il mattino dopo con zio Tonio

Devo essermi addormentato nudo ed ancora con il mio terzo carico di sborra nel culo pensando a mio zio ed al suo compagno nero, e al bell' incontro che ho avuto con loro. Quindi mi sono svegliato un po 'imbarazzato quando ho sentito qualcuno toccarmi, era lo zio Tonio che stava coprendo silenziosamente la mia nudità. Ero imbarazzato ma felice che lo zio fosse venuto a controllarmi. Era gia' nudo,con una bella erezione: "Ho solo pensato che avrei dovuto controllarti visto come ti abbiamo sbattuto ieri. Poi mi ha baciato la guancia: "Non volevo svegliarti, piccola. Mi sono divertito molto con te e Terence ieri ."
Quando mi ha baciato una seconda volta ho spostato la testa così ha finito per baciarmi più vicino alle mie labbra che alla mia guancia, mentre continuavo a muovermi per allineare le nostre labbra. "Grazie per avermi controllato, zio . Spero di non essermi messo troppo in imbarazzo.""Sono davvero così felice che tu fossi stato disposto a stare con noi mentre tua mamma e' via."Ero ancora mezzo addormentato mentre le mie labbra erano allineate con le sue,mentre lo zio mi faceva scivolare lentamente un po 'della sua lingua nella bocca. L'ho succhiato delicatamente come sapevo fare io, mentre lui la faceva scivolare lentamente sempre più in profondità, mentre mi accarezzava la testa e si chinava più vicino a me.Si tirò indietro, mi guardò, sorrise e mi baciò di nuovo. "Chi ti ha insegnato a baciare cosi' bene, ragazzo sexy?" E questa volta si è avvicinato ancora di più, mentre ha iniziato a sdraiarsi accanto a me e mi ha baciato ancora più a lungo e più profondamente. "Sei andato molto più in là di quanto pensassi nel trasformare la nostra giornata, ragazzo.Non sono rimasto tanto sorpreso, visto quello che mi hanno detto di te in giro.Lo sai che in giro si dice che a te piacciono gli uomini vero? "."Spero solo che mia mamma non lo venga a sapere, zio."Detto questo, zio Tonio iniziò a mettersi comodo accanto a me nel letto, mentre cercavo di alzare le coperte e lasciarlo scivolare sotto di esse con me. "Possiamo andarci piano, piccola. Non c'è davvero bisogno di affrettare niente." Ma io ero già di nuovo troppo eccitato. "Per favore, stai un po' con me, zio. Per favore."Lo zio sorrise, e si rannicchiò, abbracciando lentamente tutto il mio corpo. Cazzo. Era impossibile non sentire quanto fosse diventato duro il suo cazzo, e ancor di più quanto fosse enorme. Ero un po 'terrorizzato, a dire il vero, ma lo zio sembrava essere ben consapevole dei miei sentimenti. "Scusa. Immagino che te non sapevi che sono il più dotato della mia famiglia. Non lasciarti spaventare, piccola. So come usarlo,ne ho avuti tanti di culetti come il tuo,e poi quello che hai preso da Terence ieri era piu' doppio del mio e te lo sei inghiottito bene sia in bocca che nel culo."Ho iniziato lentamente a far scivolare la mano verso il cazzo di zio. La sua mano incontrò la mia e la guidò fino alla base del suo cazzo solido come una roccia, che sembrava dovesse essere sul punto di scoppiare. E lo zio non perdeva mai un colpo: "Mi hai fatto arrapare, giovanotto, quindi ora mi devi fare come minimo un bel bocchino".Non c'era modo che potessi ignorare più il cazzo dello zio, mentre scivolavo sotto le coperte e iniziavo a baciare la sua enorme testa di cazzo.
