mio buco del culo e prepararlo sempre di più per l'evento in cui vengo arato di nuovo da qualche altro cazzo. Adoro la sensazione dentro di me, specialmente quando mi masturbo il mio piccolo cazzo, mentre è dentro di me.Mi fa avere un orgasmo sorprendente. Sono rimasto molto stupito di quanto bene il mio ano si stia adattando e si stia adattando a questo plug,e mi sento molto sicuro della mia capacità di prendere comodamente grossi cazzi proprio come quello di mio zio. Sono stato fortunato ad aver avuto solo cazzi grossi in me.Il sabato sera successivo da solo nel mio appartamento, gli ho telefonato,dicendo: "Ehi zio, questo butt plug è stato fantastico, ha davvero preparato il mio buco del culo per qualsiasi cosa". Quindi risponde rapidamente con "Oh davvero? sei contento,allora?". Rispondo: "Sì, vieni a vedere di persona,sono solo fino alle 11"."Ora vedo se posso"e riattacca. Mentre aspetto con curiosità e impazienza la sua risposta, sto giocando con la mia spina estraendola e rimontandola. È fantastico e sono così euforico per la sensazione che dimentico che mio zio non e' venuto. Cerco di dimenticare rapidamente la conversazione, poiché accetto che molto probabilmente è andato a letto,e la notte è finita. Poi, circa 20 minuti dopo, sento il campanello. Sono in boxer e canottiera, ho ancora il mio plug anale dentro di me. Apro la porta ed ecco mio zio sorridente accanto al suo amico nero (quello che si è preso la libertà di sfondarmi il culo l'ultima volta che l'ho visto). Ero senza parole quando entrambi sono entrati dentro, e hanno subito iniziato a spogliarsi. Ho chiuso la porta a chiave, e sono tornato dentro così confuso e perplesso. Mio zio grida “spogliati, frocio sbrigati!”. Mi strappa dal mio stordimento quando mi rendo conto che ha risposto alla mia proposta presentandosi con il suo amico. Mentre mi toglievo i boxer e la maglietta e restavo lì nudo, li vidi entrambi contemporaneamente far cadere i pantaloni sul pavimento,e i loro cazzi appesi che oscillavano sui loro corpi aspettando che gli sbavassi addosso come un animale. Mio zio mi chiede di andare giù, mentre mi inginocchiavo e strisciavo rapidamente verso di loro. Prendo il cazzo di mio zio in mano e lo guardo mentre mi sorride e mi sputa in faccia. "Comincia a succhiare finocchio" dice mentre prende la sua mano dietro la mia testa e la posiziona per prendere il suo cazzo in profondità. La mia testa viene spinta sulle sue palle mentre vomito immediatamente una palla di saliva e non si ferma. Lui mi scopa in faccia mentre il suo amico si è preso la briga di prendermi la mano e mettergliela sul cazzo. Ho dovuto accarezzare il suo bel cazzo grosso mentre mi facevano distruggere la faccia. Mio zio poi si è arreso e ha spinto la mia testa sul cazzo del suo amico. Ho fatto a turno ingoiando profondamente ogni cazzo, mentre contemporaneamente accarezzavo l'altro per un po' prima che mio zio mi prendesse con la forza e mi mettesse sul divano a quattro zampe. Ha visto il mio plug anale e stava mormorando "bene... bene..." e mi ha tolto lentamente il plug. Ha visto quanto fosse consumato e bagnato con i miei succhi. Poi me l'ha messo in bocca per farmi assaggiare il culo e mi ha chiesto di non tirarlo fuori a meno che non lo dicesse lui. Ha visto quanto fosse aperto e preparato il mio culo. Poi mi ha detto di salire sopra il suo amico e cavalcare quel cazzo nero finché non esplode dentro di me. Ho fatto subito quello che ha detto. Il cazzo si adattava perfettamente e meglio del previsto mentre saltavo su e giù con gioia e facilità amando la sensazione di tutto ciò. Il mio piccolo cazzo, ha improvvisamente sborrato su tutto il suo stomaco. Mio zio poi mi spinge giù per la schiena,e sono curvo sul suo amico mentre il cazzo nero era ancora nel mio culo. Improvvisamente, mio ​​zio procede a infilare il SUO cazzo nel mio culo prolasso mentre il suo amico è ancora dentro di me. "Vediamo cosa puoi fare frocio,sbattendomi il cazzo dentro" mentre mi schiaffeggiava forte sulle guance con entrambe le mani, mentre spingeva il suo cazzo dentro di me. Il suo amico e lui stesso gemono forte mentre sento il mio buco del culo che si lacera. faccio del mio meglio per trattenere le mie grida. In qualche modo il mio buco si adattava a entrambi i cazzi enormi.Ero così sbalordito che la mia bocca si è spalancata e il mio plug anale è caduto sul divano. Tutti noi stavamo gemendo ad alta voce a questo punto. Non avrei mai pensato di avere due cazzi giganti nel culo contemporaneamente. Mio zio mi stava scopando il culo già pieno, mentre vengo penetrato da due cazzi in un buco per la prima volta, il suo amico era dentro di me, mentre veniva strofinato dal cazzo di mio zio. L'amico di mio zio viene di nuovo dentro di me,uscendo da me,mentre mio zio continua a scoparmi. Mio zio, non molto tempo dopo, viene dentro mentre geme più forte che mai. È venuto così dannatamente forte che ha scoreggiato durante il suo orgasmo. Si tira fuori velocemente mentre io scoreggio rumorosamente in modo incontrollabile mentre entrambi il loro sperma fuoriesce dal mio culo e sul divano. A questo punto non sento affatto il mio buco del culo, solo i liquidi e i succhi continuano a gocciolarmi lungo le gambe. Mio zio me lo rimette dentro,e' ancora barzotto,poi: “Sai, mi scappa da pisciare” mi ha detto.“Beh, se ti scappa,falla” ho risposto.Io intendevo che si alzasse ed orinasse nel cesso, invece si e' lasciato andare e mi ha pisciato nell’intestino, tantissima, ho sentito gonfiare la pancia, una forte sensazione di calore, di bruciore.“Ma che hai fatto, zio, brucia!” ho protestato io, anche se, in verità, non e' stato poi così spiacevole, anzi, proprio da troia sottomessa,mi e' piaciuto molto.“Mi hai detto di farla e io l’ho fatta”. Paraculo. Dopo che si e' svuotato completamente e' sorto il problema di non bagnare il letto.“Lo tiro fuori, tu stringi il culo, più che puoi”.Mi dice.Nonostante le condizioni del buco del culo (ribadisco e mi dovete credere, sono riuscito a chiuderlo, e mi sono precipitato in bagno dove ho spruzzato nel water l’orina e la sborra dei due uomini.Dopo quel giorno lo zio si e' intrippato in questa storia del “pissing” anale ed ha iniziato a pisciarmi dentro quasi tutte le volte che sono stato a casa sua e dopo anche al bar,portandomi nel cesso,e dopo avermi fatto inclinare a 90,mi piscia nel culo.Lo zio ed il suo amico vanno a lavarsi, e si vestono, mentre io resto sdraiato con il culo dilaniato. Si avviano insieme alla porta ridendo e non mi dicono una parola. Non so per quanto ancora sarò un frocio per mio zio, ma lo so per certo... non lo odio,anzi,lo adoro,essere la sua troia mi piace.
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