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Gay & Bisex

dal ferramenta


di pirlino
28.08.2020    |    4.243    |    4 9.9
"Finché un giorno, quando nessuno era in negozio, dato che fuori pioveva forte, si è messo accanto a me e mi ha messo un braccio sopra la spalla sinistra, ..."

Tutto è iniziato da quando Leroy mi ha rotto il culo con il suo bel cazzo nero,da allora volevo provare la stessa emozione che avevo avuto con lui e l'occasione si presento' poche settimane dopo che feci visita in un negozio di ferramenta per comprare dei rubinetti da cambiare nel mio bagno.Un mio collega conosceva un uomo che aveva un negozio di ferramenta e mi disse che avrei potuto trovare lì tutto ciò di cui avevo bisogno, e che se avevo bisogno di qualche consiglio, Roberto, questo il suo nome, era disposto ad aiutarmi in tutto ciò che avrei voluto sapere, dato che la maggior parte dei proprietari di negozi di ferramenta sa molto di queste cose. All'inizio è stato tutto molto casuale e in diverse occasioni mi ha aiutato con alcuni manufatti che non sapevo usare ed e' stato molto disponibile, nel frattempo ho iniziato un rapporto molto amichevole con lui. E andavo a fargli visita quasi tutti i giorni.Roberto era un uomo alto con un corpo molto grosso come quelli che sai sono stati allenati per molto tempo doveva avere oltre i cinquant'anni o giù di lì, un piccolo dettaglio, era di colore, anche i suoi capelli erano neri con riccioli molto piccoli ma bianco in alcune parti, molto sensuale, estremamente sensuale. In quegli anni ero un ragazzo di corporatura normale, né grasso né magro, ero in linea perché normalmente facevo molti sport, ero quasi completamente biondo ed ero 1,60 circa. Mi sono sempre piaciuti gli uomini maturi, quelli che lasciano il tuo culo ben soddisfatto. Un giorno intorno alle 5 del pomeriggio ricordo che stava per iniziare a piovere sono andato in ferramenta come quasi tutti i giorni prima che si riversasse su di me, Roberto mi ha chiesto di aiutarlo e dopo tutto quello che aveva fatto per me non potevo rifiutare. Ho iniziato a notare come mi guardava da capo a piedi e che mi guardava sempre il culo, io ho sempre avuto il culo all'insù e si distingue dal mio corpo. Ogni giorno che abbiamo passato insieme mi sono reso conto che mi guardava sempre di più, più gli dicevo qualcosa più si avvicinava a me. In diverse occasioni si strofinava furtivamente l'inguine sulla mia guancia, quando passava per i corridoi tra gli scaffali, ma non gli ho mai detto niente, come se nulla stesse accadendo.Quando mi stava spiegando qualcosa, maliziosamente guardavo quelle grandi mani che aveva, le sue dita erano lunghe e molto spesse, sembravano ammassi di cazzi da quando le punte delle sue dita finivano in una rotondità molto simile a un cazzo e di tanto in tanto ho guardato il suo rigonfiamento, avevo visto alcuni film porno di ragazze con uomini di colore e sapevo che lo avevano molto grande e beh mi è passato per la mente come l'avrebbe fatto Roberto , Ho cercato di non dare molta importanza a quei pensieri e ho cercato di concentrarmi sulle cose che dovevo fare, ma è stato difficile per me dato che quest'uomo era un maschio molto sensuale.Finché un giorno, quando nessuno era in negozio, dato che fuori pioveva forte, si è messo accanto a me e mi ha messo un braccio sopra la spalla sinistra, non mi sono mosso e ho continuato con quello che stavo facendo, quando improvvisamente ho sentito un sussurro nel mio orecchio."Sai qualcosa? Non voglio che tu la prenda nel modo sbagliato, ma hai un culo molto carino ",mi sono bloccato, non sapevo cosa rispondere, il mio viso è arrossito, le mie gambe tremavano e lui ha continuato….-Mi chiedo come sarà averti nudo, con tutto quel culetto bianco e glabro da toccare, baciare e leccare in profondità, scommetto che ti piacerebbe? ... -- Migliaia di pensieri hanno attraversato la mia mente.Non potevo crederci, ancora non mi muovevo pensando a mille cose, sentivo che il mio cazzo si stava facendo duro e che stavo cominciando ad avere caldo, pensavo anche che fosse solo la mia immaginazione, ma lui continuava a parlare .. .