Dannazione. Stava perdendo precum come un matto, mentre asciugavo la sua fessura per pisciare con le mie labbra, prima di baciarlo, poi leccavo dentro il più profondamente che potevo, mentre le sue mani mi massaggiavano la testa e mi aiutavano a farlo entrare sempre più in profondità nella mia bocca. E mentre mi massaggiava la parte posteriore della testa, il suo primo carico ha iniziato a spararmi nella bocca impaziente. "Cazzo. Non riesco nemmeno a ricordare l'ultima volta che sono venuto così in fretta, piccola stronza arrapata." E con questo ha scaricato colpo, dopo colpo, di sperma bianco cremoso, mentre facevo del mio meglio per succhiarlo attivamente dalla sua fessura, così ansioso di prenderlo in me, che tutto ciò che ho fatto è stato gemere.Ho succhiato e succhiato fino a quando non sono stato sicuro che lo zio fosse svuotato, mentre poi mi ha tirato su per baciarmi di nuovo, ficcando la lingua ancora più a fondo di prima, leccando per vedere se tenevo lì qualche goccia di sborra. E sebbene avessi cercato di ingoiare ogni goccia, è riuscito a trovarne un po ', che mi ha succhiato dalla bocca sorridendomi. "Sei anche un avido, nipote. Ma sono sicuro che sai bene come me dove almeno un po 'di questo deve andare."Detto questo ho sorriso e gli ho succhiato il suo sperma dalla lingua, poi l'ho sputato sulla mia mano e mi sono mosso per strofinarlo intorno e dentro il mio buco. "Quindi davvero non ti ho ancora sfinito, zio?". Mentre schiaccio il suo cazzo ancora duro, già tornato a fuoriuscire ancora più precum di prima, mentre lo baciavo ancora una volta.
"Nemmeno vicino, nipote. Allora vogliamo testare la tua resistenza ?" Il telefono ha iniziato a squillare mentre mi stavo lubrificando il culo con lo sperma di zio Tonio, fui spaventato dallo squillo, e anche eccitato per quello che stava per accadere.Lo zio Eric mi guardò, quasi rise, e disse: “Sono le 7 del mattino, stronza.Chi potra' essere? "Era mia madre: “Buongiorno,come stai,e' venuto lo zio Tonio?,mi raccomando fagli il caffe' quando viene che a lui piace tanto,e fai il bravo con lui e non mancargli di rispetto. "Lo zio Tonio rise forte. “Non ancora l'hai fatto il caffe' per me,piccola,ma prima voglio il tuo culetto."Sono ritornato a letto a succhiare il suo cazzo che sembrava essere diventato ancora più duro, e forse anche un po 'più grosso, e non potei fare a meno di scendere e succhiare il precum che trasudava. "Chi ti ha insegnato come farlo? sei davvero un gran succhiacazzi naturale"
"Promettimi che mi fotterai con la stessa forza della prima volta che mi hai scopato ieri." Rise di nuovo: “ti faro' il culo come un macaco,bello rosso,non avere timore,nipotino frocio mio".Stavo perdendo rapidamente qualunque vergogna potessi aver avuto. Il cazzo di zio Tonio era così dannatamente stupendo, e così fottutamente enorme, che stavo facendo del mio meglio per familiarizzare con esso."Merda. bastardo, mi farai di nuovo spararti in bocca se non entro in quella tua fica liscia. "Sapevo che quello era il mio segnale, e indipendentemente da chi lo avesse fatto, ero obbligato e determinato a essere un frocio migliore di chiunque altro. L'ho baciato: "Non hai idea di quanto ami una sfida, zio."
Detto questo ho sbavato sulla sua testa di cazzo e ci sono salito sopra. "Se questa non è la migliore figa che tu abbia mai avuto, lo sarà quando smetterò di mungerti." Anche se ero silenziosamente mezzo spaventato a morte dal fatto che stessi per impalare me stesso sul suo cazzo, così fottutamente grosso.Lo zio sorrise, stava facendo del suo meglio per non sparare troppo presto, afferrando le sue enormi palle mentre scivolavo lentamente verso il basso, sempre più pieno del suo cazzo.Quella mia mossa fece decollare lo zio, mentre mi prendeva in braccio, mi rotolava sopra e mi baciava, con un sorriso malvagio: “Aspetta, piccola.Voglio chiavarti per bene. Non voglio che tu lo dimentichi. Mai."Credo di aver avuto un po' di paura, suppongo solo al pensiero che lo zio mi inchiodasse con il suo bel cazzo.Non so se avevo mai visto qualcuno così serio, mai, mentre zio Tonio spingeva i restanti centimetri del suo cazzo il più lontano possibile nel mio buco."Resta ferma, piccola che ti sborro." E il cazzo sembrava che toccasse il fondo del mio buco, mi ha tenuto stretto. L'ho tenuto stretto, cercando di non svenire, mentre ho iniziato a sborrare. "Questo è il mio frocetto. Rilassati. "E poi lo zio ha iniziato ad insegnarmi. “Respira lentamente, piccola. Possiamo iniziare lentamente, ma giuro che non lo dimenticherai mai. " E lentamente ha iniziato a tirare fuori, poi a rientrare. “Ad un certo punto sono sicuro che ti stanchi. Lasciati andare. Fidati di me."Ero in paradiso o all'inferno. O entrambi. Mentre finalmente sono svenuto. Con il cazzo più grosso che avessi mai avuto fare qualunque cosa volesse farmi. Non importa quanto pensassi di essere al comando, quei pensieri erano spariti da tempo ...Devo essere svenuto dopo che lo zio Tonio mi ha impalato.Ma ero giovane, atletico e determinato a non essere sottovalutato, poiché mi ritrovavo sveglio con lo zio, addormentato, ancora dentro di me, e per quel che ne sapevo ancora almeno a metà della scopata, almeno così pensavo in quel momento.
Il mio culo era allo stesso tempo dolorante da morire e in qualche modo soddisfatto come avrei mai potuto ricordare. Rimasi sdraiato lì in silenzio, dannazione, volevo che Terence e zio Tonio mi scopassero insieme di nuovo.Anche solo quel pensiero mi ha reso duro, mentre sentivo il mio cazzo, solo ora consapevole di aver sparato, nel sonno o anche prima, mentre lo zio mi stava scopando a morte. Ero abbastanza sicuro che mi avesse scopato fino a quando non fu soddisfatto, mentre stringevo il mio culo gonfio attorno al suo cazzo un po 'ammorbidito, anche se lo zio continuava a dormire.
I miei allenamenti di ginnastica sono stati ripagati meglio di quanto pensassi. Mi tenevo il culo più stretto che potevo, per 10 secondi alla volta, allo stesso tempo fingevo di essere completamente addormentato. Avevo deciso che avrei fatto del mio meglio per esaudire lo zio Tonio, e ho persino mantenuto il controllo sufficiente a non farlo uscire dal mio culo.
Lo zio stava divenendo di nuovo duro, anche se ero abbastanza sicuro che stesse ancora dormendo. Dannazione. Se può scoparmi mentre sono svenuto, perché non posso fare lo stesso con lui?Quindi ho continuato così. Ancora e ancora. E quel mostro ha ricominciato a crescere. Solo che questa volta avevo io il controllo.E proprio mentre iniziavo ad allentare la presa del mio culo sul mostro ora pulsante di zio Tonio, lo sentii spingerlo dentro lentamente.Dannazione. Quindi ora stavamo entrambi per fingere che l'altro dormisse ...
Ero così convinto che stavo per cavalcarlo,ma poi sono successe due cose.
Per prima cosa, non sorprendente, ho sentito il telefono squillare. Dannazione.Secondo, quel cazzo stava spingendo ancora piu' in fondo,facendomi sobbalzare.