-Molte volte ti vedo mentre lavoro, e noto che il tuo culetto migliora ogni giorno, so che ti piace quello che ti dico, perché guardi sempre il mio rigonfiamento, molte volte quando sento che stai guardando io non posso fermare il mio cazzo a diventare duro, so che ti piacerebbe provarlo, è più nero delle mie mani che ti piacciono così tanto, se sei d'accordo te lo mostrerò e posso prestartelo, ti piacerebbe ? Potresti giocarci un po ', nessuno gli dà affetto da molto tempo….Non sapevo cosa dire, quanto mi eccitassero le sue parole, soprattutto perché mi stava sussurrando all'orecchio, a questo punto il mio cazzo era come un palo in pochi secondi, quello che mi diceva aveva molto senso. A volte l'ho beccato a guardarmi il culo quando mi chinavo per qualcosa, ero in una situazione molto speciale, fuori pioveva a dirotto, nessuno veniva al negozio in un pomeriggio del genere, era già passato molto tempo da quando Leroy mi ha scopato, Roberto viveva da solo da quando era separato dalla moglie da un bel po 'di tempo, aveva una figlia ma viveva in Spagna con la sorella della sua ex moglie. Mentre pensavo a tutto questo, Roberto iniziò a baciarmi l'orecchio destro, e mi passò la mano sinistra, quella che aveva sulla spalla, lungo la mia schiena finché non raggiunse il mio culo, mise la mano nei miei pantaloni e iniziò a toccarmi come se mi stesse massaggiando dolcemente le natiche, facendo dei cerchi, non potevo muovermi, non sapevo cosa fare se lo spingevo e scappavo, se rimanevo fermo, poi ho sentito di nuovo la sua voce nel mio orecchio e lui ha detto….
-Non ti preoccupare, ti piacerà molto, non farà male, e questo rimarrà solo tra di noi, stiamo facendo cose da uomini quindi nessuno deve scoprire cosa facciamo insieme io e te , lo so che sono un uomo più anziano per te, ma so benissimo che posso insegnarti a fare molte cose che non hai mai fatto o che qualcuno ti ha fatto. Poi quando ha visto che non mi muovevo, mi ha preso il braccio molto teneramente e ci siamo incamminati verso una parte del negozio dove c'era un muro che impediva a qualcuno di vedere noi dall'esterno, nel caso qualcuno fosse sul marciapiede o fosse passato , si è sbottonato i pantaloni e ha abbassato la cerniera, l'ho guardato con la coda dell'occhio ho visto un rigonfiamento molto grande attraverso la sua biancheria intima e stava diventando sempre più grande. a volte sembrava che il tessuto stesse per strapparsi, si vedeva un rigonfiamento molto spesso e rotondo.-piccolino vieni a vedere, vieni a provarlo, è come un lecca-lecca, ti piacerà, vedrai….E senza indugio, mi sono avvicinato e con la mano destra ho preso quel pezzo di carne calda e dura e ho cominciato ad accarezzarlo, era enorme, poteva misurare circa 21 cm circa ed era molto grosso, ha detto, - ... continua così che stai facendo molto bene, avvicinati a lui ... -Mi sono avvicinato e ho toccato quel pezzo di carne con le labbra ... è stato incredibile, non ci sarebbe stato tutto in bocca, l'ho strofinato con le labbra e mi sono bagnato con l'abbondante precum che ne usciva, io ho visto come Roberto rabbrividiva, sembrava che avesse voluto vedermi giocare con i suoi genitali da molto tempo ... poi ho tirato fuori la mia piccola lingua e ho iniziato a leccare solo la sua testa e poi il resto di quel cazzo, lo stavo facendo con amore e passione. Continuavo a leccare quel pezzo di carne, ogni volta che riuscivo a succhiarne sempre di più, ero posseduto, e pensavo solo a far piacere a Roberto, che gli sarebbe piaciuto quello che stavo facendo ... Ho provato a metterlo in bocca , ma era molto grande, sono riuscito a mettere dentro la testa e poi un po 'di più, era delizioso. Quando avevo già passato un bel po' di tempo a leccare, mi ha afferrato con le sue due mani per la testa e io mi sono separato dal suo membro ... e mi ha detto - vieni, togliti quei vestiti voglio vedere quel tuo culetto. ..