Giovane e ingenuo, suppongo, non ho davvero tenuto conto di quanto fosse enorme quella cosa. E ho anche dimenticato quanta esperienza doveva avere lo zio, poiché la sua stessa eccitazione ha iniziato a sorpassarlo e lentamente ha iniziato a scoparmi, sempre così lentamente, forse anche convinto che io stessi ancora dormendo.Dannazione. E poi l'ho sentito afferrare il mio cazzo duro, che ha sborrato quasi istantaneamente.
Ho sentito i suoi denti affondare nella mia spalla mentre spingeva lentamente il suo cazzo dentro anche oltre quello che pensavo fosse il fondo, mentre la sua mano non afferrava il mio cazzo,ma spingeva contro il mio stomaco, apparentemente sentendo quanto fosse profondo dentro di me. E poi mi sussurrò piano all'orecchio: “Piccola puttana sexy. Spero che tu sia pronto per quello che stai chiaramente implorando. " Poi mi ha morso l'orecchio, ero certo che avesse lasciato un segno, mentre si è tirato fuori solo un po ', e poi lentamente e deliberatamente è entrato ancora più in profondità di prima. Ha preso una ditata di sperma dal mio cazzo e me l'ha portata alla bocca. “Lo userei per il lubrificante, ma sono sicuro al cento per cento che ce ne sia ancora in abbondanza da ieri sera. E scommetto che sei più che abituato a mangiarlo già. " E solo per dimostrare il suo punto di vista si è tirato fuori ulteriormente, è entrato ancora più deliberatamente, facendomi scoppiare il culo con il suo seme, mentre mi dava da mangiare lo sperma dalla sua mano, anche lavorando almeno metà della sua mano nella mia bocca volenterosa. "Merda. Amo quel suono. Oltre a quella sensazione. "“Avresti davvero potuto chiedermelo, cosa carina. Io assolutamente un milione di percento certamente non direi mai di no a fotterti, lo giuro. "
E in un lampo sembrò che mi avesse fatto girare, mi avesse montato con le gambe divaricate e mi abbia baciato lentamente mentre entrava così lentamente, il suo enorme cazzo nel mio culo e la sua lunga lingua in fondo alla mia gola, con entrambe le mani strofinando il mio stomaco, apparentemente seguendo il suo cazzo mentre prendeva il controllo delle mie viscere. “Non ho idea di come diavolo i tuoi amici abbiano resistito a scoparti così a lungo. Sei stato fatto per questo. "Il telefono fini' di squillare, anche se io ho sparato ancora una volta, vedendo il suo splendido viso e accettando la sua lingua calda nel profondo della mia bocca,mi e' rivenuto ancora una volta bello barzotto.
Lo zio sorrise, mentre mi baciava ancora e ancora. Il mio intero corpo si sciolse nelle sue mani, e sotto il controllo del suo cazzo mostruoso, quando lo sentii sparare dentro di me. Le sue mani scesero per afferrare il mio culo saldamente dentro di lui, assicurandosi che il suo cazzo entrasse il più possibile umanamente possibile. "Potrei persino innamorarmi di te, stronzo sexy."Mi aggrappai alle sue grandi spalle, come se la mia presa significasse qualcosa. L'ho ringraziato. Ho balbettato. Gemetti. Sono venuto ancora una volta. Gemetti ancora di più. Aveva il controllo di un milione di percento. Lo sapeva. Mi baciò ancora e ancora. “Farò in modo di romperti il culo fino a domenica inoltrata, piccola. Fanculo. Ho anche una sorpresa per te. "Ero sdraiato lì così orgoglioso di me stesso con il bellissimo cazzo speso di zio Tonio ancora nel profondo di me.Il telefono squillo' di nuovo e decise di rispondere al telefono,sempre tenendo il suo cazzo dentro il mio culo.Credevo fosse la mamma,ma invece sentii dire lo zio“Dannazione, Andrea. Sei peggio delle tasse,cosa vuoi?. " E ho sentito lo zio flettere il suo cazzo dentro il mio culo.Andrea? Chi era quello?