-A poco a poco mi ha spogliato fino a quando non ero nudo davanti a lui, si è anche tolto i vestiti e mi ha detto - ... dai, andiamo in camera mia, a letto staremo più comodi, mi ha portato attraverso una porta che era dietro un piccolo corridoio Siamo andati in un piccolo bagno e accanto a ii, la sua casa, che era un appartamento sul retro del negozio, mi ha portato abbracciandomi nella stanza, toccandomi il culo. Là mi ha buttato sul letto, ero nervoso per quello che sarebbe successo dopo, poi si è sdraiato sopra e ha iniziato a baciarmi il viso, le mie labbra, ha messo la sua lingua dentro di me, ho sentito il sapore della sua bocca era molto gustoso, come l'anice, poi è sceso fino alle mie piccole palle che erano molto dure e poi mi ha rigirato lasciandomi a faccia in giù, ha cominciato a baciarmi il collo poi passava la lingua dal mio collo alla fessura del mio culo, mi ha sfiorato con quel cazzo meraviglioso, caldo e soprattutto duro, poi mi ha afferrato il culo con entrambe le mani mentre mi leccava tutta la fessura, che mi eccitava molto, e ho iniziato ad avere un tremore di eccitazione, con le sue due mani lui mi ha aperto il culo lasciando il mio buco davanti a lui, che era di un ragazzino, non immaginavo come potesse entrare il suo enorme cazzo, anche se ero già stato scopato, ma questo cazzo era ancora più grande.
Ha iniziato a leccare il mio buchino, l'ho adorato, ho persino pianto di gioia, non mi era mai successo, era una sensazione che non avevo mai avuto, mmmm ... ogni volta mi stavo godendo la situazione sempre di più, anche se Ero ancora un po 'nervoso, nel caso la sua penetrazione mi avesse fatto male ... da sotto il cuscino tirò fuori una bottiglia di olio, ne prese un po' con la mano, la mise sul mio buchino e la strofinò lì, poi lui si è bagnato un dito con la bocca, e ha cominciato a inserirlo nel mio culo, l'ho sentito, stava andando sempre più in profondità dentro di me, non aveva fatto male in quel momento e mi è piaciuto ... mmmm. Ha iniziato a muoverlo in tondo, ... mm che mi ha fatto impazzire, lo adoravo, poi mi ha messo un altro dito, e poi un terzo ... siamo stati così per molto tempo, finché non si è sdraiato appoggiando il suo cazzo sulla mia fessura, senza penetrare o niente, quindi è stato fermo e a poco a poco per qualche minuto mi ha fatto crescere il desiderio di avere tutto il suo cazzo dentro di me ..Ma ha continuato con il suo gioco, subito dopo avermi detto all'orecchio, -….Vuoi che lo metta dentro, giusto? Sono sicuro che avresti voluto, che questo uomo di colore ti chiavasse il culo con questo grosso cazzo, vero?Di 'a papà che lo vuoi tutto dentro il tuo culo, che hai bisogno di sentire tutto me stesso.-Sì, Roberto, per favore, dammelo ... per favore, non farmi più soffrire.
mmm lo voglio tutto dentro di me, non importa se mi fai a pezzi il culo….
-allora mi ha detto, -….lol, sapevo che ti sarebbe piaciuto, mia piccola cagna, ma ora dovrai resistere un po 'perché potrebbe far male un po' So che è molto grande ma una volta che lo hai dentro non vorrai che lo tolgo di nuovo.Vedrai ...
... non mi interessa, lo voglio dentro Roberto, ummm, lo voglio tutto dentro ... non vedo l'ora morrrrrrr-. Ha messo il cuscino sotto la mia pancia per avere il mio culetto leggermente sollevato in modo che potesse adattarsi meglio, poi ha iniziato a puntare il suo cazzo verso il mio piccolo foro, ho sentito la sua punta toccarmi proprio all'ingresso del mio culo, per me è così era duro grande e spesso così spesso ...
mmmm ero già così eccitata, pensavo solo di averlo dentro di me, non mi importava di niente, piuttosto che essere la sua piccola troia che mi ha strappato il culo in mille pezzi, che mi ha diviso in mezzo, poi lui cominciò a infilare il culo, il mio culo era ben lubrificato dal lavoro che aveva fatto prima, la sua testa iniziò a entrare, ma sentivo che il mio culo si stava rompendo, era troppo grande per il mio culo, non stava per entrare, è riuscito a mettere la testa dentro, e mi ha fatto male, ho cercato di resistere come potevo, perché ora il resto stava arrivando….È rimasto con la testa dentro per un po ', mi ha detto che era per farmi abituare in modo che non facesse più male, ma improvvisamente e quando meno me lo aspettavo, ha messo tutto dentro finché le sue palle grosse e pelose non si sono scontrate con la mia miniera ... .ahhhhhhh.