E lo zio mise il telefono in vivavoce."Dove sei, bastardo?"«Terence mi ha chiamato ore fa e mi ha dato il numero.Mi ha anche detto del ragazzino. Non puoi lasciare nessun culo senza da solo, vero? "“Sei in vivavoce,cazzo. Fidati di me. Questa puttanella ti avrebbe prosciugato così in fretta che non sapresti nemmeno cosa ti ha colpito. " E il cazzo di zio sembrava iniziare a diventare duro. Ancora?“È davvero così bravo? Terence mi ha parlato di lui, ma mi sono quasi chiesto se stesse solo cercando di prendermi in giro. Cazzo. Mi sono persino chiesto se si stesse trasformando in un pedofilo visto quello che gli avete fatto. "Zio Tonio rise. “ Giuro che non hai mai incontrato una puttana più arrapata in tutta la tua vita. Inoltre lo stronzetto è adorabile e persino dotato. "«Prima di tutto, adesso è il figlio di mia sorella. Chissà che forse potresti essere il suo tipo,a lui piacciono i maturi e te sei vecchio abbastanza per piacergli. E secondo, sei un fottuto pervertito "."Cazzo non vedo l'ora di inchiappertarlo".Dice l'uomo."Dannazione,aspettami che tra poco saro' da te." E ho sentito il cazzo di zio Tonio andare ancora più forte, mentre cercavo di capire cosa stesse succedendo. "Dove sei, comunque?"“Onestamente, non sono a più di mezz'ora da te.
“Sei così vicino?,Allora fai presto che ti aspettiamo,che al ragazzino piace essere chiavato da due cazzi ""Bene.Dannazione. Mi hai già reso duro di nuovo, anche se ho appena chiavato la moglie prima di chiamare. ""Cazzo. Quanti carichi ha preso finora la cagna? "
“Cazzo, amico. Mostra del rispetto. E' mio nipote. So che sembra fuori controllo, ma è davvero incredibilmente adorabile "."Porca troia. Ti stai innamorando di lui? L'abbiamo già sentito prima. ""Andrea. Sul serio. È fantastico. Dannazione. Mi sento come se stessi facendo un bel pisolino dentro di lui. ""Bastardo. Lo stai scopando in questo momento? "
“No, amico. Voglio dire, sono dentro di lui. Ma non sono sicuro di poter sparare di nuovo se volessi. Ho perso il conto di quanti carichi ha già preso da me. Anche se mi ha reso duro di nuovo. ""E sta ascoltando tutto questo.""Sì, Andrea.""Dannazione."
“Sì, dannazione. Non è colpa mia se non sei mai in giro ".Ci fu un po 'di silenzio.
"Cazzo. Mi piacerebbe incontrarlo. "Lo zio scoppiò a ridere, mentre fletteva il suo cazzo duro dentro di me. "Scommetto che ti piacerebbe,porco.""Dai, amico. Sono così vicino. "
"Sì. Dannazione. Posso fermarmi e preparare la colazione per voi due. "“Sei un ruffiano. Mi arrendo. Vieni qui. Cercheremo di riposare finché non arriverai ". Disse lo zio, e ha spinto il suo cazzo,ora duro, dentro il più profondo possibile. Non ho potuto fare a meno di gemere.
"Ehi,che dice,mi vuole conoscere? "."Sì. Sembra che acconsenta. " E poi è uscito ed è rientrato di nuovo. E in un secondo momento lo zio Tonio stava venendo.,ancora una volta.Ero dolorante. Ero contento. Ero curioso ora di conoscere Andrea.Lo zio mi ha baciato il collo. “Riposati, piccola che tra poco arriva Andrea,ti piacera' vedrai. Sei fantastico. Anche se lo sai."E lui è rimasto dentro di me mentre cercavo di riposare ...per non farlo troppo lungo finiro' il racconto nel prossimo capitolo