-Ho lanciato un grido di dolore, e lui mi ha coperto la bocca con la mano, mi erano venute le lacrime agli occhi, ma avevo tutto quel bel cazzo dentro di me….
, subito dopo ha iniziato con un dentro e fuori, prima lentamente, lentamente ma molto profondamente, sembrava che volesse farlo uscire dalla mia bocca poi sempre più forte, cazzo, improvvisamente il dolore era sparito mi stava facendo impazzire, tutto il il piacere era incredibile, tutto quello che mi stava facendo non faceva più male, ho solo provato piacere e più piacere, ho capito che il mio piccolo cazzo era molto duro e, avevo sborrato a letto, mentre lui continuava a tirare e spingere, è stato incredibile, era perfetto, poi lo ha tolto, e mi ha tenuto tra le sue braccia, abbracciandomi, me lo ha rimesso in piedi, ora ci stavamo abbracciando e scopando e ho avuto il suo cazzo bloccato in profondità nel mio culo. mmmm era incredibile come mi piacesse e non potevo crederci, mentre continuavo a dilettarmi mi portò vicino ad un armadietto che aveva uno specchio, così potevo vedere come mi stava scopando il che mi eccitava ancora di più, poi lui Lo tirava fuori per vedere come avevo il mio piccolo buco spalancato, era incredibile, era diventato molto grande e aperto, sembrava la figa di una donna che avevo visto nei film porno.
Poi ha continuato a metterlo dentro, quindi abbiamo passato un sacco di tempo così, quando ha notato che stava per venire mi ha steso sul letto e mi ha detto - ... aspetta non voglio godere ora, voglio ancora godermi di più questo bel culo che hai, ora sali sopra di me e cavalca il mio cazzo.-mmmm, era molto eccitato, io ero la sua piccola puttana, mmmm, era molto, molto caldo, mi ha solo chiesto di salirci su, mi ci è voluto un secondo per riaverlo dentro. E ho iniziato a cavalcarlo, mi sentivo una troia, ero dominato da quel maschio nero, così virile, poi mi voltai e mi girai a faccia in giù, me lo rimise dentro ogni volta che sentivo la sua anaconda calda dentro io, ho iniziato a notare come si gonfiava e in poco tempo mi ha versato tutta la sborra dentro il culo ...
Uffff era incredibile sentire quegli spari dentro me, da quel tubo usciva molto sperma, poi senza togliermelo mi sussurrò all'orecchio, - troietta, sei abbastanza bravo, penso che ci divertiremo tutti e due quest'estate….poi ha detto, -…amore mio, facciamo una doccia insieme ... -Mi ha afferrato per la vita e siamo andati a fare la doccia, ha aperto il rubinetto, era dietro di me, e quando l'acqua fresca è caduta su di noi ha cominciato a toccare il mio corpicino , per pulirlo, ho afferrato il sapone, e lui stava insaponando tutto dalla mia schiena alla mia faccia. culo, palle e il mio piccolo cazzo, si stava masturbando fino a quando non gli ho sborrato sopra la pancia, poi mi ha detto di insaponarlo e per disattenzione il sapone è scivolato e ho sentito -….Alza il sapone, perché sarà coperto di peli- mi ha ordinato- Così mi sono chinato, e ho sentito una spinta da dietro, il mio culo era di nuovo aperto, mi ha spinto contro il muro e mi ha scopato così forte che mi ha fatto gemere come una puttana, finché non se lo è tolto e ha detto - in ginocchio ... - mi sono messo in ginocchio e ha cominciato a masturbarsi, mi ha aperto la bocca, poi ha cominciato a versare tutto il suo latte, non come prima, ma comunque, era abbastanza, mi passò le dita sul viso per raccogliere lo sperma che era rimasto su tutta la mia faccia, e me lo mise in bocca, insieme al suo cazzo, che mi chiese di restare inginocchiato e subito dopo ha cominciato a pisciarmi.Usciti dalla doccia ci siamo asciugati e dopo esserci cambiati sono tornato a casa, per strada pensavo di avere un uomo nuovo che si prendesse cura di me almeno finché ero all'universita'.Questo sarebbe stato il nostro segreto d'ora in poi..
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